Assessore del Comune di Napoli querela per diffamazione il direttore di un settimanale on line e anche Mimmo Lopresto, segretario Unione Inquilini di Napoli, che aveva rilanciato l’articolo su Facebook come privato cittadino.
COMUNICATO STAMPA
L’ASSESSORE AL PATRIMONIO DEL COMUNE DI NAPOLI TUCCILLO ANNUNCIA UNA QUERELA PER DIFFAMAZIONE NEI CONFRONTI DI UN SETTIMANALE ONLINE MA ANCHE NEI CONFRONTI DI MIMMO LOPRESTO SEGRETARIO DELL’UNIONE INQUILINI DI NAPOLI, REO DI PER AVER POSTATO SUL SUO ACCOUNT DI FACEBOOK, L’ARTICOLO.
Dichiarazione di Walter De Cesaris, segretario nazionale dell’Unione Inquilini e di Vincenzo Simoni, Presidente Nazionale dell’Unione Inquilini.
“Siamo trasecolati, leggendo che un Assessore del Comune di Napoli annunci una querela per diffamazione non solo contro il direttore del settimanale on line e del giornalista che ha scritto l’articolo, ma anche nei confronti di Mimmo Lopresto, segretario Unione Inquilini di Napoli reo, secondo l’assessore, di aver postato sul proprio profilo di Facebook (cosa che fanno ogni giorno milioni di persone) l’articolo pubblicato da un settimanale on line di Napoli regolarmente registrato al Tribunale di Napoli.
Non entriamo nel merito della presunta diffamazione dell’articolo. Sul merito, eventualmente, si pronuncerà la magistratura. Ci sembra gravissimo, però, che si voglia scaricare un fuoco di fila nei confronti del sindacato, adducendo il pretesto di aver postato su facebook un articolo già pubblicato.
La gestione delle case popolari affidata alla Romeo e la decisione di vendere una parte del patrimonio pubblico, così come l’applicazione dell’Imu al massimo alle case popolari, sono fortemente criticabili e l’Unione Inquilini, sindacato che non ha “governi amici”, si oppone fortemente a queste scelte, in coerenza con la battaglia di legalità e giustizia sociale che porta avanti da anni a Napoli a fianco di migliaia di assegnatari e cittadini.
Quello che suscita perplessità è che sul terreno del diritto alla casa, la giunta comunale di Napoli sembra comportarsi in continuità con le fallimentari esperienze del passato.
Come Segreteria Nazionale dell’Unione Inquilini esprimiamo pieno sostegno e solidarietà alla battaglia dei compagni dell’Unione Inquilini di Napoli e a Mimmo Lo Presto.
Non permetteremo che il legittimo e doveroso diritto di critica venga criminalizzato, così come le lotte sociali vengano ridotte a questione di ordine pubblico o di tribunale.
Per questo, abbiamo promosso una campagna nazionale contro l’uso strumentale e intimidatorio della querela all’Unione Inquilini di Napoli e per la difesa del diritto alla critica.
Chiediamo formalmente all’Assessore Tuccillo di ritirare l’eccentrica querela per diffamazione nei confronti di Mimmo Lopresto, che non ha alcuna ragione di esistere e di affrontare le questioni politiche nell’ambito della dialettica e del confronto anche duro, ma che non può essere delegata ai tribunali né tantomeno si può pensare in questo modo di far tacere una voce in dissenso che lotta alla luce del sole e che sa assumersi le proprie responsabilità anche come baluardo alla criminalità organizzata”
Roma, 16 luglio 2012
