“Giù le mani dalla scuola pubblica”

Alunni, genitori e insegnanti della Montessori torneranno in piazza con le colorate orecchie da somaro che hanno già portato sotto il Ministero dell’Istruzione lo scorso novembre.

Roma, 4 marzo 2011 – Comunicato stampa
MANIFESTAZIONE IN DIFESA DELLA SCUOLA PUBBLICA DEL 12 MARZO 2011
Tornano in piazza le colorate orecchie d’asino del VII Circolo Montessori di Roma
VENERDì 11 MARZO GIORNATA DI SCUOLA APERTA IN VIA DI S. MARIA GORETTI
asino

L’Assemblea Permanente del VII Circolo Montessori di Roma aderisce alla giornata di mobilitazione in difesa della scuola pubblica e della Costituzione indetta per il 12 marzo 2011, impegnandosi per assicurare la massima partecipazione e sensibilizzare la società civile ad un impegno diretto.
Alunni, genitori e insegnanti della Montessori torneranno in piazza con le colorate orecchie da somaro che hanno già portato sotto il Ministero dell’Istruzione lo scorso novembre, insieme al grande asino di bottiglie di plastica.
Alla vigilia della manifestazione, venerdì 11 marzo, nella sede del VII Circolo Montessori (via di Santa Maria Goretti) si terrà una giornata di Scuola Aperta con un’assemblea alla quale sono invitate tutte le realtà cittadine per elaborare una piattaforma comune.
Riteniamo le parole del Presidente del Consiglio sulla scuola irresponsabili e inaccettabili, che offendono la scuola italiana, sviliscono ed esasperano il lavoro di migliaia di insegnanti e lavoratori ingiustamente colpiti nella loro professionalità. Il governo ha già ampiamente dimostrato la volontà di smantellare la scuola pubblica, e minare la residua fiducia che la cittadinanza ripone in essa, ricorrendo a continui tagli indiscriminati, non ultimo l’azzeramento del fondo per la gratuità dei libri di testo.
Dietro quelle parole c’è un preciso disegno culturale che, con la prima pietra posta dalla cosiddetta riforma Gelmini, vuole portare indietro le conquiste di emancipazione intesa come mobilità sociale attraverso la possibilità data a tutti di concorrere con gli stessi mezzi. La scuola è il luogo privilegiato dove si forma il cittadino di domani, dove si costruisce uguaglianza e libertà come recita la nostra Costituzione, dove si realizzano le pari opportunità tra persone e attraverso la conoscenza si cancellano le differenze di partenza. Questa sua funzione formativa, dovrebbe essere difesa in primo luogo da chi rappresenta nella carica più alta la Costituzione e ha il compito di guidare il Governo.
Nella scuola pubblica lavorano persone, prima che insegnanti, straordinarie, che con pochi mezzi e molto sacrificio portano avanti l’educazione dei nostri figli. Siamo convinti che la scuola debba essere potenziata e non fatta oggetto di gratuiti attacchi. Il futuro appartiene a quei paesi che sapranno educare al meglio i loro figli.

Assemblea Permanente VII Circolo Montessori Roma

 

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