[Rete Ambientalista] Contro Forum G7 in Puglia

Rassegna 13/06/2024

Contro Forum G7 in Puglia

La Puglia per un mondo di pace e giustizia. È questo lo slogan scelto dal Comitato promotore del Contro Forum G7 che ha organizzato per venerdì 14 giugno la Conferenza stampa a partire dalle ore 16.30 presso la Sala di Rappresentanza del municipio di Fasano. A seguire, concentramento alle ore 18 in Largo Martinelli.  La manifestazione che si concluderà in Parco delle Rimembranze/Via Collodi con i comizi conclusivi. Clicca sul titolo; programma e Comitato promotore. Clicca qui Laura Tussi.

 

Brindisi fulcro delle mobilitazioni contro il G7.

Clicca qui il fitto programma di eventi.

 

Un G7 dove cresce la violenza mafiosa, la Cnn stronca la scelta della Puglia.

Clicca sul titolo il Reportage alla vigilia del vertice dei leader mondiali: “La violenza di tipo mafioso è in aumento nella stessa regione italiana dove i leader del G7 si incontreranno”. Tutta la gestione economica del G7 di Puglia a partire da Borgo Egnazia è dentro un sistema economico/politico affaristico, oggi legato mani e piedi al Governo Meloni.

 

Giù le mani dall’Acquedotto Pugliese!

Attacco finale del governo Meloni alla gestione pubblica dell’Acquedotto Pugliese, portato avanti attraverso l’impugnazione della legge regionale n.14/2024, con la quale la Regione Puglia consente l’ingresso ai comuni pugliesi nelle quote di partecipazione alla gestione del Servizio Idrico Integrato regionale. Clicca sul titolo.

 

Meglio deportarli in Albania.

Sono stati istituiti nel 1998 da un governo di centro-sinistra con il nome di CPT, poi denominati CIE e infine rinominati CPR (Centri di Permanenza per i Rimpatri) e hanno molto in comune con i cosiddetti hotspot per migranti sui quali oggi si costruiscono le campagne elettorali. Restano prigioni nelle quale vengono recluse persone che non hanno commesso alcun reato ma non hanno i documenti in regola. Clicca sul titolo.

 

Riceviamo da zeitun.info e volentieri pubblichiamo.

Clicca sul titolo gli articoli da Gaza.

 

Sostegno a disertori e obiettori di coscienza.

Contro l’incriminazione palesemente arbitraria di Yurii Sheliazhenko, Segretario Esecutivo del Movimento Pacifista Ucraino e membro del Consiglio Direttivo dell’EBCO, studioso e ricercatore della nonviolenza, seguace dell’etica gandhiana e riconosciuto a livello internazionale come uno dei maggiori esperti di risoluzione dei conflitti senza ricorso alla guerra. Clicca qui.

Condannando fermamente le irruzioni, i fermi e le pratiche di reclutamento forzato attuate dalle autorità russe a Mosca , che non rispettano il diritto umano all’obiezione di coscienza al servizio militare, che è intrinseco alla libertà di pensiero, coscienza e religione, garantito dall’articolo 18 del Patto Internazionale sui Diritti Civili e Politici (ICCPR). Clicca qui.

 

Manifestazione a Mestre contro gli inceneritori.

La protesta contro la costruzione di due impianti in uno dei siti più contaminati d’Italia. In piazza 5.000 manifestanti  e decine di associazioni. Clicca qui.

 

Cgil, superate 500 mila firme per i referendum.

Clicca qui  https://www.cgil.it/referendum . La soglia delle 500 mila firme per presentare i quattro referendum popolari è stata raggiunta. La Cgil chiamerà i cittadini a esprimersi sulle norme dei licenziamenti previste dal Jobs Act, ma anche per introdurre l’obbligo di causale per i contratti a termine e la responsabilità del committente di un appalto nel caso di incidente sul lavoro. Il sindacato parla di “grande interesse” raccolto sui temi proposti. Per la Cgil, che ha finora contato 582.244 firme, si tratta di una battaglia “per un lavoro stabile, dignitoso, tutelato e sicuro”.

 

Picconare il “Rosatellum” e frenare l’astensionismo.

Il neocostituito comitato promotore del referendum per l’abrogazione parziale delle attuali leggi elettorali per la Camera e per il Senato (il cosiddetto Rosatellum) ha presentato i quesiti referendari appena depositati al competente Ufficio presso la Suprema Corte di Cassazione.-Per approfondire:

https://autonomieeambiente.eu/news/323-una-firma-per-la-rappresentanza-questestate

https://autonomieeambiente.eu/news/287-depositati-i-quattro-quesiti-anti-rosatellum?highlight=WyJjYXNzYXppb25lIl0=

 

29 giugno 2009 strage di Viareggio.

A Viareggio per il corteo in ricordo delle 32 Vittime. Clicca sul titolo.

 

Un altro rapporto ISTAT che ignora la violenza sulle donne con disabilità.

«Ancora una volta l’ISTAT non fornisce dati utili a descrivere la violenza che colpisce le donne con disabilità in misura maggiore rispetto alle altre donne, né a definire le politiche necessarie affinché il Sistema della Protezione delle donne vittime di violenza diventi accessibile e inclusivo anche per loro»:  (continua…)

 

Ecco il nuovo Tera e Aqua.

Se clicchi qui: https://ecoistituto-italia.org/cms-4/wp-content/uploads/Tera-e-Aqua-135.pdf ti appare TERA e AQUA di giugno-luglio 2024.

 

I prossimi eventi estivi di Casacomune.

  • Vacanza con Casacomune dal titolo “I rimedi della natura” che si terrà presso la Certosa 1515 di Avigliana dal 9 luglio al 13 luglio. Qui il link per vedere i dettagli.  MontagnAmbiente in trasformazione – L’acqua che verrà.?  che si svolgerà in Val d’Ayas (Valle d’Aosta) Frazione Frachey (Ayas) dal 29 agosto al 1° settembre. Qui il link per vedere i dettagli.

39.000 firme per la libertà di Leonard Peltier

L’attivista indiano americano è stato detenuto per più di 45 anni: accusato di omicidio e condannato a vita nel 1977, ma molti sostengono che la sua condanna sia stata ingiusta e che egli sia stato vittima di una persecuzione politica. La campagna per la sua liberazione è stata guidata da Amnesty International, Change.Org e altre organizzazioni che sostengono i diritti umani e la giustizia sociale, e ha conseguito un sostegno significativo, con più di 39.000 firme raccolte attraverso petizioni online e lettere da parte di organizzazioni e individui da tutto il mondo. Clicca qui.

Caro Travaglio, senza i Movimenti la Caporetto fu già nel 2020.

“Caro Lino, capisco tutto. Ma forse ti è sfuggito che i 5Stelle nell’estate del 2019 hanno votato in Parlamento il Tav, ovviamente da soli, anche al costo di far saltare il governo con la Lega. E purtroppo hanno perso.” Così mi rispose Marco Travaglio in uno scambio di opinioni. Gli replicai: “Caro Marco,
Il M5S in parlamento ha votato no al Tav Torino-Lione? E’ una aggravante perché non mirava a far cadere il governo con Salvini. Non è che votando in minoranza  contro Tav Valsusa, Tav Terzo Valico, TAP, ILVA, PFAS, Acqua pubblica, F35 eccetera, ti salvi l’anima e i voti. Rischi l’accusa di tradimento. 
Continua cliccando sul titolo.
 
 
Messaggio di pace e salute a 39.931 destinatari da Lino Balza Movimento di lotta per la salute Maccacaro tramite RETE AMBIENTALISTA – Movimenti di Lotta per la Salute, l’Ambiente, la Pace e la Nonviolenza
Twitter: @paceambiente
Sottoscrizioni a favore della Ricerca Cura Mesotelioma: IBAN IT68 T030 6910 4001 0000 0076 215

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