SISFA – 25 ottobre 2025
Comunicato: Alcune considerazioni sull’evento “Majorana – Pelizza” ospitato al Senato il 22 ottobre 2025
La Società Italiana degli Storici della Fisica e dell’Astronomia (SISFA) desidera esprimere la propria inquietudine e il proprio rammarico per la conferenza stampa “Majorana – Pelizza. È tempo di agire” svoltasi mercoledì scorso in un’aula del Senato della Repubblica.
L’evento ha dato risalto a una presunta “macchina prodigiosa” associata al nome di Ettore Majorana, figura eminente della fisica teorica del Novecento. La SISFA ritiene doveroso sottolineare che tale associazione è del tutto priva di fondamento, sia dal punto di vista scientifico che storico. Majorana, celebrato da Enrico Fermi come mente paragonabile a quelle di Galilei e Newton, ha lasciato contributi teorici di altissimo livello, ma non ha mai ideato né costruito “macchine iperboliche” o dispositivi capaci di “annichilire la materia”.
La narrazione secondo cui Majorana, dopo la sua scomparsa nel 1938, avrebbe concepito e fatto realizzare tale macchina, riemerge ciclicamente come suggestione mediatica, priva di riscontri documentali e scientifici. Queste speculazioni non contribuiscono alla ricerca della verità storica, ma sembrano piuttosto strumentalizzare il nome di Majorana per fini sensazionalistici.
Pur apprezzando lo scetticismo con cui la notizia è stata accolta dai principali organi di informazione, la SISFA esprime forte disappunto per il fatto che un’istituzione di rilievo, come il Senato della Repubblica, abbia ospitato un evento che contraddice apertamente il rigore del metodo scientifico e della ricerca storiografica.
La Scienza, quella autentica, quella di Majorana, si fonda sul metodo galileiano, nato proprio in Italia, e si sviluppa attraverso il lavoro paziente nei laboratori, la verifica sperimentale e la comprensione profonda dei fenomeni naturali. Il progresso tecnologico – dagli smartphone, alle sonde spaziali, alle terapie contro il tumore – è frutto di questo percorso, non di supposizioni, post sui social o interpretazioni arbitrarie di materiali ambigui.
La SISFA ribadisce il proprio impegno nella tutela della memoria scientifica e storica. E la Storia, ne siamo certi, renderà giustizia al vero contributo scientifico lasciato da Majorana, mentre le sterili e antiscientifiche iniziative come quella in oggetto resteranno sepolte sotto la loro stessa inconsistenza.
La Presidente SISFA, con il Consiglio Direttivo
Valeria Zanini
