Sono ormai anni, in pratica da quando nel VI Municipio di Roma “Le Torri” è stata introdotta la raccolta differenziata “Porta a Porta”, che i cittadini del quartiere lungo la Via Casilina lamentano continui disservizi nel ritiro dei rifiuti che si durano spesso anche per settimane.
Un “Porta a Porta” a cielo aperto!
Cittadini romani inferociti contro l’AMA per il mancato ritiro dei rifiuti che stazionano anche per settimane davanti ai portoni delle abitazioni
Una situazione veramente paradossale quella che stanno vivendo i cittadini romani del Municipio 6 “Le Torri” di Roma a causa dei continui disservizi per la raccolta differenziata “Porta a Porta”. “Ci avevano garantito una maggiore pulizia, un maggior rispetto per l’ambiente proprio grazie alla fornitura di ben 3 diversi cestini per raccogliere i rifiuti da posizionare all’esterno delle abitazioni già pronti per la raccolta differenziata”, esclama un abitante di Via Grumo Appula, zona Torraccio, “e invece sin da subito sono iniziati i problemi con la progressiva diminuzione delle frequenze per il ritiro dei rifiuti ed attualmente ci troviamo i portoni delle nostre abitazioni invase da cestini, buste…. topi, formiche e odori nauseabondi”.
Pare che molti cittadini riportino regolarmente in casa i rifiuti non ritirati per migliorare il decoro delle proprie vie, ma non tutti possono farlo per molteplici ragioni, non ultima, la fiducia (mal riposta) nei passaggi anche fuori turno delle squadre dell’AMA, come a volte è accaduto in passato.
Il call center dell’AMA risponde a volte con maleducazione, evidentemente anche gli operatori telefonici si sentono oppressi dalle continue chiamate di protesta dei cittadini inviperiti e per questo motivo non li biasimiamo. Purtroppo pare che all’origine di questi ultimi disservizi ci sia la mancanza di mezzi e di personale, tra l’altro siamo nel periodo di ferie. Ma ci chiediamo come i funzionari della Municipalizzata per l’Ambiente non siano in grado di organizzare il lavoro in maniera razionale, o forse c’è dell’altro che a noi non è concesso di sapere?
“E’ una vergogna”, continuano a esclamare i cittadini, “paghiamo regolarmente le tasse per avere in cambio questo servizio!”.
Speriamo proprio che l’AMA e l’assessore Pinuccia Montanari, nonchè la Presidenza del Municipio 6, prendano immediati provvedimenti sia per il decoro del quartiere e il rispetto dei suoi abitanti, sia per verificare eventuali mancanze da parte di alcuni sprovveduti dirigenti della Municipalizzata.
Claudio Patrrizi
