Notiziario periodico a cura dell’Unione Inquilini di Roma – 25 maggio 2012
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Roma: 26 maggio 2012
Manifestazione delle associazioni del 18 municipio in difesa dei beni comuni L’UNIONE INQUILINI è tra i promotori -insieme ad altre 19 associazioni e comitati del XVIII° municipio -,del corteo ‘per i beni comuni’ che si terrà sabato 26 maggio 2012 ore 16, con partenza da via Urbano II una traversa di via boccea. Saremo presenti, come Unione Inquilini con lo striscione ‘le case popolari sono un bene comune”, partecipate e aderite, i compagni e le compagne dell’Unione Inquilini di Roma sono invitatia a partecipare.
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Roma Caf: presso la sede centrale dell’Unione Inquilini di Roma in via Via Cavour 101, servizi fiscali, 730, Unico, Isee, Iseeu, Red, Bonus, Imu, a cura della CUB di Roma e provincia, per info e appuntamenti 06/48071888 – 06/76968412, a questi numeri anche servizi di patronato ( pensioni, inps, inpdap, inail, contributi, disoccupazione, assegni familiari, maternità).
Da Parma il comitato diritto alla casa pressa il neo sindaco, risposte e politiche abitative
http://www.parmadaily.it/Notizie/Dettaglio.aspx?pda=CTT&;pdi=54825
Però Pd che ideona, coglie sempre la questione prioritaria, si fa per dire eh? ……
Roma IV Municipio per rinnovi contrattuali e sanatoria occupanti senza titolo enti previdenziali pubblici
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da Padova
Padova, 24 mag. Nuovo stanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo a favore del Fondo Immobiliare Etico ‘Veneto Casa’, strumento che aggrega capitali pubblici e privati per mettere a disposizione dei ceti medio bassi alloggi a canone calmi…erato. Dato l’aumento della domanda di questa tipologia di abitazioni da parte delle famiglie meno abbienti, la Fondazione ha raddoppiato il plafond iniziale di 5 milioni di euro, portando il proprio impegno complessivo a 10 milioni.
Il Fondo, costituito nel 2009 in collaborazione con la Regione Veneto, intende rispondere al fabbisogno di casa di quelle famiglie che non sono in grado, per ragion…i economiche, di sostenere un affitto a prezzo di mercato e che non hanno nemmeno i requisiti per poter accedere all’edilizia residenziale pubblica. Il progetto mira non soltanto a realizzare alloggi di buona qualita’ con budget contenuto, ma anche a far nascere delle comunita’ e a favorire l’integrazione e la coesione sociale. Per quanto concerne i progetti edilizi approvati nel territorio padovano, va segnalato l’avvio nei prossimi giorni dei lavori di edificazione a Villafranca Padovana di 60 alloggi e di un asilo nido, mentre, sempre nei prossimi giorni, verra’ perfezionato l’acquisto in via Forcellini a Padova di un immobile composto da 44 appartamenti, che permettera’ agli inquilini a basso reddito con contratto di affitto in scadenza di proseguire il contratto a condizioni agevolate. Il Fondo ‘Veneto Casa’ vede la partecipazione di diversi enti: oltre alla Regione Veneto, che ha messo a disposizione 10 milioni di euro, Intesa Sanpaolo con una quota di 10 milioni, la Fondazione di Venezia con una quota di 2,5 milioni, la Cassa Depositi e Prestiti con una quota di 30 milioni. Antonio Finotti, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, ha sottolineato: ‘Di fronte alla persistente crisi economica in atto, il nostro ente sente la responsabilita’ e il dovere di intensificare gli sforzi per fornire un’efficace e ampia rete di sostegno alle fasce piu’ vulnerabili della popolazione, il cui disagio si manifesta in diversi ambiti. Dopo lo stanziamento nelle scorse settimane di 750.000 euro per il Fondo di Solidarieta’ destinato a coloro che hanno perso il lavoro, ecco un’ulteriore iniziativa che va ad affrontare un’altra delle problematiche piu’ diffuse collegate alla crisi in atto: l’accesso alla casa da parte delle persone piu’ colpite dalla crisi stessa’
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Roma, 24 mag – “Servono soluzioni che diano risposte concrete al disagio abitativo, a cominciare dall’emergenza sfratti, divenuta un’emergenza nazionale”. E’ la richiesta che Cgil, Cisl, Uil e Federcasa, alla luce di un incontro che si è svolto ieri a Roma, fanno al governo nel sottolineare che “i temi dell’abitare debbano torn…are ad essere centrali nel dibattito politico”. “Sono sempre di più le famiglie – si legge in una nota unitaria – che non riescono a trovare un alloggio che sia rispondente alle proprie esigenze economiche. Il disagio abitativo dunque non riguarda più solamente le categorie tradizionalmente svantaggiate, ma sta diventando un vero e proprio fenomeno sociale che investe trasversalmente la società…”. Cgil, Cisl, Uil e Federcasa ribadiscono “l’urgenza di trovare soluzioni che diano risposte concrete a questo disagio, a cominciare dall’emergenza sfratti, la maggior parte dei quali sono per morosità, e di ripristinare flusso di finanziamenti certi e costanti, in parte provenienti dalla fiscalità generale”. Un sistema fiscale, prosegue la nota, “più coerente ed orientato alla creazione di condizioni di concorrenza nel settore dell’edilizia residenziale: stessi prelievi tributari per immobili di enti diversi, uguale trattamento tra settore pubblico e privato in merito alla possibilità di accedere alle agevolazioni fiscali del 36% delle ristrutturazioni e del 55% per la riqualificazione energetica”. Per questo, Cgil, Cisl, Uil e Federcasa, “concordano nell’urgenza di rilanciare un’azione nei confronti del Governo e delle Istituzioni attraverso un’iniziativa da realizzare entro il mese di giugno per rispondere al disagio abitativo con una politica dell’abitare nazionale che sia volta alla costruzione di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica e alla ristrutturazione
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