Presidio di mobilitazione davanti all’ambasciata tunisina per la scomparsa in mare di duemila migranti provenienti dalla Tunisia in questi ultimi due anni. Roma, Giovedì 13 Settembre 2012 – ore 9:00/13:00.
12 settembre 2012. Giovedì 13, dalle 9 alle 13, a Roma, presso l’ambasciata della Repubblica di Tunisia, via Asmara, 7, si terrà un presidio di mobilitazione per la scomparsa in mare, dall’anno scorso a oggi, di circa duemila migranti provenienti dalla Tunisia, una cifra che continua ad aumentare dopo l’avvento della rivoluzione tunisina del 14 gennaio del 2011.
Organizzato dalla CUB, dal Comitato Immigrati e da Gelsomino in Rivolta, il fatto grave che ha spinto ulteriormente alla mobilitazione è il caso del barcone con 136 migranti (tra cui 10 donne e 6 bambini), affondato la notte tra il 6 e il 7 settembre scorso, a una ventina di chilometri da Lampedusa, e di cui a salvarsi sono stati soltanto in 56, tratti in salvo dalla Guardia Costiera italiana.
Gravi responsabilità sono ascrivibili al governo tunisino, totalmente incapace di fornire soluzioni adeguate rispetto al problema, da una parte, e all’Unione Europea dall’altra, che attraverso una politica di chiusura delle frontiere, incoraggia l’immigrazione illegale.
Confederazione Unitaria di Base