Nicola Zingaretti solidale con gli inquilini resistenti

Proseguono gli attestati di solidarietà. Anche il presidente della Provincia di Roma e probabile candidato sindaco alle prossime elezioni si è recato al gazebo che ospita gli scioperanti. 


COMUNICATO STAMPA
DAL PREDIDIO DI PIAZZA SS. APOSTOLI

Roma, 21 giugno 2012

Dopo 4 giorni di sciopero della fame arriva la visita di Nicola Zingaretti.

Continua ostinato il digiuno degli inquilini e delle inquiline in piazza SS Apostoli. Mentre il presidio mantiene con lucidità il punto sulle richieste di moratoria immediata e tavolo interistituzionale, proseguono gli attestati di solidarietà e oggi anche il presidente della Provincia di Roma e probabile candidato sindaco alle prossime elezioni si è recato al gazebo che ospita gli scioperanti. Le sue dichiarazioni, come quelle del delegato alla casa Galloro e del consigliere Peciola, sono importanti e utili verso la definizione di passi risolutivi. Per ora però siamo alle dichiarazioni, simili a quelle che abbiamo ascoltato nei giorni precedenti da altri rappresentanti istituzionali, riteniamo invece necessari passaggi di maggiore concretezza e questo accumulo di forze deve convergere sulle richieste di chi digiuna convintamente in difesa del proprio diritto alla casa.
Auspichiamo una veloce sintesi di queste molteplici dichiarazioni e per questo non ci fermiamo nella nostra iniziativa di sciopero della fame, che investe direttamente la nostra realtà sindacale con Angelo Fascetti impegnato allo stremo per raggiungere gli obiettivi primari che gli inquilini si sono prefissati e che sono utili per restituire dignità e speranza a chi rischia di perdere l’alloggio.
In piazza SS Apostoli domani arriverà il corteo indetto dal sindacalismo di base. La decisione di raggiungere il luogo dove da quattro giorni va avanti la nostra protesta la viviamo come un atto di grande vicinanza e con gioia aderiamo alla giornata di sciopero generale di domani, sciopero che ha tra i suoi punti prioritari il diritto all’abitare e la tutela dell’inquilinato resistente, la lotta contro le privatizzazioni e le dismissioni del patrimonio pubblico, la difesa dei beni comuni.
Domani saremo al quinto giorno e saluteremo con piacere i manifestanti che ci raggiungeranno, perché confidiamo anche nella loro forza per difendere insieme i diritti dei lavoratori, dei precari, dei giovani, dei migranti.

AS.I.A.-USB

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *