Alessandro Di Battista – 15/08/2025
https://alessandrodibattista.substack.com/p/li-stanno-ammazzando-tutti-c74
I principali mezzi di informazione riportano le parole di Netanyahu come se le pronunciasse un normale capo di Stato e non un ricercato internazionale per crimini di guerra e contro l’umanità.
Viviamo in una realtà distopica ormai. I principali mezzi di informazione riportano le parole di Netanyahu come se le pronunciasse un normale capo di Stato e non un ricercato internazionale per crimini di guerra e contro l’umanità.
È il premier di un Paese alla sbarra per genocidio presso la Corte internazionale di giustizia, ma nessuno lo ricorda. Non solo, i principali mezzi di informazione danno più spazio alle parole di questo assassino di bambini piuttosto che alle stragi quotidiane commesse dai sionisti.
Ne riportano 1 su 10, 1 su 20. Pensate cosa accadrebbe se i mezzi di informazione dessero alle stragi di palestinesi lo stesso identico spazio dato alle vittime israeliane. Pensateci e capirete una tragica verità. I mezzi di informazione (salvo rare eccezioni) sono la scorta mediatica di Netanyahu, di Smotrich, di Ben Gvir e di tutti gli altri terroristi sionisti, la feccia dell’umanità.
Nelle ultime 72 ore lo Stato genocida di Israele ha ucciso oltre 300 palestinesi. 300 in poche ore. Vi rendete conto di che numeri stiamo parlando?
Da quando la Global Gaza Foundation ha iniziato a distribuire gli aiuti a Gaza (in realtà collabora con l’IDF per stanare i palestinesi e permettere ai terroristi in divisa di assassinarli) sono stati uccisi oltre 1500 civili in attesa di ricevere aiuti alimentari. I morti ammazzati in fila per ricevere gli aiuti sono più delle vittime del 7 ottobre, posto che molti degli israeliani uccisi il 7 ottobre sono stati assassinati dall’esercito israeliano e non da Hamas. L’IDF preferiva uccidere i propri concittadini piuttosto che lasciarli tra le braccia di Hamas.
Secondo voi le vittime palestinesi (è altamente probabile che siano 100 volte di più) hanno avuto e hanno sui giornali lo stesso spazio dato alle vittime israeliane?
Vi rendete conto che se questo avvenisse la percezione di tutti quanti, anche di coloro che ancora credono alla balla di Israele grande democrazia, cambierebbe all’istante? Vi rendete conto che è altamente probabile che, se i mezzi di informazione informassero adeguatamente sul genocidio in atto, la possibilità di costringere le bestie di Satana sioniste a interrompere lo sterminio aumenterebbe all’istante?
Vi rendete conto che gran parte dei mezzi di informazione non ha dato uno spazio decente alle farneticazioni di Netanyahu, che dice di essere d’accordo con la creazione della Grande Israele (ovvero un piano colonialista più grave di quello realizzato da Hitler negli anni precedenti alla Seconda Guerra Mondiale), o alle folli e messianiche dichiarazioni di oggi del ministro delle finanze Smotrich, che ha detto di aver cancellato del tutto l’idea di uno Stato palestinese approvando un piano per la realizzazione di oltre 3000 colonie illegali israeliane a casa dei palestinesi?
Lo capite che, se tutte queste notizie venissero date con serietà e professionalità, nessuno chiamerebbe i palestinesi che sparano contro i soldati israeliani “terroristi”, ma tutti li chiamerebbero resistenza? Perché sono la nuova resistenza: resistono, resistono e vengono ammazzati dai peggiori criminali della storia moderna con la compiacenza dei mezzi di informazione, con il supporto di giornalisti o pseudo tali che, quando scrivono, al posto dell’inchiostro usano il sangue dei bambini palestinesi.
