Assemblea dei Lavoratori contro l’obbligo vaccinale e il Green Pass – Milano dicembre 2022
Nelle ultime settimane Miracolo a Milano e il suo portavoce sono stati oggetto di attacchi da parte di personaggi vicini all’estrema destra, da parte di neofascisti e neonazisti, attraverso operazioni di dossieraggio e infondate denigrazioni su vari canali Telegram sedicenti no Green Pass.
Tra questi vi sono coloro che, il 9 ottobre 2021 a Roma, sfruttando e strumentalizzando la giusta rabbia popolare contro i sindacati collaborazionisti, che tra l’altro sono a favore dell’obbligo vaccinale e del Green Pass, misero in campo un “assalto”, agevolato e controllato dagli “esperti della forza ondulatoria”, ad una sede CGIL che ebbe l’effetto di farla apparire come una vittima, criminalizzando invece, agli occhi dell’opinione pubblica, la legittima protesta antigovernativa.
Adesso come allora, neofascisti e neonazisti si rendono i migliori paladini della repressione borghese interpretando con particolare zelo il ruolo di manovalanza e di cani da guardia del potere costituito che il capitalismo gli ha storicamente assegnato.
L’Assemblea dei Lavoratori contro l’obbligo vaccinale e il Green Pass, per prima nelle piazze spontanee di Milano, ha denunciato il carattere di classe della gestione autoritaria della pandemia, evidenziando la funzione discriminatoria del Green Pass e, più in generale, la funzione di controllo e disciplinamento sociale delle masse, diventando un punto di riferimento per molti lavoratori e contribuendo a emarginare i patetici tentativi di infiltrazione di neofascisti e neonazisti.
Miracolo a Milano ha avuto il merito di dare seguito alla fase delle proteste spontanee portando avanti un progetto volto a unire le migliori energie di quel che ne è seguìto, conquistandosi un certo radicamento fra le masse. Con preoccupazione abbiamo anche osservato una certa tolleranza circa la presenza sui loro palchi di personaggi politicamente equivoci dai quali avrebbe dovuto prendere chiaramente le distanze.
Tuttavia Miracolo a Milano non si è mai fossilizzato sul mero concetto di libertà individuale bensì ha sempre allargato la protesta verso i temi dei diritti sociali, del carovita, dello strapotere del capitale finanziario, delle guerre imperialiste della NATO e della UE, a partire dal nemico in casa nostra (l’imperialismo italiano).
La capacità di collegare la lotta contro l’obbligo vaccinale e contro il Green Pass alle lotte sociali e contro la guerra è una tendenza particolarmente pericolosa per il potere borghese che non esita quindi a dare nuovamente spazio a neofascisti e neonazisti: in questo senso l’attacco contro Miracolo a Milano e il suo portavoce è, in ultima analisi, un attacco rivolto alla parte migliore e più efficace del movimento che si oppone alla politica dell’emergenza permanente.
Per questi motivi l’Assemblea dei Lavoratori contro l’obbligo vaccinale e il Green Pass esprime la sua solidarietà a Miracolo a Milano e al suo portavoce e invita le persone e le realtà che più coerentemente hanno lottato contro la gestione autoritaria della pandemia a non farsi strumentalizzare da chi cerca spazio attraverso la denigrazione al solo scopo di dividere e depotenziare quello che è rimasto, e mira via via a strutturarsi, del movimento a Milano.
La solidarietà è un’arma. Usiamola!