Newsletter OIPA del 21 luglio 2021

In Algeria, cani e gatti randagi sono vittime dalla metà del 19esimo secolo di una crudele pratica conosciuta come “Galoufa”.

 

STIPATI IN GABBIE DI FERRO, COSPARSI D’ACQUA E FULMINATI: QUESTA È LA FINE DEI RANDAGI DELL’ALGERIA. BASTA CON LA PRATICA DELLA GALOUFA!

In Algeria, cani e gatti randagi sono vittime dalla metà del 19esimo secolo di una crudele pratica conosciuta come “Galoufa”. Rinchiusi e ammassati in piccole gabbie, lasciati senza cibo né acqua per giorni, gli animali catturati dalle strade vengono poi cosparsi d’acqua e fulminati vivi. Ad oggi, 21esimo secolo, questa orribile e cruenta pratica di tortura e uccisione degli animali è ancora utilizzata. L’OIPA International ha deciso di schierarsi anche questa volta a favore dei randagi e farsi portavoce di tutti coloro che vogliono dire basta, non solo facendo conoscere queste terribile realtà, che seppur cruenta, va condivisa, ma indirizzando una lettera direttamente al Presidente dell’Algeria.

I VOLONTARI DELL’OIPA DI PARTANNA SALVANO ILI, CAGNOLINA CHE HA RISCHIATO UNA TRASFUSIONE DI SANGUE. OFFRI IL TUO AIUTO

Reclusa da circa quattro anni nel canile di Partanna, una struttura sovraffollata e fatiscente, Ili è stata ricoverata d’urgenza dagli Angeli blu perché perdeva moltissimo sangue dal naso e non avendo ricevuto cure adeguate, ha rischiato una trasfusione di sangue. Linfondi ingrossati, un problema all’occhio sinistro, erlichiosi e leishmaniosi a livelli alti, piastrine bassissime e una ciste sul dorso che continua a crescere. Accolta in stallo dai volontari, Ili è in cura. Nell’attesa di poterle donare un futuro in famiglia, gli Angeli blu chiedono un sostegno per aiutarla a guarire.

IL SINDACO DI TURSI (MT) ANNULLA L’ORDINANZA CHE METTEVA FUORILEGGE I CANI NELLE PIAZZE E NEL CORSO. L’OIPA AVEVA PRESENTATO ISTANZA DI ANNULLAMENTO DEL PROVVEDIMENTO

A Tursi, in provincia di Matera, il sindaco ha annullato l’ordinanza che vietava ai cani l’accesso nelle piazze del Comune e nel corso principale. Contro il veto disposto dall’ordinanza, l’OIPA aveva presentato istanza di annullamento, accolta con la revoca emanata l’8 luglio scorso. La speranza è che questa vicenda serva da esempio anche per altri sindaci con analoghe intenzioni. Più che mettere fuorilegge i cani e i loro possessori, i primi cittadini dovrebbero predisporre adeguate forme di controllo e sanzioni.

TROVATO IN BILICO TRA LA VITA E LA MORTE, LUCKY CE L’HA FATTA E OGGI COMBATTE PER CAMMINARE

Abbandonato in un campo, Lucky, micetto di 2 mesi e mezzo, è sopravvissuto grazie alle cure degli Angeli blu di Padova, ma non riesce a camminare. Dalle prime visite è stata riscontrata la sensibilità a tutti e quattro gli arti con buone possibilità di miglioramento. Sedute fisioterapiche, controlli veterinari e una visita neurologica: i volontari dell’OIPA stanno facendo il possibile per offrirgli una speranza di vita e non appena sarà più grandicello, si potrà anche sottoporlo ad una risonanza magnetica per capire l’origine del suo problema. Non lasciamolo solo, ogni piccolo contributo sarà prezioso per garantire a questo gattino tutte le cure di cui ha bisogno.

VERONA, DA FEBBRAIO AD APRILE OLTRE 260 CONTROLLI GRAZIE ALLA CAMPAGNA COMUNE-OIPA

Quasi duemila chilometri di controlli svolti sul territorio, con un totale di 261 verifiche su cani, 64 interventi, 6 sanzioni amministrative e 2 notifiche di reato alla Procura di Verona, oltre a 50 ore di attività d’incontro-ascolto con le guardie zoofile dell’OIPA attraverso lo Sportello Animali. Sono questi i dati principali dell’ampia azione di controllo contro il maltrattamento sugli animali condotta dalle guardie zoofile OIPA di Verona e provincia in collaborazione con il Comune nell’ambito della campagna di sensibilizzazione per il benessere degli animali. Un’idea partita dall’OIPA e sostenuta dal Comune con un contributo del Ministero dell’Interno proveniente dal Fondo assegnato per il finanziamento di progetti contro il maltrattamento degli animali.

UNA COLLETTA SOLIDALE PER ANGELICA, CUCCIOLA DEBILITATA E ZOPPICANTE SALVATA DAGLI ANGELI BLU DI TURSI

Ritrovata denutrita, piena di rogna e con una zampetta gonfia e ricurva, Angelica, cucciola di cinque mesi, è accudita dagli Angeli blu dell’OIPA di Tursi, che l’hanno accolta in stallo dopo le prime cure ricevute nel canile comunale. Ora sta assumendo degli integratori di calcio, ma per escludere una possibile malformazione alla zampa ancora dolorante e capire se sia necessario intervenire chirurgicamente, andrebbe sottoposta a ulteriori accertamenti sanitari. Nonostante accudiscano tanti altri cani i volontari dell’OPA di Tursi stanno facendo il possibile per offrirle una speranza di vita migliore. Aiutiamoli a curarla

UNA CARICA ESPLOSIVA DI ENERGIA: NICOLA, TORTURATO A SOLI DUE MESI, È TORNATO A SORRIDERE E CERCA FAMIGLIA

Ricordate Nicola? Le sue orecchie erano state mozzate e la coda incendiata. Soccorso da due ragazzi e operato e curato grazie al tempestivo intervento dei volontari dell’OIPA di Siracusa, oggi è tornato a sorridere. Ha dovuto combattere anche conto la parvovirosi, ma da vero combattente, è uscito vittorioso anche da questa sfida. Ora Nicola mangia a volontà, gioca a più non posso ed è un piccolo grande terremoto, sempre in cerca del gioco, ecco perché gli Angeli blu di Siracusa, che l’hanno curato e coccolato fino ad oggi, stanno cercando per lui una famiglia che desideri dedicargli tempo, energie e tutte le attenzioni che un cucciolo vivace come lui ha bisogno.

FUSA A VOLONTÀ DAI PICCOLI NADINE, ZOE E ARTÙ, ORA SERENI E IN CERCA DI CASA

Le nostre giornate si riempiono di luce e di colore con delle buone notizie, soprattutto quando si tratta di cuccioli come Nadine, Zoe e Artù, scampati alla morte appena nati. La sofferenza racchiusa nei loro occhietti non si può dimenticare, ma oggi siamo felici di mostrarvi i loro musetti finalmente sereni. Grazie alle cure dei volontari dell’OIPA di Gela e al supporto di tanti sostenitori, oggi non soffrono più e cercano delle famiglie che possano accoglierli per offrirgli un futuro migliore.

Info: Giorgia Savatta, Vice delegata OIPA Gela, Tel. 327 8224704; vice-gela@oipa.org Aiutaci a dare speranza e cure a tanti altri cuccioli abbandonati, basta poco, il tuo 5×1000

NUOVO CAPPELLINO OIPA

Il caldo non cì da tregua e allora in passeggiata o al mare meglio ripararci dal solleone con il nuovo cappellino OIPA, la sua visiera vi proteggerà anche dalla forte luce solare! Cosa aspetti? Ordinalo dal nostro emporio, il ricavato verrà devoluto in sostegno degli animali più sfortunati

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