Un’altra giornata di mobilitazione in favore degli animali allevati e massacrati per l’alimentazione umana. Presidio a Milano, Domenica 30 Gennaio 2010.
24-30 gennaio 2010
Giornate per l’Abolizione della Carne
Mobilitazione internazionale
PRESIDIO A MILANO DOMENICA 30 GENNAIO ORE 16
Pzza Mercanti / pzza Duomo
Dopo il successo delle precedenti Giornate Internazionali per l’abolizione della carne, che hanno visto la partecipazione di attivisti in molti paesi del mondo e di decine di città in Italia, il Coordinamento Italiano per l’Abolizione della Carne promuove un’altra giornata di mobilitazione in favore degli animali allevati e massacrati per l’alimentazione umana.
Milano – piazza Mercanti
PRESIDIO per L’ABOLIZIONE della CARNE
Domenica 30 gennaio dalle ore 16 alle 20
In contemporanea con le iniziative previste decine di altre città italiane e all’estero, decine di militanti mascherati stazioneranno davanti a confezioni di “carne umana”, rappresentando simbolicamente la mercificazione del corpo degli animali, fatti a pezzi ed inscatolati per essere venduti nell’indifferenza generale. Sarà allestito un vero e proprio banchetto a disposizione dei passanti, con le offerte dei tagli di carne umana in vaschetta e pietanze a base di quest’ultima.
Nel tardo pomeriggio verranno inoltre proiettati video sulla sofferenza degli animali, sugli allevamenti e i macelli.
Che cosa sono le la Giornate per l’Abolizione della Carne?
Le Giornate per l’Abolizione della Carne intendono promuovere presso il grande pubblico la rivendicazione politica di abolizione dell’assassinio di animali a scopo alimentare. Sei milioni di esseri sensibili vengono uccisi nel mondo ogni ora (!) per essere trasformati in carne; senza neanche contare il massacro dei pesci e la sofferenza di vacche e galline ovaiole, recluse, sfruttate ed infine ammazzate in giovanissima età.
Il consumo di carne e prodotti animali causa più sofferenza e morte di ogni altra attività umana, pur non essendo affatto necessario.
Numerosi collettivi si mobiliteranno per promuovere la prospettiva dell’abolizione della carne. Non si tratterà semplicemente di incoraggiare i singoli individui a diventare vegetariani e vegani, ma di affermare, di fronte alla società, che la pratica di assassinare animali per mangiarli deve essere abolita. Nutriamo la speranza che questa iniziativa rafforzerà il movimento per gli animali nel corso degli anni. È importante rivolgersi ai consumatori chiedendo loro di non comprare prodotti animali, ma dobbiamo cominciare a rivolgerci anche ai cittadini, come fecero i militanti per l’abolizione della schiavitù: essi, pur essendo in netta minoranza, non solo chiedevano alla popolazione di boicottare lo zucchero prodotto dagli schiavi, ma esprimevano anche in modo esplicito l’idea che la schiavitù doveva essere abolita. È importante oggi interpellare chiaramente la società intera sull’argomento della carne, affinché essa non possa più evitare le conseguenze di un dibattito pubblico sulla legittimità di questa pratica.
La lista completa con le date ed i luoghi dei presidi è pubblicata sul sito del Coord.italiano.
Sito del Coordinamento Italiano: http://aboliamolacarne.blogspot.com/
Foto delle precedenti iniziative: http://picasaweb.google.it/abolizionecarne
Sito del Coordinamento Internazionale: www.nomoremeat.org