Notiziario dal mondo nonviolento

Rassegna 26/11/2024

 

Sommario di questo numero:
1. Cose che so
2. La “Carta” del Movimento Nonviolento
3. Per saperne di piu’

1. HIC ET NUNC. COSE CHE SO

Leggo che un documento dell’Onu attesta che ogni dieci minuti nel mondo una donna viene uccisa. Soprattutto in casa propria, da persone che le sono parenti, che dicevano di amarle, che si dicevano loro amiche.
So che la violenza maschile, il sistema di potere e l’ideologia maschilista e patriarcale che ancora dominano nel mondo, costituiscono la prima radice e il primo paradigma di tutte le violenze.
So che dalla violenza maschile, dal sistema di potere e dall’ideologia maschilista e patriarcale, discendono schiavismo e razzismo, totalitarismo e guerre, negazione della dignita’ altrui e rapina degli altrui beni, disprezzo per il bene comune, selvaggio sfruttamento fino alla distruzione degli esseri umani, degli esseri viventi, della natura tutta.
So che dalla violenza maschile, dal sistema di potere e dall’ideologia maschilista e patriarcale, discende la barbarie assassina che sta facendo scempio dell’umanita’: quest’unica umana famiglia di cui tutte e tutti siamo parte, fratelli e sorelle, talche’ ogni vittima ha il volto di Abele.
So che dalla violenza maschile, dal sistema di potere e dall’ideologia maschilista e patriarcale, discende la barbarie assassina che sta devastando e distruggendo quest’unico mondo vivente di cui tutte e tutti siamo insieme parte e custodi.
So che abolire la guerra ed ogni violenza ed ogni ingiustizia non sara’ possibile se non si abolisce la violenza maschile, il sistema di potere e l’ideologia maschilista e patriarcale.
So che la lotta di liberazione delle donne libera tutta l’umanita’.
So che il movimento di liberazione delle donne e’ la nonviolenza in cammino.
So che solo la nonviolenza puo’ salvare l’umanita’ dalla catastrofe.
E quindi so che non solo un giorno all’anno o due, ma tutti i giorni dobbiamo serbare memoria di tutte le vittime della violenza maschile, del sistema di potere e dell’ideologia maschilista e patriarcale. E con esse di tutte le vittime di tutte le violenze.
E quindi so che non solo un giorno all’anno o due, ma tutti i giorni dobbiamo lottare, con la forza della verita’, con la scelta della nonviolenza, per abolire la violenza maschile, il sistema di potere e l’ideologia maschilista e patriarcale. E con esse abolire ogni violenza, e divenire finalmente l’umanita’ come potrebbe e dovrebbe essere.
Valgano queste righe come un ringraziamento ancora alle donne dell’associazione “Erinna” che a Viterbo sono gia’ la nonviolenza in cammino, sono gia’ l’umanita’ come dovrebbe essere.

2. DOCUMENTI. LA “CARTA” DEL MOVIMENTO NONVIOLENTO

Il Movimento Nonviolento lavora per l’esclusione della violenza individuale e di gruppo in ogni settore della vita sociale, a livello locale, nazionale e internazionale, e per il superamento dell’apparato di potere che trae alimento dallo spirito di violenza. Per questa via il movimento persegue lo scopo della creazione di una comunita’ mondiale senza classi che promuova il libero sviluppo di ciascuno in armonia con il bene di tutti.
Le fondamentali direttrici d’azione del movimento nonviolento sono:
1. l’opposizione integrale alla guerra;
2. la lotta contro lo sfruttamento economico e le ingiustizie sociali, l’oppressione politica ed ogni forma di autoritarismo, di privilegio e di nazionalismo, le discriminazioni legate alla razza, alla provenienza geografica, al sesso e alla religione;
3. lo sviluppo della vita associata nel rispetto di ogni singola cultura, e la creazione di organismi di democrazia dal basso per la diretta e responsabile gestione da parte di tutti del potere, inteso come servizio comunitario;
4. la salvaguardia dei valori di cultura e dell’ambiente naturale, che sono patrimonio prezioso per il presente e per il futuro, e la cui distruzione e contaminazione sono un’altra delle forme di violenza dell’uomo.
Il movimento opera con il solo metodo nonviolento, che implica il rifiuto dell’uccisione e della lesione fisica, dell’odio e della menzogna, dell’impedimento del dialogo e della liberta’ di informazione e di critica.
Gli essenziali strumenti di lotta nonviolenta sono: l’esempio, l’educazione, la persuasione, la propaganda, la protesta, lo sciopero, la noncollaborazione, il boicottaggio, la disobbedienza civile, la formazione di organi di governo paralleli.

3. PER SAPERNE DI PIU’

Indichiamo i siti del Movimento Nonviolento: www.nonviolenti.org e www.azionenonviolenta.it ; per contatti: azionenonviolenta@sis.it
Tutti i fascicoli de “La nonviolenza e’ in cammino” dal dicembre 2004 possono essere consultati nella rete telematica alla pagina web: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

TELEGRAMMI DELLA NONVIOLENZA IN CAMMINO
Numero 5396 del 26 novembre 2024
Telegrammi quotidiani della nonviolenza in cammino proposti dal “Centro di ricerca per la pace, i diritti umani e la difesa della biosfera” di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza (anno XXV)
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, e-mail: centropacevt@gmail.com , sito: http://lists.peacelink.it/nonviolenza/

 

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