Alessandro Orsini – 26/06/2025
Mi scuso con il ministro Crosetto se mi permetto di disturbarlo di venerdì mattina. Vorrei chiedergli, molto rispettosamente, se posso pubblicare il post qui sotto o se ci sono delle cose che devo modificare. Ecco la bozza che sottopongo all’attenzione del ministro della Difesa secondo la procedura che si conviene a uno Stato satellite della Casa Bianca. In attesa di una cortese risposta, porgo cordiali saluti.
Oggi vorrei parlarvi del “monopolio psicologico della paura”, uno dei temi più rilevanti del nostro tempo, pilastro del processo di sostituzione della cultura della pace con la cultura della guerra. Il ministro Crosetto ci spaventa di continuo inducendoci ad avere paura: dobbiamo avere paura che la Russia attacchi l’Europa; dobbiamo avere paura che la Russia attacchi l’Italia; dobbiamo avere paura che l’Iran, costruita la bomba atomica, la scagli un minuto dopo contro Israele (come Crosetto ha assicurato al Corriere della Sera). Tutto questo fa paura agli italiani. Tutto questo spaventa gli italiani.
Questa paura è usata da Crosetto e dai suoi propagandisti come un’arma psicologica per creare consensi intorno alle politiche di guerra della Casa Bianca e al piano di riarmo. Però il professor Orsini non può dire che, se l’Italia entrasse in guerra con la Russia, gli italiani verrebbero masssacrati come gli ucraini e che le città italiane verrebbero distrutte dai missili russi più avanzati, che il nostro Paese non è in grado di intercettare. Non posso dirlo, altrimenti vengo aggredito perché: “Il professor Orsini vuole spaventare gli italiani al servizio del Cremlino”. In realtà, mi preoccupo per l’Italia. Il punto è questo: oggi la Casa Bianca ha assunto il controllo totale della politica estera dell’Italia e della sua politica di sicurezza. Quindi è necessario distruggere le persone come me affinché la televisione italiana sia popolata soltanto dai propagandisti della Nato che costruiscono paure infondate per manipolare l’opinione pubblica.
Che la Russia voglia attaccare i Paesi europei della Nato è una bufala gigantesca. Chi vi induce a crederlo vi sta ingannando. L’italia deve armarsi perché le sue armi non sono altro che il magazzino di scorta della Casa Bianca. L’Italia compra le armi dalla Casa Bianca per metterle al servizio della Casa Bianca. Sarà la Casa Bianca a decidere quando e come gli italiani dovranno usare le loro nuove armi. Tutte le volte che l’Italia è entrata in una guerra negli ultimi trent’anni – Iraq, Afghanistan, Libia, Serbia – l’ha fatto per dare una mano all’esercito americano. Gli Stati Uniti arrancavano in Iraq e in Afghanistan e hanno detto all’Italia: “Dovete mandare i soldati italiani a dare una mano ai soldati americani, i vostri soldati sono le nostre riserve”.
Il mio consiglio? L’Italia deve virare verso la neutralità.
P.S. Crosetto ha dichiarato al Corriere della Sera: “Il giorno in cui l’Iran avesse la bomba atomica, non perderebbe un’ora: la userebbe e senza esitazione” (15 giugno 2025). Questo è un esempio di uso psicologico della paura per spaventare gli italiani al fine di creare consensi intorno alle guerre illegali della Casa Bianca e di Israele.
