cubainformacion.tv – 20/12/2024
Cubainformation – Articolo: La Siria, il buon jihadista e la stampa della NATO
Osserviamo con stupore l’insabbiamento degli ex “terroristi jihadisti” che ora hanno portato alla Siria “libertà”, “speranza” e “scuole che riaprono le loro porte”. Questa è la libertà di stampa, gente.
José Manzaneda, coordinatore di Cubainformación.- Se pensavate di aver visto tutto sul cinismo dell’Occidente, leggete questi titoli: “L’Occidente considera di rimuovere il gruppo che ha preso il potere in Siria dalla lista dei terroristi” (1), “Il Regno Unito e la Germania considerano di rimuovere i ribelli siriani HTS dalla lista delle organizzazioni terroristiche” (2). Lo stesso vale per il governo degli Stati Uniti (3).
Vale a dire, coloro che pochi mesi fa venivano additati, dai media mainstream, come autori o collaboratori di attacchi contro civili in Europa (4), in un batter d’occhio, sono diventati “ribelli” che hanno posto fine a una “dittatura” (5). Delle sue decapitazioni ed esecuzioni di cristiani e sciiti non rimane traccia (6). Questa è la fulminante imbiancatura degli ex “terroristi jihadisti” che, ora, hanno portato alla Siria “libertà”, “speranza” (7) e “scuole che riaprono le porte” (8). Questa è la libertà di stampa, gente.
Di recente, abbiamo letto accuse secondo cui, in Afghanistan, il governo talebano avrebbe vietato alle donne di cantare negli spazi pubblici (9). Ma in quale paragrafo di queste note indignate spieghiamo chi, negli anni ’80, ha armato i talebani per porre fine a un governo di orientamento comunista (10)? Nessuno. Perché, inoltre, sono gli stessi che, dal 2011, hanno armato le milizie jihadiste siriane: gli Stati Uniti, il Regno Unito e altre potenze occidentali (11). A proposito, non leggeranno una riga sulle possibilità di studiare, lavorare e vivere in libertà che le donne afghane avevano un tempo, in quel malvagio “regime comunista” (12).
Di Haiti, paese impoverito, nel caos più assoluto e in mano a bande armate, che quest’anno hanno causato più di 5.000 morti (13) e lo sfollamento di decine di migliaia di persone (14), non si hanno quasi notizie. E quelli che vengono pubblicati sono una mera descrizione di eventi violenti, conditi con folklirismi sulla stregoneria e il voodoo. Non una sola allusione al clamoroso e paradigmatico fallimento del sistema (capitalistico) prevalente in quel paese (15). Ora, immaginate che, un giorno, a Cuba, sia apparsa un’unica banda armata. Allora leggevamo mille volte di un “sistema fallito”.
Un uomo coreano andrà in prigione per 14 mesi per aver pubblicato una poesia politica. Deve essere in Corea del Nord! Beh, no. Leggiamo che “un tribunale sudcoreano ha condannato” l’uomo “per aver elogiato il Nord in una poesia” (16). Il suo testo diceva che se le due Coree fossero state unite sotto un sistema socialista, “la gente avrebbe avuto alloggi gratuiti, assistenza sanitaria e istruzione”. Nel Sud “democratico”, una legge proibisce l’elogio pubblico della Corea del Nord. Lo leggiamo sulla BBC, che ce lo racconta come un aneddoto, senza il minimo tono di denuncia. Repressione, censura? No. Queste sono parole riservate alle notizie su Cuba (17).
Libertà nell’Unione europea: in Lituania, un cittadino è stato multato di 700 euro per aver menzionato Lenin sui suoi social network e aver condannato l’attuale sistema educativo lituano come “corrotto” (18). Il tutto nel rispetto del Codice dei reati amministrativi, che criminalizza “l’esposizione di simboli di regimi totalitari”, compreso il “comunismo”.
Tra l’altro, la Lituania è il primo paese dell’Unione europea a imporre sanzioni alla Georgia (19). Tutto perché i cittadini di questo paese hanno votato male: hanno eletto un presidente che sostiene un’intesa con la Russia. È così che funziona la democrazia nell’Unione Europea, il cui portavoce ha avvertito “l’attuale governo filo-russo della Georgia – secondo le parole – che la sua decisione di congelare” la sua “adesione all’UE ‘avrà conseguenze dirette'” (20). Le prime notizie di “torturati dal regime georgiano” sono già apparse sui media europei (21). Capisci la “stampa indipendente”, giusto?
È la stessa “stampa indipendente” che ci dice, con entusiasmo, che, in Ucraina, “Zelensky mantiene legittimità e popolarità nonostante continui al potere senza elezioni” (22). È così che i media europei legittimano il fatto che il presidente dell’Ucraina, dopo aver bandito più di dieci formazioni politiche (quasi tutte di sinistra) (23), sia di fatto al potere da maggio, dopo aver sospeso le elezioni (24). Tra l’altro, ha anche messo al bando la Chiesa ortodossa ucraina (25). Ma dove la libertà religiosa è violata (trattenete le risate) è… a Cuba (26)!
Un anno fa, la stampa europea ha pubblicato titoli trionfalistici come “Ecco come la Germania si scrolla di dosso la dipendenza dal gas russo” (27) o “La Germania non ha più paura del freddo invernale o della mancanza di gas russo” (28). Ora, quando la recessione economica colpisce quel paese, ci sono scioperi e migliaia di licenziamenti nei suoi settori strategici, che la stampa ha deciso di nascondere il gas russo sotto il tappeto (29) (30). Il legame diretto tra la crisi tedesca e le sanzioni alla Russia, che impediscono alla Germania di rifornirsi di carburante russo a basso costo come in passato, deve essere messo a tacere (31) (32).
Così come la decisione di cinque paesi africani (Ciad, Senegal, Burkina Faso, Mali e Niger) di porre fine alla presenza militare francese e di raggiungere accordi con la Russia (33) deve essere messa a tacere.
Quella che è una mera appendice del potere politico, economico e militare occidentale, un mero apparato di propaganda della NATO, si presenta come il modello di una “stampa libera e indipendente” che paesi come Cuba devono attuare. Che quel giorno non arrivi mai.
- https://www.telesurtv.net/occidente-valora-eliminar-de-la-lista-de-terroristas-al-grupo-que-tomo-el-poder-en-siria/
- https://www.larazon.es/internacional/reino-unido-alemania-estudian-retirar-rebeldes-sirios-hts-lista-organizaciones-terroristas-p7m_2024120967575b8a85d24c0001d4f90e.html
- https://www.agenzianova.com/es/news/Siria-en-Estados-Unidos-est%C3%A1-en-conversaciones-para-eliminar-a-los-rebeldes-de-la-lista-de-organizaciones-terroristas./
- https://x.com/ElCheZOV/status/1862549108470304999
- https://x.com/03690jul/status/1863278223146012733
- https://www.bbc.com/mundo/noticias/2015/04/150419_estado_islamico_video_cristianos_decapitacion_fp
- https://x.com/revista5W/status/1868551636307579096?t=pKRNyMVRYuA0vlCCjegKww&s=03
- https://www.rtve.es/noticias/20241215/siria-reanuda-clases-semana-despues-caida-del-regimen-bachar-asad/16372886.shtml
- https://www.elmundo.es/internacional/2024/08/23/66c82067e9cf4a3e728b458c.html
- https://www.bbc.com/mundo/noticias-internacional-58351126
- https://www.resumenlatinoamericano.org/2024/12/14/estado-espanol-hablando-de-siria-como-si-fuera-hoy-distintos-testimonios-que-en-su-momento-ayudaron-a-formar-un-movimiento-solidario-frente-a-la-guerra-de-agresion-imperialista/
- https://seminariodemujeresgrandes.com/el-afganistan-socialista-1978-1992-afganistan-como-nunca-te-lo-han-contado/
- http://www.cubadebate.cu/noticias/2024/11/25/crisis-en-haiti-ninos-representan-cerca-del-50-de-los-integrantes-de-los-grupos-armados/
- http://www.cubadebate.cu/noticias/2024/11/17/escalada-de-violencia-en-haiti-provoca-el-desplazamiento-de-mas-de-20-000-personas/
- https://elpais.com/america/2024-12-15/venganza-contra-el-vudu-tres-dias-de-infierno-en-haiti.html
- https://www.bbc.com/news/world-asia-67540211
- https://www.diariolasamericas.com/america-latina/cuba-entra-vigor-la-ley-comunicacion-social-nuevo-mecanismo-censura-n5364726
- https://nuevarevolucion.es/lituania-700-euros-de-multa-para-una-ciudadana-por-reivindicar-a-lenin/
- https://www.europapress.es/internacional/noticia-georgia-descarta-tomar-medidas-respuesta-sanciones-estonia-lituania-20241216131058.html
- https://www.dw.com/es/la-ue-advierte-a-georgia-de-consecuencias-por-congelar-su-adhesi%C3%B3n/a-70931098
- https://www.elmundo.es/internacional/2024/12/15/675f188ee4d4d841288b4590.html
- https://efe.com/mundo/2024-05-22/zelenski-legitimidad-popularidad/
- https://es.euronews.com/2022/03/20/zelenski-suspende-la-actividad-de-al-menos-11-partidos-politicos-en-ucrania
- https://maldita.es/malditateexplica/20240604/zelenski-presidente-ucrania-elecciones-ley-marcial/
- https://www.swissinfo.ch/spa/el-parlamento-ucraniano-aprueba-prohibir-la-iglesia-ortodoxa-vinculada-a-rusia/87288326
- https://elpais.com/america/2024-04-29/acoso-contra-lideres-religiosos-en-cuba-hemos-sido-practicamente-destruidos.html
- https://www.abc.es/economia/sacude-alemania-dependencia-ruso-20221204140425-nt.html
- https://www.dw.com/es/alemania-ya-no-teme-al-fr%C3%ADo-invernal-ni-a-falta-de-gas-ruso/a-67322607
- https://x.com/errordesconocid/status/1863710354183786562?t=PZogIvTVxxt1tNnUz3N4lg&s=03
- https://www.modaes.com/entorno/recesion-y-una-larga-pospandemia-el-mapa-de-la-moda-de-70000-millones-en-alemania
- https://www.bloomberglinea.com/mundo/produccion-industrial-de-alemania-cae-aumenta-el-riesgo-de-recesion/
- https://www.elnacional.cat/oneconomia/es/empresas/empleados-volkswagen-inician-paros-huelgas-en-alemania_1329077_102.html
- https://rebelion.org/la-consigna-del-momento-es-francia-tiene-que-abandonar-africa/