Giuseppe Salamone – 28/09/2025
https://giuseppesalamone.substack.com/p/gli-unici-di-cui-dobbiamo-avere-paura
Falsi, bugiardi, guerrafondai e pericolosi. Questi sono, questi lo sono sempre stati. Però ci raccontano che il nostro nemico è la Russia, quando invece i primi nemici sono loro. Negli ultimi anni ce ne hanno raccontate di ogni, ovviamente sempre mentendo:
Il Nord Stream era stato attribuito a Putin e oggi invece cercano e processano ucraini. Ma qui non c’è né articolo 4 né articolo 5 della NATO.
Il missile russo che colpì la Polonia nel novembre 2022, causando due vittime, alla fine era ucraino.
L’attacco al GPS dell’aereo di Ursula von der Leyen non è mai esistito. Così come non è mai esistita nessuna violazione dello spazio aereo di una piattaforma polacca.
I cieli estoni? Episodi accidentali dovuti alla ristrettezza dell’area, come successivamente ha confermato il comandante NATO Alexus Grynkewich, che ha ripetuto la stessa identica versione di Lavrov, ministro degli Esteri russo.
I droni negli aeroporti di Danimarca e Norvegia? Non sono partiti dalla Russia e, a oggi, non ci hanno nemmeno detto di che tipo di droni si tratti.
I MiG-31 sul Baltico? Nessuna dichiarazione di guerra da parte della Russia: era l’unico tragitto possibile per collegare la regione di Leningrado con Kaliningrad.
Gli aeroporti fuori uso a causa della “guerra ibrida” di Putin e Lavrov? Nulla di tutto ciò: si tratta invece di un hacker britannico che voleva fare soldi.
Per non parlare del missile che ha colpito una casa in Polonia: missile USA, lanciato da un caccia polacco, e il resto della ciurma — 19 droni — deviati da jammer ucraini o ricondizionati e lanciati appositamente da Zelensky e company.
Adesso hanno in canna gli sconfinamenti in Alaska e in Lituania: sconfinamenti che non esistono. Nemmeno questi!
Però parlano di abbattere aerei russi, fanno riunioni con articolo 4 e invocano un potenziale articolo 5. Ora io dico una cosa: volete andare a combattere la Russia? Bene, prendete elmetto e fucile, andate e non rompete le balle. E soprattutto finitela di mettere paura all’opinione pubblica. Perché qua, se c’è da aver paura, allora bisogna averla di Ursula e company!

