Andrew Korybko – 26/01/2023
Lavrov ha informato gli africani che l’India è una potenza multipolare indipendente (substack.com)
Il ministro degli Esteri russo Lavrov ha informato gli africani durante una conferenza stampa durante il suo ultimo tour del continente che l’India è una potenza multipolare indipendente. Le sue parole esatte erano le seguenti: “Quelle potenze delle loro rispettive regioni e in larga misura per l’economia mondiale come la Cina e l’India – non puoi ignorarle e non puoi imporre loro – che dovrebbero sviluppare il modo che continuerà ad arricchire l’Occidente – questo è colonialismo”.
Le sue parole sono importanti in sé e per sé, ma hanno anche ancora più significato se analizzano il loro contesto. Per quanto riguarda il loro valore nominale, il principale diplomatico russo ha semplicemente condiviso una dichiarazione di fatto oggettivamente esistente e facilmente verificabile. L’India ha orgogliosamente respinto le pressioni degli Stati Uniti su di essa per sanzionare la Russia e invece ha raddoppiato gli sforzi per espandere completamente la loro partnership strategica; la sua leadership è quindi una vera e propria multipolare; e anche la sua economia è cresciuta al doppio del ritmo della Cina lo scorso anno.
Per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui Lavrov ha informato gli africani che l’India è una potenza multipolare indipendente, ha avuto luogo poco dopo che il primo ministro Modi ha ospitato virtualmente il primo vertice globale del Sud, il cui scopo era quello di fare brainstorming sui del suo paesepiani di presidenza del G20. Quell’evento fu un passo tangibile nella direzione dell’India di assemblare un Neo-NAM in modo da creare collettivamente un terzo polo di influenza per distruggere il duopolio di superpotenze bi-multipolari sino-americane.
La partecipazione di così tanti stati africani tra gli oltre 120 paesi in via di sviluppo che sono stati invitati a partecipare aggiunge un’ulteriore dimensione strategica al fatto che Lavrov ha scelto di informarli dello status indiscutibile dell’India come potenza multipolare indipendente durante il tour del loro continente. In quanto tale, la Russia sta indirettamente riaffermando la fattibilità dell’offerta non ufficiale dell’India di guidare questo insieme di paesi nel mezzo della transizione sistemica globale verso la multipolarità complessa (“multiplexità”).
La Cina era stata finora considerata da molti africani come il motore di quella suddetta transizione attraverso il loro continente prima della sequenza di eventi rivoluzionari dello scorso anno a causa della sua influenza economica lì. Mentre l’influenza correlata della Cina rimane ineguagliata, da allora l’India è diventata una grande potenza di rilevanza globale la cui influenza multipolare in Africa è ora una forza da non sottovalutare, specialmente dopo il recente Global South Summit che ha praticamente ospitato.
Parallelamente al rapido emergere dell’India nell’ultimo anno come uno dei partner più strategici dei paesi africani, la Russia ha anche iniziato a svolgere un ruolo multipolare più importante in tutto il continente, anche se attraverso il suo modello di “sicurezza democratica” per aiutarli a contrastare la guerra ibrida . Minacce. Considerando i ruoli economici, di leadership e di sicurezza svolti rispettivamente da Cina, India e Russia in Africa, si può quindi affermare più accuratamente che il RIC è una forza da non sottovalutare.
Questo chiarimento è importante poiché la percezione precedente della Cina come unico attore multipolare significativo in Africa è obsoleta dopo tutto ciò che è emerso nell’ultimo anno. La Repubblica popolare svolge ancora un ruolo importante nell’aiutare i paesi del continente a trovare il loro posto nell’emergente ordine mondiale multipolare, ma l’India e la Russia sono ora ugualmente importanti anche nei loro modi complementari, che è ciò che Lavrov sembra aver accennato durante la sua recente conferenza stampa lì.
