Michael Arria – 05/09/2025
https://mondoweiss.net/2025/09/trump-administration-sanctions-palestinian-human-rights-groups
Il Dipartimento di Stato ha imposto sanzioni a tre organizzazioni palestinesi per i diritti umani per aver sostenuto l’indagine della CPI su Israele.
Il Dipartimento di Stato ha imposto sanzioni a tre organizzazioni palestinesi per i diritti umani per aver sostenuto l’indagine su Israele della Corte penale internazionale (CPI).
Giovedì, al-Haq, il Centro Palestinese per i Diritti Umani (PCHR) e il Centro al-Mezan per i Diritti Umani sono stati aggiunti alla “Lista dei Cittadini Appositamente Designati e delle Persone Bloccate” del Dipartimento del Tesoro.
Nel novembre 2023, i tre gruppi si sono uniti alla CPI in una causa che chiedeva al procuratore di indagare su Israele per crimini di guerra. Hanno anche chiesto all’organismo di emettere mandati di arresto contro il primo ministro Benjamin Netanyahu e altri funzionari israeliani, cosa che ha fatto l’anno successivo.
“Questa amministrazione è stata chiara: gli Stati Uniti e Israele non sono parte dello Statuto di Roma e quindi non sono soggetti all’autorità della CPI”, ha detto il segretario di Stato Marco Rubio dopo l’annuncio delle sanzioni. Ci opponiamo all’agenda politicizzata della CPI, all’eccessiva portata e al disprezzo per la sovranità degli Stati Uniti e quella dei nostri alleati. Le azioni in corso della CPI stabiliscono un pericoloso precedente per tutte le nazioni e ci opporremo attivamente alle azioni che minacciano i nostri interessi nazionali e violano la sovranità degli Stati Uniti e dei nostri alleati, incluso Israele”.
Le tre organizzazioni hanno rilasciato una dichiarazione congiunta di condanna delle sanzioni.
“Questo tentativo di mettere a tacere le voci palestinesi è l’ultimo di un’implacabile campagna decennale da parte di Israele e dei suoi alleati per cancellare il popolo palestinese e negare sistematicamente il suo diritto collettivo all’autodeterminazione e al ritorno, portata avanti sotto la copertura dell’impunità internazionale. Israele ha bombardato e distrutto gli edifici che ospitano le nostre organizzazioni a Gaza, ha ucciso i nostri colleghi e le loro famiglie, ha effettuato attacchi per distruggere e mettere a tacere i giornalisti palestinesi che documentano e riferiscono sulla distruzione di Gaza da parte di Israele”, si legge.
“Il personale e i giudici della CPI, i relatori speciali delle Nazioni Unite e i difensori dei diritti umani palestinesi sono stati sanzionati dagli Stati Uniti, mentre Israele impedisce il loro ingresso nei Territori Occupati, in quanto impedisce l’accesso ai media e alla Commissione d’inchiesta delle Nazioni Unite”, continua la dichiarazione. “Ora, le organizzazioni palestinesi per i diritti umani presenti sul campo che documentano le prove del genocidio di Israele vengono sistematicamente paralizzate e messe a tacere dagli alleati di Israele”.
Anche il Center for Constitutional Rights (CCR) ha rilasciato una dichiarazione di condanna della mossa, affermando che “cementa la complicità del governo degli Stati Uniti nei crimini di Israele”.
“Prendendo di mira la società civile, le organizzazioni per i diritti umani e i meccanismi internazionali, l’amministrazione sta tentando di minare l’infrastruttura di sostegno per le comunità più vulnerabili; questa sequenza pericolosa e autoritaria dovrebbe allarmarci tutti”, ha detto il CCR.
“Queste organizzazioni svolgono un lavoro vitale e coraggioso, documentando meticolosamente le violazioni dei diritti umani nelle condizioni più orribili”, ha dichiarato Erika Guevara-Rosas, direttrice di Amnesty International per la ricerca, l’advocacy, le politiche e le campagne. “Hanno continuato a farlo con fermezza di fronte alla guerra, al genocidio e alla realtà oppressiva del regime di apartheid israeliano, così come ai tentativi maliziosi di screditare le loro scoperte e paralizzare i loro finanziamenti con false accuse di terrorismo”.
Da quando ha preso il potere, l’amministrazione Trump ha costantemente preso di mira individui collegati alla CPI e ad altri organismi internazionali che spingono affinché Israele sia ritenuto responsabile della sua guerra contro Gaza.
A febbraio, ha imposto sanzioni al procuratore capo Karim Khan e ad altri membri della CPI. A luglio, la Casa Bianca ha sanzionato la relatrice speciale del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite Francesca Albanese per il suo sostegno all’indagine della CPI.
La scorsa settimana, Rubio ha revocato i visti ai funzionari palestinesi in vista della riunione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del mese prossimo, in cui si prevede che diversi paesi approveranno lo stato palestinese.
Il Dipartimento di Stato ha citato il sostegno dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina e dell’Autorità Palestinese alla CPI nella sua dichiarazione sulla mossa.
The U.S. visa cancellations for Palestinians marks another step towards West Bank annexation |
| Mitchell Plitnick |
The cancellation of visas for Palestinian officials is part of a a wider effort by Israel and the U.S. to prevent international recognition of a Palestinian state, and to further Trump’s grandiose plans for Gaza and Israel’s plans for the West Bank. |
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