Julian Assange, Lord Carlile of Berriew, e la giustizia nel Regno Unito

Julian Assange, Lord Carlile of Berriew, e la giustizia nel Regno Unito

Secondo affermazioni pubbliche di Lord Carlile di Berriew, ex revisore esterno della legislazione antiterrorismo per il Ministro dell’Interno ed esperto in antiterrorismo, Assange è ricercato per reati sessuali…

 

Julian Assange, Lord Carlile of Berriew, e la giustizia nel Regno Unito

Julian Assange, Lord Carlile of Berriew, e la giustizia nel Regno Unito

Secondo affermazioni pubbliche di Lord Carlile di Berriew, ex revisore esterno della legislazione antiterrorismo per il Ministro dell’Interno ed esperto in antiterrorismo, Assange è ricercato per reati sessuali…
Al meglio delle mie conoscenze1, è una totale falsità, una grave diffamazione di Assange e un grave inganno per il grande pubblico. A Lord Carlile di Berriew è stato chiesto di commentare questo articolo…

di Joseph Zernik2
L’articolo originale si trova qui

 

Londra, 16 gennaio – Lord Carlile di Berriew ha tenuto il discorso di apertura alla Northumbria University, London Conference on Global Security Safety and Sustainability. Lord Carlile di Berriew ha dichiarato di aver prestato servizio nella Camera dei Comuni prima di trasferirsi alla Camera dei Lord, e di essere stato per circa un decennio revisore esterno della legislazione antiterrorismo per il Ministro degli Interni. Pertanto, è diventato un esperto sulle questioni sia dal punto di vista giuridico, sia dal punto di vista di quanto operato dai servizi di sicurezza.

Lord Carlile di Berriew ha denunciato la condotta di Snowden e ha auspicato che potesse essere preso in carico dal sistema giudiziario. Tuttavia, egli ha dichiarato che ciò accadrà difficilmente perché è probabile che Snowden resti in Russia per il resto della sua vita.

Durante le domande e le risposte è stato chiesto all’Onorevole Lord Carlile di Berriew la sua posizione di fronte alla persecuzione di Julian Assange da parte degli USA e in particolare del Regno Unito.

Senza battere ciglio, l’Onorevole Lord Carlile di Berriew ha risposto che Assange era ricercato per crimini sessuali. È probabile (anzi, certo -NdT) che il commento dell’On. Lord Carlile di Berriew fosse una menzogna piatta, una grave diffamazione di Assange e un grave inganno per il pubblico in generale.

L’Onorevole Lord Carlile di Berriew ha anche affermato che, se persone come Assange e Snowden avevano delle denunce da fare, avrebbero dovuto presentarle alla polizia.

In quella discussione è stato commentato che la situazione generale è chiara: alti funzionari governativi, che hanno commesso reati gravi, non sono mai stati perseguiti. Invece è stato perseguitato chi aveva denunciato tali reati, come Assange e Snowden… A Lord Carlile di Berriew è stato chiesto cosa ne pensava del trattamento che il sistema giudiziario britannico ha riservato a Tony Blair -relativamente alla guerra in Iraq- il cui comportamento dovrebbe essere considerato un grave crimine di guerra (oltre 1 milione di morti). [1,2]

L’onorevole Lord Carlile di Berriew ha risposto che non aveva nulla a che fare con l’argomento della discussione.

La questione era ovviamente strettamente connessa: Julian Assange ha rivelato gravi crimini di guerra degli USA e del Regno Unito in Iraq… Tony Blair non è mai stato perseguito, ma Assange è perseguitato dagli USA e dal Regno Unito…

Ecco la risposta (sollecitata) dell’Onorevole Lord Carlile di Berriew a questo articolo: “Ho detto che era ricercato per accuse di crimini sessuali nel momento in cui si è rifugiato, il che è vero. Non ho idea se sia colpevole. Inoltre, l’evento era soggetto alla regola della Chatham House”. Ma l’Onorevole Lord Carlile di Berriew non ha risposto alla domanda: per che cosa Julian Assange è ricercato oggi. Avendo citato la “regola di Chatam House”, è come se l’Onorevole Lord Carlile di Berriew avesse detto: “ma né l’identità né l’affiliazione dell’oratore/i, né quella di qualsiasi altro partecipante, può essere rivelata”. Pertanto, all’Onorevole Lord Carlile di Berriew è stato chiesto su che cosa si basasse l’affermazione che una conferenza accademica, come la 12a Conferenza annuale della Northumbria University on Global Security, Safety Sustainability, ricada sotto la “Chatam House rule”.

Peccato che non ci sia stata l’opportunità di chiedere all’Onorevole Lord Carlile sul coinvolgimento del Regno Unito nelle “Deportazioni Extragiudiziarie” e nel “Programma Torture” – sembra che tale comportamento avesse a che fare col suo incarico di revisore esterno, ed è probabile che egli avesse una chiara posizione sull’argomento [3,4,5].

Del resto, il Regno Unito è determinato da anni a recedere dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo [6], mentre pendono azioni legali da parte delle vittime.

Stiamo parlando di “violazione dei diritti della Magna Charta” – è medievale! [7]

 

LINK

[1] Le truppe britanniche hanno violato la convenziona di Ginevra in Iraq, come sentenziato dall’Alta Corte.
cliccare qui

2] I veterani britannici dell’Iraq potrebbero dover affrontare un processo per crimini di guerra, suggerisce il procuratore capo dell’Aia, nonostante la fine dell’inchiesta “caccia alle streghe”.
cliccare qui

[3] Rivelato: I PAGAMENTI “imperdonabili” del governo Blair ad altre nazioni per effettuare voli di deportazioni illegali durante la guerra al terrorismo degli USA.
cliccare qui

[4] Il pubblico ha bisogno di risposte sullo scandalo ‘scioccante’ delle deportazioni illegali da parte del MI6 (servizi segreti britannici -NdT), dice un autorevole Conservatore.
cliccare qui

[5] Il Regno Unito “sapeva che i detenuti erano vittime di maltrattamenti negli USA”.
cliccare qui

[6] Il Regno Unito deve recedere dalla Convenzione Europea sui Diritti Umani, dice Theresa May
cliccare qui

[7] Jack Straw e il governo del Regno Unito devono affrontare accuse di rapimento e tortura, come disposto in tribunale. LaCorte Suprema ha deciso che la cattura e la tortura di Abdel Hakim Belhaj ha violato i diritti della Magna Carta e deve andare davanti ai giudici.
cliccare qui

 

1In affetti tali accuse si rivelarono pretestuose e furono formalmente ritirate nel maggio 2017 – NdT

2 La ricerca principale del Dr. Zernik riguarda l’e-government, le operazioni informatiche governative e le loro implicazioni per i diritti umani, la società civile e le istituzioni democratiche.
Il suo lavoro ha ottenuto riconoscimenti in Israele e all’estero.

 

18.01.2019 – Leopoldo Salmaso

Quest’articolo è disponibile anche in: Inglese

 

 


Dieci domande ai decisori della Torino-Lione

Posted: 17 Jan 2019 11:54 AM PST

MAnifestazione No-TavSulla base di quanto scrivono i giornali la confusione regna sovrana nella comunicazione ufficiale sulla Torino-Lione Restiamo quindi in attesa di precisazioni e aggiornamenti da parte del Governo 1. Il Presidente del Consiglio, l’Avvocato Professore Giuseppe Conte, agisce nell’interesse dello Stato Italiano, oppure si fa dettare la linea dalle lobby italo-francesi del TAV? 2. Quali interessi […]

PresidioEuropa No TAV

Il vento di Riace

Posted: 17 Jan 2019 11:52 AM PST

Certo che visti da fuori, il gruppetto di persone che sabato 12 gennaio nella biblioteca di Caulonia, meno di venti chilometri da Riace (Reggio Calabria), ha messo le basi per la Costituzione di un Comitato promotore della futura Fondazione di partecipazione È stato il vento, poteva apparire ben strano. Un missionario comboniano, Alex Zanotelli, due magistrati, Livio […]

Comune-info

Flop dell’accordo sulla Brexit, Theresa May sopravvive. E ora cosa succede?

Posted: 17 Jan 2019 10:32 AM PST

Victoria Honeyman, Università di Leeds per The Conversation Man mano che la scadenza del 29 marzo 2019 si avvicina, tutte le manovre politiche, i negoziati, le discussioni e gli scontri  stanno raggiungendo il culmine. Nei due anni e mezzo dal referendum UE del 2016, le opinioni di entrambe le parti si sono inasprite e l’accordo sembra […]

Pressenza London

Premio gNe13 e Il giornalismo fa scuola

Posted: 17 Jan 2019 06:55 AM PST

Cambiamenti climatici e decisioni internazionali: giornalistinellerba.it è stato uno dei pochissimi giornali italiani presenti alla Conferenza Onu sul clima in Polonia, la COP24; l’unico a raccontare dal vivo al nostro paese cosa è accaduto a fine negoziati. I servizi degli inviati sono stati utilizzati in diretta come materiale didattico in molte classi della rete italiana delle scuole […]

Giornalisti Nell’Erba

Le donne lottano anche in Afghanistan per liberarsi dal maschilismo

Posted: 17 Jan 2019 06:37 AM PST

Salma Atai e Atai Walimohammad sono fratelli molto uniti anche se vivono l’una ancora in Afghanistan e l’altro in Puglia, fuggito dal concreto rischio di essere ucciso dai Talebani come racconta nel suo libro “Ho rifiutato il paradiso per non uccidere”. Salma ha fondato l’associazione FWAN (Free Afghan Women Now) un paio di mesi fa […]

Olivier Turquet

Il martirio di Assange: non se ne intravede la fine.

Posted: 17 Jan 2019 02:42 AM PST

Sono passati quasi 7 anni da quando Julian Assange ha trovato asilo presso l’ambasciata ecuadoriana a Londra per sfuggire all’estradizione da parte delle autorità britanniche. Se esce da quella porta, viene immediatamente arrestato e molto probabilmente estradato negli USA, dove rischia una lunga pena detentiva o peggio. Per anni, il rivelatore di informazioni segrete è […]

Pressenza Berlin

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *