Forum Italiano dei Comunisti – 06/03/2025
CONTINUA LA MOBILITAZIONE PER LA MANIFESTAZIONE
“IL 5 APRILE IN PIAZZA CONTRO LA UNIONE EUROPEA
DELLA GUERRA E DEL RIARMO”
Mentre chiediamo a tutti di proseguire nella mobilitazione a favore della manifestazione del 5 Aprile, ecco la presa di posizione di numerosi iscritti alla CGIL in dissenso dall’adesione alla manifestazione indetta per il 15/3 a Roma da Michele Serra. Vi alleghiamo copia.
Siamo Rsu, iscritti, dirigenti e semplici simpatizzanti della Cgil.
Apprendiamo con grande disappunto della partecipazione della Cgil alla manifestazione “europeista” indetta per il 15 marzo a Roma da Michele Serra.
E’ una manifestazione reazionaria e guerrafondaia! Le affermazioni della presidentessa della Commissione Europea Von der Leyen sono eloquenti: “È urgente riarmare l’Europa”.
È una manifestazione che chiede di impegnarsi militarmente in sostegno dell’Ucraina. Non sono sufficienti le centinaia di migliaia di morti e il disastro economico e sociale che ne è conseguito in quel paese e in tutta Europa pagato dai lavoratori, in questi 3 anni di guerra?
Come si può aderire ad una manifestazione in sostegno suo e di istituzioni totalmente al servizio dei ricchi e delle multinazionali? Come si può sostenere una Unione Europea che taglia la sanità pubblica per finanziare l’industria delle armi e le guerre imperialiste?
Una Unione Europea che porta avanti politiche di repressione verso chi lotta e di compressione dei salari e dei diritti dei lavoratori in nome del profitto dei grandi capitalisti. Una Unione Europea che porta avanti politiche razziste e fa accordi con Libia e Turchia affinché con i migranti facciano il lavoro sporco al posto suo, e che sostiene il genocidio dei palestinesi ad opera di Israele.
Non a caso, a questa manifestazione fintamente apartitica, hanno aderito sindaci e partiti sia di centro sinistra che di centro destra. Si pensa forse davvero che la Von der Leyen sia l’alternativa a Trump?
Con quale coerenza la Cgil può continuare a rivendicare la difesa della sanità pubblica o l’aumento dei salari sostenendo questi macellai che stanno a Bruxelles?
Si passa dall’appello alla “rivolta sociale” dello sciopero dello scorso novembre all’idea che ci si debba concentrare sul voto ai referendum passando per l’adesione a questa manifestazione che, non a caso, ha visto l’immediata adesione della Cisl. L’unico disarmo che sta sostenendo la Cgil è quello dei lavoratori nel conflitto di classe in atto!
Come militanti della Cgil chiediamo al nostro sindacato di ritirare immediatamente la propria partecipazione a questa manifestazione apertamente reazionaria.
La via è quella di una vera mobilitazione contro questo governo filo padronale attraverso la proclamazione di scioperi e manifestazioni a sostegno dei salari, della sanità e scuola pubblica, del diritto alla casa e alla pensione.
[firme omesse]
Per aderire a questo appello scrivi a no15marzo@gmail.com