cubainformacion.tv – 04/05/2025
Cubainformación – Articolo: Mobilitazione antifascista, primo appuntamento a Madrid
Il Movimento Statale di Solidarietà con Cuba (MESC), che riunisce più di 60 organizzazioni di solidarietà con l’isola nello Stato spagnolo, denuncia la campagna d’odio promossa da settori dell’ultradestra contro la comunicatrice cubana Gabriela Fernández, che inizierà un tour di 12 città lunedì 5 maggio a Madrid.
Il MESC ha invitato tutte le persone e le forze progressiste, democratiche e antifasciste a mobilitarsi in difesa della libertà di espressione e di fronte ai tentativi di censura e boicottaggio promossi da elementi legati all’estrema destra, tra cui il cubano madrileno Lázaro Mireles, membro del partito di estrema destra Vox.
A questo appello hanno aderito anche le associazioni della FACRE (Federazione delle Associazioni dei Cubani Residenti in Spagna), che rappresentano l’emigrazione patriottica cubana.
Mireles, il principale istigatore di questa offensiva, ha lanciato un messaggio sui social network pieno di odio e disinformazione contro il tour organizzato dal MESC, che si intitola “La gioventù cubana al tempo di Trump”. Questo tour cerca di rendere visibili le giovani voci di Cuba che si impegnano per la sovranità, l’autodeterminazione e la resistenza contro il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti, e ha l’appoggio di varie forze sociali, sindacali e politiche dello Stato spagnolo.
Un’altra delle persone che ha pubblicato un appello all’intolleranza, all’odio e al boicottaggio degli eventi è la provocatrice anticomunista Avana de la Torre, anch’essa allineata con la politica della fame sul popolo cubano imposta dal governo degli Stati Uniti e con il sionismo che oggi compie un genocidio contro il popolo palestinese.
Il MESC invita il popolo a partecipare ai colloqui, come risposta pacifica e intelligente a questi personaggi dell’ultradestra che promuovono e applaudono ogni misura di asfissia economica contro il popolo cubano, sotto forma di nuove leggi o sanzioni statunitensi che colpiscono l’ingresso di valuta estera per il turismo, i servizi medici o altre esportazioni. o attraverso l’inclusione di Cuba nella “lista dei paesi che sponsorizzano il terrorismo”, il che implica la chiusura finanziaria internazionale del paese. In questo momento, questi elementi neofascisti stanno perseguendo un secondo blocco di Cuba, da parte dell’Unione Europea, denunciato dal MESC.
Due anni fa, il gruppo musicale cubano Buena Fe è stato bersaglio di un’altra campagna di odio e boicottaggio, che è stata completamente sconfitta dalla mobilitazione antifascista, anche se gli artisti hanno vissuto, a Barcellona, spiacevoli momenti di violenza. Dal MESC chiamano a sconfiggere il fascismo allo stesso modo: partecipando ai colloqui, dialogando e interrogandosi sulla realtà di Cuba, un paese che sta vivendo tempi estremamente difficili proprio a causa della guerra economica che i promotori di queste campagne di odio difendono e applaudono.
Uno dei membri dell’équipe che coordina questo tour ha detto a Cubainformación che “la virulenza del discorso di coloro che invocano questi atti di boicottaggio non può essere ignorata: si tratta di persone nate a Cuba, che difendono apertamente il blocco criminale degli Stati Uniti contro il loro paese d’origine, e molti di loro militanti attivi di partiti di estrema destra come Vox. Questa contraddizione etica e politica dimostra che non cercano la ‘democrazia’ per Cuba, ma la sua subordinazione agli interessi imperiali, ricorrendo a metodi di persecuzione, diffamazione e criminalizzazione del pensiero critico”.
“Dobbiamo denunciare” – ha aggiunto il Pontefice – “che questo tipo di azione fa parte di una strategia più ampia per mettere a tacere le voci dissidenti di fronte al pensiero unico neoliberista, cercando di legittimare l’ingerenza e l’odio come forme di attivismo. Il tour di Gabriela Fernández è un impegno per il dialogo, la riflessione e il diritto dei popoli a raccontare le proprie storie senza essere criminalizzati per questo. La libertà di espressione non può essere un monopolio del diritto o messa a tacere dall’odio”.
Il MESC ha ribadito il suo impegno per “il diritto a difendere una Cuba libera da interferenze e aggressioni” e ha fatto “un appello a tutte le organizzazioni sociali, ai movimenti studenteschi, ai gruppi di solidarietà e ai cittadini impegnati a respingere i tentativi di boicottaggio e a partecipare attivamente agli eventi pubblici del tour come espressione di solidarietà internazionalista”.
Allo stesso modo, è necessario ricordare che i gruppi organizzatori hanno il diritto di ammissione ai loro eventi, e possono impedire l’accesso a quelle persone che hanno annunciato la loro intenzione di farli saltare in aria. Nel caso di molte delle persone indicate, c’è anche una comprovata storia di violenza verbale e fisica, in luoghi come Bruelas o Madrid. In ogni caso, ci saranno squadre di sicurezza che garantiranno il diritto alla libertà di espressione.
“La gioventù cubana ai tempi di Trump”: Gabriela Fernández, conduttrice del programma televisivo cubano “Con Filo”, tour di 12 città
Gabriela Fernández Álvarez (L’Avana, 2000), conduttrice del programma televisivo cubano “Con Filo”, realizzerà un tour di conferenze in 12 città dello Stato spagnolo, dal titolo “La gioventù cubana ai tempi di Trump”, tra il 5 e il 21 maggio, con l’appoggio del MESC (Movimento Statale di Solidarietà con Cuba).
Per interviste e contatto stampa: email prensamescuba@gmail.com e 656410687 (prima di inviare un whatsapp).
Programma provvisorio degli eventi del mese di maggio

