Andrew Korybko – 18/06/2025
https://korybko.substack.com/p/natos-procurement-corruption-scandal
Gli Stati membri potrebbero evitare i servizi dell’Agenzia di supporto e approvvigionamento della NATO, ritardando così i loro acquisti militari, il che potrebbe ritardare i piani di rapida militarizzazione del blocco se un numero sufficiente di essi lo facesse in modo da evitare di dover pagare di più se sono abbastanza sfortunati da essere serviti da dipendenti corrotti.
Il prossimo vertice della NATO si terrà il 24-25 giugno all’Aia e quasi certamente vedrà il blocco espandere i suoi preesistenti piani di rapida militarizzazione. Trump chiede che tutti i membri spendano il 5% del PIL per la difesa il prima possibile, cosa che Politico ha recentemente ricordato a tutti nel loro articolo su questo è diviso tra il 3,5% per le “spese militari dure” e l’1,5% per le questioni relative alla difesa come la sicurezza informatica. Ecco tre informazioni di base sui piani di rapida militarizzazione della NATO per aggiornare i lettori:
* 19 luglio 2024: “La trasformazione pianificata dall’UE in un’unione militare è un gioco di potere federalista”
* 24 ottobre 2024: “Schengen militare della NATO”
* 7 marzo 2025: “Il ‘piano ReArm Europe’ sarà probabilmente molto al di sotto delle alte aspettative del blocco”
In breve, l’UE vuole sfruttare i falsi timori di una futura invasione russa per centralizzare ulteriormente il blocco con questo pretesto, con la “Schengen militare” (per facilitare il libero flusso di truppe e attrezzature tra gli Stati membri) e il “Piano ReArm Europe” da 800 miliardi di euro come sue manifestazioni tangibili. Il primo creerà l’unione militare desiderata, mentre il secondo si tradurrà in un urgente bisogno di un meccanismo per organizzare la divisione degli investimenti nella difesa tra tutti i membri.
E’ qui che ci si aspetta che l’Agenzia di Supporto e Approvvigionamento della NATO (NSPA) svolga un ruolo importante a causa della mancanza di alternative e della difficoltà di far sì che i membri si accordino sulla creazione di una nuova Agenzia a livello europeo a causa delle preoccupazioni di sovranità di alcuni Stati. Secondo il sito web dell’NSPA, “il [suo] obiettivo è ottenere il miglior servizio o attrezzatura al miglior prezzo per il cliente, consolidando i requisiti di più nazioni in modo efficiente in termini di costi attraverso il suo quadro di acquisizione multinazionale chiavi in mano”.
Il problema, però, è che la NSPA è stata coinvolta in uno scandalo sugli appalti nell’ultimo mese. A loro merito, Deutsche Welle ha pubblicato un rapporto equo e dettagliato su ciò che è accaduto, che può essere riassunto come dipendenti che hanno passato informazioni agli appaltatori della difesa in cambio di fondi che sono stati in parte riciclati attraverso società di consulenza. Secondo quanto riferito, l’NSPA ha avviato l’indagine stessa, ma ciò potrebbe non essere sufficiente per controllare i danni di questo scandalo.
Anche se continuerà a funzionare, alcuni Stati membri potrebbero ora essere riluttanti a fare affidamento sui suoi servizi più di quanto sia assolutamente necessario per evitare di dover pagare di più per qualsiasi cosa stiano cercando di acquistare se sfortunatamente capita a dipendenti più corrotti di soddisfare la loro richiesta. Naturalmente, l’iniziativa dell’NSPA di indagare su se stessa – che finora ha portato a tre arresti e si è diffusa in diversi paesi, tra cui gli Stati Uniti – potrebbe rassicurare alcuni stati, ma pochi probabilmente correranno più rischi del dovuto.
Se un numero sufficiente di membri della NATO mettesse in pratica questo approccio nel perseguimento comprensibile del loro interesse finanziario, specialmente se segmenti dell’opinione pubblica li spingono a farlo per non rischiare di sprecare i fondi duramente guadagnati dai contribuenti, allora ciò potrebbe complicare collettivamente i piani di rapida militarizzazione della NATO. Resta da vedere quale effetto avrà alla fine, ma lo scandalo della corruzione negli appalti dell’NSPA non avrebbe potuto arrivare in un momento peggiore, ed è importante non lasciare che l’élite lo spazzi sotto il tappeto per convenienza.

