Horses Without Carriages International Day

Sabato 5 dicembre è stato il Horses Without Carriages International Day, la ricorrenza annuale per l’abolizione delle carrozze trainate dai cavalli utilizzate come attrazione turistica, presenti ancora in molte città in tutto il mondo.

L’OIPA nel portare avanti la battaglia su questo tema ha aderito un anno fa alla coalizione internazionale (www.horseswithoutcarriages.org), un raggruppamento di associazioni e singole persone che promuovono localmente iniziative per chiedere l’abolizione delle carrozze trainate da cavalli. Un anno fa moriva il povero Birillo mentre svolgeva quel lavoro massacrante che lo costringeva a percorrere ogni giorno strade trafficate e caotiche, in un costante stato di stress. L’OIPA ha avviato quindi una raccolta di firme per l’abolizione di questo servizio turistico del tutto anacronistico e evidentemente incompatibile con il traffico di Roma, chiedendo che venga sostituito al più presto, per il bene de cavalli e per la sicurezza stradale, con uno analogo che non implichi l’utilizzo di animali (carrozze elettriche, risciò,ecc).

La petizione – in allegato, da scaricare e diffondere – ha visto fino ad oggi l’adesione di 14 associazioni e conta circa 4000 firme raccolte da tutta Italia; i principali firmatari sono ovviamente i cittadini romani, indignati, stanchi e disgustati di dover avere sotto gli occhi ogni giorno questo indecoroso spettacolo: cavalli spossati e sofferenti che arrancano sotto carichi di 600-700 Kg, quando esistono nel XXI secolo modalità di trasporto ben più civili e sicure; ma anche numerosi i turisti che si sono avvicinati ai nostri tavoli informativi per apporre la loro firma, in quanto contrari alla presenza delle carrozze con i cavalli a Roma.

Qui si trova la pagina dove è descritta la campagna per l’abolizione delle botticelle, con le iniziative fatte, il materiale da scaricare e utilizzare, e gli aggiornamenti sulla vicenda: http://www.oipaitalia.com/maltrattamenti/botticelle.html

 

Il comune recentemente stanziato una discreta somma per la realizzazione della prima flotta sperimentale di ‘botticelle elettriche’, 10 in tutto, che, se il progetto andrà in porto, affiancheranno le attuali botticelle con i cavalli. Un servizio che si aggiunge e che non si sostituisce quindi, per ora, alle 43 botticelle, e che quindi non migliorerebbe la condizione dei cavalli. Sarebbe tuttavia un primo piccolo passo anche se non sostanziale in quanto l’obiettivo è quello di liberare i cavalli dalle carrozze. Inoltre questo progetto non è stato ancora formalizzato in modo definitivo pertanto è importantissimo ora più che mai far sentire la nostra voce chiedendo al sindaco che le carrozze elettriche vengano effettivamente realizzate in tempi brevi e i vetturini obbligatoriamente (non in modo facoltativo, come ipotizzato da Alemanno) convertiti a conducenti dei nuovi mezzi, abbandonando per sempre la vecchia ‘botticella’.

 

Cosa puoi fare?

  • Inviare la lettera al sindaco, dalla pagina http://www.oipaitalia.com/maltrattamenti/botticelle.html
  • Scaricare e far firmare la petizione; verrà consegnata al sindaco Alemanno tra un paio di mesi circa
  • Contattare associazioni, portali internet, riviste, radio, ecc.. chiedendogli di aderire alla petizione
  • Inviare questa mail a tour operator/guide turistiche
  • Segnalare alla polizia infrazioni al regolamento (le più comuni commesse dai vetturini: passeggero accanto al vetturino e andatura al trotto, anziché al passo)

 

Grazie a tutti coloro che in questi mesi hanno partecipato a questa campagna, con la petizione, i tavoli informativi e i sit-in. Speriamo che il 2010 sia più fortunato per i cavalli di Roma!

 

www.oipaitalia.com

http://banhorsedrawncarraigesrome.blogspot.com/

www.horseswithoutcarriages.org

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