“Ricordo esattamente quello che è successo. Un ragazzo ha preso la lanterna l’ha aperta e ha versato la benzina sulle nostre case. È andato nella casa successiva e ha fatto la stessa cosa. Gli ho chiesto perché lo facesse e mi ha risposto che non voleva stessimo più lì…”
Beatriz Wanjiru Ndungu abitava a City Carton, a Nairobi in Kenya. Questo slum è stato la sua casa e di 400 famiglie fino al 10 maggio, quando uomini armati di piedi di porco, martelli e machete hanno demolito e saccheggiato le loro abitazioni, mentre circa 170 agenti di polizia assistevano all’operazione.
Beatriz ha perso la casa e anche la sua dignità. Con questo sgombero forzato, le autorità hanno violato il suo diritto all’alloggio, un diritto che il Kenya – come ogni stato – è obbligato a rispettare.
Per questo, Amnesty International sta chiedendo alla ministra per la Terra, abitazione e sviluppo urbano del Kenya Ngilu di agire, di fermare gli sgomberi forzati.
Guarda il video e firma l’appello!
Grazie
Laura Renzi
Coordinatrice campagne
Amnesty International Sezione Italiana