masirahtv.net – 22/06/2025
Il governo yemenita di Sana’a ha condannato fermamente la palese e barbara aggressione americana contro la Repubblica islamica dell’Iran.
In una dichiarazione rilasciata domenica, il governo ha dichiarato che l’attacco effettuato dalla sconsiderata amministrazione Trump a tre siti nucleari iraniani non è semplicemente una violazione della sovranità, ma una vera e propria dichiarazione di guerra contro il fraterno popolo iraniano.
La dichiarazione ha osservato che l’aggressione rivela ancora una volta il volto orribile degli Stati Uniti: un volto di arroganza, tirannia, oppressione e aggressione. Si tratta di una chiara violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite e afferma che l’America è lo sponsor ufficiale del terrorismo dell’entità israeliana. “Insieme al regime sionista, gli Stati Uniti continuano i loro sforzi per violare la nostra regione, controllare i nostri destini e mantenere la nostra nazione in uno stato di debolezza, arretratezza e dipendenza”.
Il governo ha dichiarato il suo pieno sostegno al fraterno popolo iraniano, esprimendo fiducia nella leadership e nel popolo iraniano per affrontare l’aggressione americana e israeliana e per rimanere saldi di fronte a queste sfide. Ha affermato che l’Iran risponderà in modo appropriato a questo attacco in modo da preservare la sua dignità e sovranità.
Il governo ha anche ribadito l’impegno dello Yemen nei confronti della dichiarazione fatta dalle forze armate yemenite in merito alla loro prontezza a colpire le navi e le navi da guerra americane nel Mar Rosso in difesa della Ummah e per proteggere la sicurezza regionale. Ha affermato il continuo sostegno dello Yemen alla Palestina e la sua ferma posizione a fianco di qualsiasi paese arabo o musulmano sottoposto all’aggressione sionista o americana.
Infine, il governo ha invitato i popoli delle nazioni arabe e islamiche ad adempiere alle loro responsabilità in questo momento critico, a respingere l’aggressione americano-israeliana contro l’Iran e la Palestina e ad opporsi alla violazione della regione e alla sottomissione del suo popolo, delle sue risorse e del suo futuro.
Le tensioni nella regione sono aumentate in seguito agli attacchi aerei statunitensi sugli impianti nucleari iraniani, di cui il presidente Donald Trump ha apertamente rivendicato la responsabilità, definendoli un’operazione “di successo”. L’Iran ha riferito che gli attacchi hanno causato solo danni minori, poiché i siti erano stati evacuati e messi in sicurezza in anticipo.
Gli attacchi, visti come una chiara violazione della sovranità iraniana, arrivano nel mezzo del crescente coordinamento USA-Israele contro Teheran. In risposta, lo Yemen ha avvertito che avrebbe preso di mira le risorse navali americane nel Mar Rosso se gli Stati Uniti si impegnassero ulteriormente nell’aggressione.
I funzionari yemeniti e le forze di resistenza vedono questo come parte di un più ampio piano sionista-americano per dominare la regione, esortando le nazioni arabe e islamiche a unirsi contro la crescente minaccia.

