Casa, Corte abroga norma contro affitti in nero

“Da oggi i parassiti che affittano a nero sono tutelati. La norma che aveva consentito a decine di migliaia di famiglie di uscire dal nero e che aveva efficacemente contrastato il mercato nero delle locazioni, non c’è più”.

 

Roma 14 marzo 2014

COMUNICATO STAMPA

Affitti: la Corte Costituzionale dichiara illegittimi le norme in materia di registrazione dei contratti e di contrasto all’evasione fiscale, per eccesso di delega. Rispettiamo la sentenza della Corte Costituzionale, ora subito una norma efficace di lotta ai canoni neri e sanzioni effettive e adeguate nei confronti di chi affitta a nero. Sono 950 mila gli appartamenti affittati a nero con una mancata dichiarazione dei redditi di 5 miliardi di euro e una evasione dell’irpef di 1,5 miliardi di euro.

Dichiarazione di Massimo Pasquini Responsabile “Campagna canoni neri” Unione Inquilini

Da oggi i parassiti che affittano a nero sono tutelati. La norma che aveva consentito a decine di migliaia di famiglie di uscire dal nero e che aveva efficacemente contrastato il mercato nero delle locazioni, non c’è più per eccesso di delega, ovvero perché il decreto legislativo emanato dal Governo era andato oltre i principi e i criteri direttivi fissati dal Parlamento nella legge delega.

La motivazione per eccesso di delega, quindi non nel merito dell’articolato ritenuto illegittimo, può significare che Governo e Parlamento possono approvare in tempi rapidi una norma simile ancora più efficace, in uno dei prossimi provvedimenti da inserire come emendamento o proporre apposita legge da approvare in tempi rapidissimi.

Ogni giorno che sarà perso sarà un giorno regalato a chi dei diritti si fa beffa e che intende introitare somme enormi senza pagare la relativa tassazione.

E’ necessario fare presto anche per evitare che le aule di tribunale siano intasate da decine di migliaia di cause alle quali sicuramente faranno ricorso quei proprietari parassiti che affittano in nero e che erano stati scoperti solo grazie alla registrazione del contratto attivata dagli inquilini vessati.

Ci attendiamo dal Governo Renzi non una slide ma una norma chiara e precisa. Ora la palla torna alla politica e verificheremo quanto è capace di difendere i diritti dei più deboli nei confronti di coloro che si fanno beffa dei diritti e degli obblighi nei confronti della collettività.

Chiederemo immediatamente incontri ai rappresentanti del governo e ai gruppi parlamentari affinché si agisca con rapidità ed efficacia per riprisitinare le norme sanzionatorie nei confronti dei proprietari che affittano al nero o in maniera irregolare e adeguate norme di salvaguardia per gli inquilini che intendono uscire da questa condizione di illegalità

Per quanto ci riguarda non staremo fermi e non arretreremo di un passo nel contrastare i canoni neri.

Apriremo subito una campagna a livello nazionale per chiedere a tutti gli inquilini:

a) di andare nelle sedi delle agenzie delle entrate per verificare se a loro nome c’è un contratto e l’ammontare del canone di locazione, laddove ci siano differenze chiediamo loro di rivolgersi alle nostre sedi per comunicazioni urgenti

b) chiediamo a tutti gli inquilini che hanno contratti in nero di indicarci l’indirizzo dell’unità immobiliare affittata in nero e il nome del proprietario, previa verifica presso l’agenzia dell’entrata come detto sopra. Sarà nostra cura informare la guardia di finanza e chiedere gli accertamenti del caso;

c) chiediamo ai comuni di avviare tutte le attività del caso anche attraverso gli incroci di utenze elettriche per stanare tutti gli alloggi affittati a nero che risultino ufficialmente sfitti.

Ai proprietari parassiti diciamo che è meglio che facciano contratti scritti e che siano registrati perché saremo inflessibili utilizzando leggi già esistenti. Noi in questo modo intendiamo porre uno spartiacque tra proprietari che affittano regolarmente e pagano le tasse e quelli che al contrario evadono le tasse e affittano per lucrare sulle spalle di famiglie, studenti e immigrati.

Si apre una nuova pagina ma non verrà meno il conflitto e la lotta ai canoni neri.

il link alla sentenza

http://www.cortecostituzionale.it/schedaUltimoDeposito.do

 

UNIONE INQUILINI
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