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Roma, Ater spende 1500 € al giorno per vigilare su alloggi vuoti

Ater: alloggi vuoti che non vengono assegnati ma per i quali vengono spesi 1500 euro al giorno per vigilanza. Alloggi da ristrutturare: a giorni gara per ristrutturazione straordinaria.

L’Ater spende 1500,00 euro al giorno per vigilanza su alloggi vuoti, ma mai utilizzati

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Ater: alloggi vuoti che non vengono assegnati ma per i quali vengono spesi 1500 euro al giorno per vigilanza. Alloggi da ristrutturare: a giorni gara per ristrutturazione straordinaria

Il 5 novembre 2015 una delegazione dell’Unione Inquilini ha incontrato il dott. Oriano De Luca responsabile dell’Ufficio Recupero Alloggi dell’ATER Comune di Roma.

In particolare, l’Unione Inquilini ha prodotto una lista esemplificativa di 7 alloggi situati in zona Spinaceto risultanti vuoti e chiusi da diverso tempo, alcuni dei quali chiusi da oltre due anni, al fine di ricevere spiegazioni dall’ATER.

Il dott. De Luca oltre a fornirci spiegazioni sugli immobili di Spinaceto, ci ha informati che l’ATER a oggi ha circa 110 alloggi vuoti e non assegnati, di questi 18 devono essere ristrutturati perché totalmente inagibili e non possono, pertanto, essere abitati, la gara per la ristrutturazione straordinaria di questi alloggi dovrebbe essere pubblicata a giorni.

Gli altri 92 alloggi, invece, potrebbero essere assegnati subito, circa 40 (situati a Casal Monastero) sono addirittura nuovi e mai utilizzati, ma il Comune di Roma resta inerte e non provvede all’assegnazione.

Per questi immobili l’ATER spende 1.500,00 euro al giorno per la vigilanza, le case, infatti, sono tutte dotate di porta allarmata.

L’Unione Inquilini ritiene che tale situazione sia scandalosa, spendere dei soldi per tenere le case chiuse e vuote per anni, invece che assegnarle agli aventi diritto in graduatoria.

Ancora, più scandalosa è la giustificazione fornita dal Comune di Roma Ufficio Politiche Abitative alla lentezza nelle assegnazioni, ovvero la mancanza di personale assegnato all’ufficio.

Mentre centinaia di inquilini in graduatoria che hanno più di 50 punti, con situazioni sociali gravissime, attendono inutilmente l’assegnazione di una casa popolare, ben 92 alloggi dell’ATER restano vuoti e blindati e si spendono dei soldi per mantenerli tali.

Pretendiamo che gli alloggi vengano al più presto assegnati agli aventi diritto, non è tollerabile l’inerzia dell’ufficio comunale di fronte all’emergenza delle famiglie in difficoltà.

Unione Inquilini Roma

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