Messaggio di Maduro al popolo USA

“Sono Nicolás Maduro, Presidente costituzionale della Repubblica Bolivariana del Venezuela, voglio inviare un messaggio al popolo statunitense per allertarlo sulla campagna della guerra mediatica, comunicativa e psicologica che si sta sviluppando sui media internazionali e, soprattutto, sui media USA contro il Venezuela”.

 

Messaggio di Maduro al popolo USA

Sono Nicolás Maduro, Presidente costituzionale della Repubblica Bolivariana del Venezuela, voglio inviare un messaggio al popolo statunitense per allertarlo sulla campagna della guerra mediatica, comunicativa e psicologica che si sta sviluppando sui media internazionali e, soprattutto, sui media USA contro il Venezuela. È stata preparata una campagna per giustificare un colpo di Stato in Venezuela, preparato, finanziato e sostenuto attivamente dall’amministrazione Trump, proprio come già noto a tutta l’opinione pubblica.

È stata avanzata una campagna brutale di immagini false, di immagini truccate e montate: non credete a tutto quello che affermano i media degli Stati Uniti, ve lo dico con il cuore. Poiché non possono inventare che possediamo armi di distruzione di massa per invaderci, ora s’inventano ogni giorno qualche immagine, qualche notizia per giustificare un intervento in Venezuela, come un branco contro il nostro paese.

Mi appello alla tua coscienza, alla solidarietà, al risveglio della verità: evitiamo un nuovo Vietnam in America Latina. Se gli Stati Uniti intendono invaderci, troveranno un Vietnam peggiore di quanto abbiano mai immaginato.

Evitiamo la violenza, siamo un popolo di pace, orgogliosi della nostra storia e di Simón Bolívar e Hugo Chávez, siamo un popolo che ha una democrazia forte, un popolo che sta occupandosi dei problemi che sorgono ogni giorno come in qualsiasi società, un popolo che merita rispetto. Nel nostro paese ci sono le più grandi riserve certificate di petrolio al mondo e anche gli occhi di coloro che gestiscono l’Impero USA. Vogliono mettere le mani sul nostro petrolio come hanno fatto in Iraq e in Libia: il petrolio appartiene a noi. Stiamo certificando la prima riserva di oro al mondo, la quarta più grande riserva di gas al mondo: siamo un paese di grandi risorse energetiche, di grandi risorse naturali. È la pura verità sul perché dell’attacco incessante sul Venezuela.

Faccio appello quindi al risveglio della coscienza, della solidarietà negli Stati Uniti, a non consentire al presidente Donald Trump e al gruppo di estremisti che lo circonda, a John Bolton, Mike Pompeo, CIA e Mike Pence, a non permettere a questo gruppo di estremisti di imporre le loro menzogne contro il Venezuela, a non permettere il colpo di Stato che sostengono e vi chiedo di appoggiare il popolo venezuelano nella sua lotta per la democrazia.

Mi aspetto molto da te, cittadina e cittadino degli Stati Uniti: qui in Venezuela avete un fratello.

Sono un ammiratore della storia degli USA e, inoltre, ne so molto. Ho guidato personalmente per le strade di Boston, Philadelphia, Baltimora, New York e Washington; conosco profondamente e dal basso gli Stati Uniti e voglio avere rapporti di rispetto, di vicinanza, di stretta cooperazione con gli Stati Uniti.

Gli USA sono molto più grandi di Donald Trump, molto più grandi.

Desidero avere buoni rapporti e risolvere i nostri problemi. Serviamoci della via della diplomazia, della pace: esigo rispetto per il Venezuela e chiedo il sostegno del popolo degli Stati Uniti affinché si eviti un nuovo Vietnam e soprattutto qui in America latina.

Chiedo la pace e chiedo rispetto, sono sicuro che percorreremo questo storico cammino, perché siamo sulla strada giusta della Storia, perché ci troviamo sul lato corretto nella Storia.

Grazie mille!

01/02/2019

https://www.youtube.com/watch?v=e8GFTY8gDTk

www.pandoratv.it

 


Message de Maduro aux USA

Je m’appelle Nicolás Maduro, Président constitutionnel de la République bolivarienne du Venezuela. Je souhaite envoyer un message au peuple américain pour l’avertir des médias, de la communication et de la campagne de guerre psychologique qui se développent dans les médias internationaux et, surtout, dans les médias américains contre le Venezuela. Une campagne a été préparée pour justifier un coup d’État vénézuélien, préparé, financé et activement soutenu par l’administration Trump, comme le sait déjà l’opinion publique.

Une campagne brutale d’images fausses, d’images truquées et assemblées a été mise en avant: ne croyez pas tout ce que disent les médias américains, je vous le dis de tout mon cœur. Puisqu’ils ne peuvent pas inventer que nous possédions des armes de destruction massive pour nous envahir, ils sont maintenant inventés chaque jour une image, des nouvelles justifiant une intervention au Venezuela, comme une meute contre notre pays.

Je lance un appel à votre conscience, à la solidarité, au réveil de la vérité: nous évitons un nouveau Vietnam en Amérique latine. Si les États-Unis ont l’intention de nous envahir, ils trouveront le Vietnam pire qu’ils ne l’avaient jamais imaginé.

Nous évitons la violence, nous sommes un peuple de paix, fiers de notre histoire et de Simón Bolívar et Hugo Chávez. Nous sommes un peuple doté d’une démocratie forte, d’un peuple qui fait face aux problèmes qui se posent chaque jour comme dans toute société, un peuple qui: mérite le respect. Dans notre pays, il y a les plus grandes réserves de pétrole au monde et les yeux de ceux qui dirigent l’empire américain. Ils veulent mettre la main sur notre pétrole comme ils l’avaient fait en Irak et en Libye: le pétrole nous appartient. Nous certifions la première réserve d’or au monde, la quatrième plus grande réserve de gaz du monde: nous sommes un pays doté de grandes ressources énergétiques et naturelles. C’est la pure vérité sur les raisons de l’attaque incessante contre le Venezuela.

Je lance donc un appel au réveil de la conscience, de la solidarité aux États-Unis, pour qu’il ne permette pas au président Donald Trump et au groupe d’extrémistes qui l’entoure, John Bolton, Mike Pompeo, CIA et Mike Pence, de ne pas autoriser ce groupe d’extrémistes imposer leurs mensonges contre le Venezuela, ne pas permettre le coup d’État qu’ils soutiennent et je vous demande de soutenir le peuple vénézuélien dans sa lutte pour la démocratie.

J’attends beaucoup de vous, citoyen américain, et citoyen des États-Unis: ici au Venezuela, vous avez un frère.

Je suis un admirateur de l’histoire des États-Unis et, de plus, j’en sais beaucoup. J’ai personnellement conduit dans les rues de Boston, Philadelphie, Baltimore, New York et Washington; Je connais les États-Unis profondément et d’en bas, et je souhaite des relations de respect, de proximité et de coopération étroite avec les États-Unis.

Les États-Unis sont beaucoup plus gros que Donald Trump, beaucoup plus gros.

Je veux avoir de bonnes relations et résoudre nos problèmes. Utilisons le chemin de la diplomatie, de la paix: je demande le respect du Venezuela et je demande l’appui du peuple des États-Unis pour éviter un nouveau Vietnam et en particulier ici en Amérique latine.

Je demande la paix et le respect, je suis sûr que nous suivrons ce chemin historique parce que nous sommes sur le bon chemin de l’histoire, parce que nous sommes du bon côté de l’histoire.

Je vous remercie beaucoup!

Vendredi 1er février 2019

www.palestine-solidarite.org

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