cubainformacion.tv – 23/01/2025
Cubainformation – Articolo: Trump-Rubio: Cuba ti sconfiggerà
In meno di una settimana, Cuba è uscita (con Joe Biden) ed è rientrata (con Donald Trump) nella “lista degli Stati che sponsorizzano il terrorismo” degli Stati Uniti, dimostrando che gli “studi coscienziosi” delle agenzie federali, di difesa e di intelligence sui “paesi terroristi” sono una pantomima, un inganno e un’invenzione dalla prima all’ultima lettera.
Tutto si riduce a una mera decisione esecutiva, colpire o meno l’economia di un paese avversario e, se lo si decide, porla al di fuori di tutti i circuiti finanziari, bancari e commerciali, come nel caso di Cuba. Chi non vede chiaramente questo è sicuramente cieco. Ora, Cuba può già prevedere cosa accadrà con la politica di aggressione di Trump, pilotata, direttamente, dal “torturatore in capo del popolo cubano”, il segretario di Stato e criminale anticubano Marco Rubio.
Parleremo dell’enorme contraddizione tra l’ossessione di Trump di contenere l’emigrazione e l’ossessione di Rubio di distruggere Cuba, quando le sanzioni sull’isola causano, in primo luogo, una maggiore emigrazione verso gli Stati Uniti. Lo affermano i dati empirici su questo rapporto “sanzioni-migrazione” in vari studi e ricerche, come quelli condotti dall’Ufficio di Washington sull’America Latina (WOLA) (rapporto dell’economista Luis Oliveros), dall’Università di Albany-New York (rapporto di Joel Alexander López), dall’Università di Denver (rapporto dall’economista Francisco Rodríguez) o dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (rapporto della relatrice speciale Alena Douhan). Anche il Washington Post, nel maggio 2023, ha indicato che “le sanzioni dell’era Trump contro Cuba e il Venezuela hanno colpito le economie di quei paesi e contribuito a un’ondata di migranti al confine meridionale degli Stati Uniti”.
Senofonte ha detto che la plutocrazia (il potere della ricchezza) “ignora gli interessi dello Stato, la responsabilità sociale e i problemi politici, impiegando il potere a proprio vantaggio”. Questo è il regime politico degli Stati Uniti, che ora viene presentato in un modo che non è mai stato così duro. Ci sono 13 miliardari nel governo, la cui ricchezza supera il prodotto interno lordo di oltre 170 paesi. Il patrimonio netto di Trump è di 6,2 miliardi di dollari e quello di Elon Musk, la più grande fortuna della storia, è di 400 miliardi di dollari. Plutocrazia e paradigma tecnofascista.
E parleremo del programma di questa plutocrazia al potere politico: neoliberista, imperialista, negazionista del clima, militarista, omofoba e sessista. Qualcuno dà di più? Ah, sì! E un golpista. Perché Trump ha condonato le condanne di 1.500 pazzi e fanatici che hanno preso d’assalto il Campidoglio nel 2021, convinti che le elezioni fossero state loro rubate.
Analizzeremo anche il caso del Canale di Panama, che Trump chiede venga restituito all’amministrazione statunitense.
Con questa cosa grottesca che è entrata alla Casa Bianca, l’umanità ha fatto un altro passo verso la barbarie, alla quale dobbiamo reagire, ora, come specie umana e come popoli che non vogliono essere schiavi. Perciò, qualunque cosa facciano, sia chiaro, Cuba resisterà. E vincerà. È un momento di Patria o di Morte. E del socialismo o della barbarie, come diceva Rosa Luxemburg.