Newsletter n. 21 del 23 maggio 2025
Comunicato della Direzione Nazionale
Organizzare la resistenza, soffiare sul fuoco della rivolta
In un mese, o poco più, l’esperienza concreta della lotta di classe ha fatto emergere importanti insegnamenti per i comunisti italiani. Sono alcune delle questioni su cui concentrarsi, su cui ragionare e su cui dibattere apertamente, anziché continuare ad alimentare lo spirito di concorrenza fra aree politiche e organizzazioni che fanno perdere tempo, credibilità e fiducia agli occhi di quanti cercano una strada per uscire dalla barbarie in cui il paese e la società sono immersi e che, in definitiva, fanno il gioco della borghesia e dei suoi partiti delle Larghe Intese.
Nel mese di aprile, la mobilitazione delle masse popolari ha creato condizioni favorevoli allo sviluppo della lotta e della coscienza di classe, della mobilitazione per cacciare il governo dei nostalgici del Ventennio e dei criminali di guerra e per sostituirlo con un governo partigiano della Costituzione del 1948.
Devolvi il 5X1000 all’Associazione Resistenza
Sul sentiero tracciato dalla Resistenza, tieni accesa la fiamma della solidarietà!
Comunicato della Direzione Nazionale
Adesione al corteo nazionale contro il decreto sicurezza del 31 maggio a Roma
Il P.Carc aderisce alla manifestazione contro l’approvazione del “Decreto Sicurezza” del 31 maggio a Roma convocata dalla Rete A pieno Regime.
Nella piattaforma di convocazione viene denunciato il “golpe burocratico” con cui lo scorso 4 aprile il Consiglio dei Ministri ha trasformato l’ex Ddl 1660/1236 in un decreto legge, imponendone così l’immediata applicazione (anche se dovrà essere comunque approvato entro 60 giorni dal parlamento per non essere annullato).
È certamente vero che si tratta di una forzatura, ma è una forzatura che esprime tutta la debolezza di questo governo.
-
Segui il P.Carc su Facebook, VK, Telegram, Instagram, X, Rumble – condividi gli articoli sui tuoi profili
Alcune considerazioni e una proposta di ritorno dal II Forum Antifascista Internazionale di Mosca
Con una nota pubblica del 17 aprile abbiamo annunciato la partecipazione di una delegazione del P.Carc al II Forum Internazionale Antifascista promosso a Mosca dal 21 al 24 aprile dal Partito Comunista della Federazione Russa (Pcfr).
Il Forum di Mosca si è caratterizzato per un’ampia partecipazione di partiti comunisti, associazioni antifasciste e rappresentanti di governi in lotta contro l’imperialismo Usa, Ue e sionista provenienti da tutto il mondo.
***
Agenzia Stampa Staffetta Rossa
Il 21 giugno a Roma una piazza unitaria e di massa contro la guerra!
Dal 24 al 26 giugno all’Aia si terrà il summit tra capi di governo dei paesi membri della Nato, dell’Ue e di stati partner per definire l’entità della spesa militare di ogni paese all’interno del programma di riarmo. In risposta al summit, per il 21 giugno a Roma, sono state organizzatedue piazze contro la guerra. Una da Potere al Popolo e l’altra promossa dalla Rete Stop Rearm Europe.
Il 5 aprile eravamo in tanti, il 21 giugno dobbiamo esserci tutti
Lettera aperta agli attivisti, agli elettori e agli eletti del M5s
C’è un’esigenza che entra a forza sulla scena politica, quella di dare corpo e sviluppo al movimento di massa che esiste già, che sta muovendo con decisione i suoi primi passi e che vuole trovare uno sbocco.
Questo è presupposto di questa lettera aperta a tutti gli appartenenti “all’entità M5s”: la base, gli elettori e gli eletti. Il 5 aprile a Roma eravamo in tanti e il 21 giugno a Roma dobbiamo essere tutti.
Sindaci e amministratori locali nella Terza guerra mondiale. Da che parte stare?
Sono migliaia le persone che negli ultimi mesi si sono mobilitate in tutto il paese per opporsi alle politiche guerrafondaie e antipopolari del governo Meloni. Contro il sostegno del nostro paese allo stato terrorista di Israele nel genocidio in corso a Gaza. Contro gli attacchi padronali ai CCNL, ai diritti e alla sicurezza sul lavoro. Contro l’eliminazione dei servizi essenziali quali sanità e istruzione pubblica.
Le masse popolari sono sempre più disposte a mobilitarsi e questo rende il movimento di resistenza del nostro paese, soprattutto contro la guerra, l’economia di guerra e il riarmo, un movimento sempre più di massa.
Esistono già oggi sindaci e amministratori locali che hanno scelto di schierarsi dalla parte delle masse popolari e di sostenere le lotta che conducono contro la terza guerra mondiale e il genocidio in corso a Gaza.
Solidarietà a Marco Lenzoni e alla sua famiglia
Marco e la sua famiglia si sono trovati in una situazione che, giustamente, scandalizza e lascia increduli, ma non è affatto isolata. Ci sono cento, mille, dieci mila situazioni simili che rimangono sconosciute all’opinione pubblica solo perché chi le subisce non ha gli strumenti, la prontezza o il coraggio per denunciarle. Marco e la sua famiglia li hanno avuti e ricevono il sostengo, la vicinanza e la solidarietà di molte persone comuni, di esponenti istituzionali e di organizzazioni politiche.
Ci associamo a questa solidarietà e portiamo la denuncia di Marco come un esempio. Di fronte ai soprusi e agli abusi, grandi o piccoli che siano, bisogna denunciare pubblicamente. Non solo perché nessuno deve essere lasciato solo, ma anche perché ogni denuncia è una picconata alla narrazione distorta di chi cerca di raccontare che “sta andando tutto bene”. Non va affatto tutto bene.
***
Ravenna. Indicazioni di voto del P. Carc per le elezioni amministrative
Toscana. Intervento del P.CARC Toscana al corteo per i 77 anni di Nakba
Napoli. Intervento del P.CARC Campania al corteo per i 77 anni di Nakba
Partito dei Comitati di Appoggio alla Resistenza – per il Comunismo (CARC)
Via Tanaro, 7 – 20128 Milano – Tel/Fax 02.26306454
e-mail: carc@riseup.net sito: www.carc.it

