Roma, fino al 30/03/25: “Elogio della diversità”, mostra dedicata al tema della Biodiversità e della Salute

Parco ex-Snia – 25/11/2024

 

L’area dell’Ex Snia – Monumento Naturale Lago Bullicante, di Roma con il suo patrimonio di biodiversità e storia, sarà presente alla mostra come caso di studio nella sezione “Biodiversità urbana: La sorprendente biodiversità di una fabbrica abbandonata” su proposta del Dipartimento di Biologia Ambientale dell’Università La Sapienza di Roma.

La difesa del ricco ecosistema generato dal Lago, della salute e del benessere degli abitanti del territorio passano attraverso l’esproprio degli ultimi 4 ettari di suolo affinché tutta l’area dell’ex fabbrica possa finalmente diventare un parco naturalistico-archeologico tutelato e completamente fruibile dalla collettività, sottratto al rischio di un’imponente colata di cemento.

La mostra sarà inaugurata dal Sindaco Gualtieri domani, martedì 26 novembre, presso il Palazzo delle Esposizioni alla presenza anche di rappresentanti del Forum parco delle Energie.

 

Elogio della diversità – Viaggio negli ecosistemi italiani

27.11.2024__30.03.2025

In una fase storica caratterizzata da una crisi della biodiversità e un’insicurezza climatica causate principalmente dalle attività umane, un’iniziativa espositiva che attiri l’attenzione e la consapevolezza sulla fragilità degli equilibri che regolano gli ecosistemi, l’interdipendenza tra le diverse forme di vita esistenti sul nostro pianeta e il nostro rapporto con la biodiversità appare quanto mai urgente e utile per attivare forme di responsabilità individuale e collettiva.

La mostra intende mettere in rilievo temi e circostanze diverse: il valore della biodiversità sia in termini assoluti che in relazione al benessere psicofisico degli essere umani; i principali fattori antropici – cambiamento climatico, specie invasive, frammentazione degli habitat e inquinamento –  che si ritengono essere causa della minaccia alla biodiversità; la visione della salute unica – One Health –  come approccio integrato per equilibrare la salute di persone, animali ed ecosistemi; le possibili azioni individuate per invertire la rotta in direzione di un accrescimento della ricchezza della biodiversità sulla terra e al contempo favorire paradigmi di prevenzione.

Il comitato scientifico vede coinvolte personalità ed eminenti scienziati e scienziate appartenenti a vari atenei ed enti di ricerca, sia nazionali che internazionali.

Promossa dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale e Azienda Speciale Palaexpo e curata da Sapienza Università di Roma, è finanziata dal National Biodiversity Future Center (NBFC), istituito dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), uno dei cinque centri nazionali dedicati alla ricerca di frontiera. Svolge un’attività di importanza strategica nell’ottica di contribuire a raggiungere i traguardi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile.

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