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“Voi cosa fareste al posto dei palestinesi?”

Ilan Pappé, storico israeliano, uno degli ebrei più coraggiosi al mondo, ha detto: “La maggior parte dei sionisti non crede in Dio ma crede che Dio abbia dato loro la terra dei palestinesi”.

 

“Macron e i suoi amici: riconosceranno uno Stato palestinese sulla carta, noi costruiremo qui lo Stato ebraico israeliano sul campo”. L’ha detto Israel Katz, ministro della Difesa dello Stato terrorista di Israele, dopo che Israele ha riconosciuto altre colonie illegali in Cisgiordania, a casa dei palestinesi.

Katz milita nel partito di Netanyahu, il Likud.

Ricordo a tutti che il Likud venne fondato da Menachem Begin, primo ministro israeliano dal 1977 al 1983, responsabile dei massacri in Libano, nato in Bielorussia (tanto per cambiare, nato fuori dalla Palestina), sostenitore del sionismo revisionista, dottrina politica razzista e colonialista, nonché terrorista acclarato.

Begin guidò l’Irgun, un gruppo paramilitare che si dedicava ad attività terroristiche antiarabe e antinglesi. Fu l’Irgun a organizzare l’attentato al King David Hotel di Gerusalemme, un attentato che causò la morte di 91 persone. L’Irgun si macchiò di orrendi crimini quali, per esempio, il massacro di Deir Yassin, una strage pianificata di civili palestinesi avvenuta il 9 aprile del 1948.

A seguito delle stragi commesse dall’Irgun e sostenute politicamente dall’allora partito di Begin, l’Herut, partito poi confluito nel Likud, Albert Einstein, Hannah Arendt ed altri ebrei americani scrissero una lettera al New York Times con la quale misero in guardia la pubblica opinione mondiale sulla deriva fascista e terrorista di una fetta consistente della società israeliana, in particolare quella legata a partiti e politici che di fatto professavano la “superiorità razziale” degli ebrei sugli arabi.

Ebbene, oggi quei politici governano Israele e gran parte della società israeliana professa tali oscenità. Gran parte della società israeliana è razzista, suprematista e giustifica il genocidio e la pulizia etnica della Palestina.

E fa tutto questo credendo a teorie messianiche, a dettami religiosi, e questo nonostante gran parte dei sionisti non creda neppure in Dio.

Ilan Pappé, storico israeliano, uno degli ebrei più coraggiosi al mondo, ha detto: “La maggior parte dei sionisti non crede in Dio ma crede che Dio abbia dato loro la terra dei palestinesi”.

Ora voi dovete dirmi: se i palestinesi non potranno contare nemmeno sul diritto internazionale per avere una Patria e per avere diritti, perché non dovrebbero affidarsi alla lotta armata? Io odio la guerra e odio le armi, ma è la volgarità dell’Occidente, l’ipocrisia occidentale, la pavidità europea ad aver spinto decine di migliaia di palestinesi a credere solo nella lotta armata. Questo è un fatto. I palestinesi sono stati messi spalle al muro e chi prova giustamente a ribellarsi viene chiamato terrorista. Ma è l’esatto contrario. I palestinesi resistono, i terroristi sono gli israeliani.

 

Alessandro Di Battista – giu 01, 2025

https://alessandrodibattista.substack.com/p/voi-cosa-fareste-al-posto-dei-palestinesi

 

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