Sei domande e risposte sulla marea nera

L’incidente della piattaforma Deepwater Horizon nel Golfo del Messico ha provocato danni incalcolabili alle comunità e all’ambiente.

Roma, Italia — Oggi diffondiamo “Orizzonte nero”, un documento che spiega con sei domande e sei risposte cosa sta realmente accadendo in Louisiana, dopo l’esplosione della piattaforma Deepwater Horizon. Occorre fare chiarezza sulle molte falsità che in questi giorni vengono diffuse.

Decenni di maree nere non ci hanno insegnato niente. Dopo tante promesse di “rivoluzione verde” e Green Economy, agli inizi di aprile 2010, Barak Obama ha ridato il via alle esplorazioni petrolifere offshore negli USA, dopo una lunga moratoria.

Un pedaggio pagato alle lobby petrolifere per far passare un “Climate Bill”(la legislazione per la riduzione delle emissioni di gas serra) che riduce le emissioni degli USA solo del 4% rispetto al 1990 (anno di riferimento del Protocollo di Kyoto). Obama è stato subito ripagato da BP, proprietaria della Deepwater Horizon, con una marea nera che lascerà il segno.

Le nostre sei domande, con le loro risposte, ci fanno capire perché questo era un disastro annunciato:

1. Un incidente senza precedenti?
2. Una tecnologia all’avanguardia?
3. Mille barili al giorno di petrolio in mare?
4. BP pagherà tutti i danni?
5. Gli ecosistemi torneranno presto alla normalità?
6. Basta usare le migliori tecnologie per evitare questi disastri?

Scarica il documento “Orizzonte nero”

 

http://www.greenpeace.org

 

 


IL TAVOLO DELLA TERRA
THE TABLE OF EARTH, l’originale performance di David Moss, sarà patrocinata da Greenpeace per la sua forte carica ecologica. L’appuntamento per assistere a questo singolare ‘concerto’ è per il 13 e 14 maggio alla stazione Leopolda di Firenze nell’ambito del Festival Fabbrica Europa.
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OPERAZIONE PELAGOS 2010
Anche quest’anno si parte con Operazione Pelagos 2010, il progetto di Greenpeace, Idea Calypso e Fondazione Exodus. Una settimana a bordo del veliero Bamboo tra delfini, snorkeling e biologia marina nel Santuario dei cetacei.
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COOL IT: CISCO IN TESTA
Nell’ultima versione della classifica Cool IT, il primo posto va a Cisco per aver investito attivamente in soluzioni a favore del clima. Google al sesto posto per non aver fissato nessun obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2.
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EARTH DAY – DAI UNA MANO ALLA TERRA
Per celebrare l’Earth Day abbiamo invitato la comunità web a guardare e diffondere il nostro nuovo video “Dai una mano alla Terra”, diventando cyberattivisti. I nostri cyberattivisti nel mondo sono 5.4 milioni, più di 150.000 in Italia.
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CERNOBYL: IL GOVERNO NON DIMENTICHI!
Per il ventiquattresimo anniversario del disastro di Cernobyl dieci attivisti – con tute bianche e maschere antigas – hanno portato una mostra fotografica a Montecitorio, per sottolineare le conseguenze dell’incidente.
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EVENTI DEL MESE

DIALOGO DIRETTO – I nostri dialogatori saranno dal 5 al 7 maggio presso Fiera di Verona a Greenbuilding, la mostra-convegno internazionale su efficienza energetica e architettura sostenibile. Dal 28 al 30 maggio a Firenze (Fortezza Da Basso) parteciperanno a Terra Futura, la mostra-convegno sulle buone pratiche di vita, di governo e d’impresa.

MOSTRA MARE – Dal 7 al 9 maggio 2010 presso la Stazione Leopolda di Pisa all’interno della manifestazione Parco Libri sarà possibile visitare la nostra mostra fotografica “Mediterraneo: tesori in alto mare”. Domenica 9 alle ore 11 interverrà Alessandro Giannì, direttore delle campagne, sulle nostre attività per difendere le balene.

FIERA DEL LIBRO – Alla Fiera del Libro di Torino, dal 13 al 17 maggio, ci sarà anche lo stand di Greenpeace con i volontari e i dialogatori che presenteranno la nostra campagna Foreste.

ELETTRONICA VERDE – Il 18 maggio ore 15.00 presso Fiera di Roma la nostra responsabile della campagna Inquinamento, Vittoria Polidori, parteciperà al convegno “Quanto è verde il mio computer” nell’ambito di FORUM PA 2010.

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