No Green Pass Trieste, Comunicato 5 Novembre 2021

Stanno provando a delegittimare la proteste contro il green pass in tutti i modi. Prima lo spauracchio del focolaio selettivo, poi gli appelli della Trieste bene (con tanto di commenti a margine sulla guerra e la diserzione del caporione di Confindustria), infine con le ordinanze del prefetto e del sindaco. Ci rifiutiamo di organizzare un servizio d’ordine e di controllo, siamo consapevoli dei rischi collegati al virus e siamo in grado di autotutelarci.

Questa isteria ci restituisce la forza di quanto abbiamo fatto. Una mobilitazione di cittadini, lavoratori e lavoratrici, che si oppongono al ricatto del green pass e alla gestione autoritaria del governo (fatta di stato di emergenza, obblighi, coprifuochi, ubbidienza, pensiero unico).

Siamo in tanti e tante e dobbiamo dimostrarlo soprattutto sabato, anche in risposta alle vergognosa campagna mediatica e istituzionale tesa solo a reprimere il dissenso.

Noi ci saremo e non ci fermeremo fino al pieno ritiro del lasciapassare verde.

Informiamo che il decreto impone “l’obbligo per i singoli partecipanti del distanziamento e l’uso della mascherina per le situazioni in cui non possa essere garantito”, pena sanzioni amministrative.

Al di là delle imposizioni, ci appelliamo alla responsabilità e al buon senso di ognuna/o di noi per la tutela della salute individuale e collettiva.

“Vogliamo salute e libertà”

Ci vediamo domani alle 14.30 in piazza Libertà!!

Comunicato 5 Novembre 2021 – No Green Pass Trieste

 

Sharing - Condividi