Commemorato il 69° anniversario del sacrificio di Ugo Forno, studente romano 12enne che il 5 giugno 1944 morì per impedire ai tedeschi in fuga dalla città di far saltare in aria l’importante ponte ferroviario sul fiume Aniene.
Commemorato Ugo Forno, Medaglia d’oro al merito civile ultimo martire della Resistenza romana
Commemorato il 69° anniversario del sacrificio di Ugo Forno, studente romano 12enne che il 5 giugno 1944 morì per impedire ai tedeschi in fuga dalla città di far saltare in aria l’importante ponte ferroviario sul fiume Aniene. A questo coraggioso ragazzo è stata appena conferita dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, la Medaglia d’oro al merito civile.
Alla commemorazione erano presenti tra gli altri il nipote di Ugo, Fabrizio Forno; lo storico e giornalista Felice Cipriani autore del libro “Il ragazzo del ponte”; Maurizio Gubbiotti della segreteria nazionale di Legambiente e Massimo Bandinelli, che fu compagno di banco di “Ughetto” alla Scuola Media “Settembrini” e che ha raccontato i suoi ricordi del 5 giugno 1944.
La cerimonia si è svolta nel giardino di via Pietro Mascagni (all’incrocio con via Luigi Mancinelli) che si trova a pochi metri da dove Ugo Forno trovò la morte e che ora gli studenti della vicina Scuola Media “Sinopoli” – che per questo hanno raccolto oltre 500 firme – chiederanno al futuro sindaco di intitolare alla memoria del loro coetaneo e giovanissimo eroe.
Con l’occasione l’Ambasciata Usa ha diffuso una nota ufficiale sulla propria pagina Facebook (https://www.facebook.com/AmbasciataUSA) con la quale rende onore alla memoria di Ugo Forno e invita le nuove generazioni a non dimenticare il suo esempio.
