[Caso Regeni] Chieste a Fico concrete azioni per ottenere la verità

Venerdì 8 giugno una delegazione di Amnesty International Italia è stata ricevuta dal presidente della Camera Roberto Fico al quale sono state rappresentate le preoccupazioni per l’intermittente e insufficiente impegno delle istituzioni italiane per giungere alla verità sul caso di Giulio Regeni.

 

COMUNICATO STAMPA

AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA AL PRESIDENTE DELLA CAMERA FICO: NECESSARIO INTENSIFICARE INIZIATIVE PER OTTENERE VERITÀ PER GIULIO REGENI

Venerdì 8 giugno una delegazione di Amnesty International Italia guidata dal presidente Antonio Marchesi è stata ricevuta dal presidente della Camera Roberto Fico.

Al presidente Fico, Marchesi ha rappresentato le preoccupazioni di Amnesty International per l’intermittente e insufficiente impegno delle istituzioni italiane per accompagnare la richiesta di verità alle autorità egiziane affinché siano conosciuti i nomi dei mandanti e degli esecutori dell’arresto arbitrario, della sparizione, della tortura e dell’uccisione di Giulio Regeni, ormai oltre 28 mesi fa al Cairo.

Antonio Marchesi ha ricordato il giudizio d’inopportunità e intempestività espresso nell’estate del 2017, a seguito della decisione del governo dell’epoca di rinviare l’ambasciatore italiano in Egitto, rinunciando in questo modo all’unica forma di pressione sulle autorità del Cairo.

Nel corso dell’incontro Annunziata Marinari, responsabile della campagna “Verità per Giulio Regeni”, ha descritto l’enorme mobilitazione iniziata nel febbraio 2016 con adesioni di centinaia di enti locali, università, scuole e ulteriori luoghi di cultura così come di centinaia di migliaia di cittadine e cittadini, che hanno così dato vita a un enorme movimento per i diritti umani.

Il portavoce Riccardo Noury ha sottolineato come l’uccisione di Giulio Regeni, lungi dall’essere un caso isolato o una disgrazia, debba essere collocata nel contesto di gravi violazioni dei diritti umani in corso in Egitto dal 2013, anno dal quale le sparizioni forzate di reali o percepiti oppositori o soggetti portatori di minacce alla sicurezza dello stato sono diventate più che quotidiane.

La delegazione di Amnesty International Italia ha espresso preoccupazione per l’attuale giro di vite nei confronti dei difensori dei diritti umani egiziani, soprattutto di coloro che, direttamente o indirettamente, si sono interessati alla ricerca della verità su Giulio Regeni.

Antonio Marchesi, a nome della delegazione, ha espresso grande apprezzamento per le parole del presidente Fico che ha sottolineato come non sia il tempo della memoria bensì quello della ricerca di una verità da perseguire a ogni costo, sostanziale, forte e definitiva.
Roma, 8 giugno 2018

Per chiedere “Verità per Giulio Regeni”: www.amnesty.it/appelli/corri-con-giulio/
 

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