Andrew Korybko – 12/06/2023
La controffensiva di Kiev, sostenuta dalla NATO, è partita male dopo aver perso circa il 15% dei suoi veicoli da combattimento di fanteria Bradley in una settimana, secondo l’ultimo rapporto della CNN. L’outlet ha citato un sito web di intelligence open source olandese che ha raccolto prove visive delle perdite di equipaggiamento militare di ciascuna parte dall’inizio dell’operazione speciale della Russia. Mentre i sostenitori ucraini stanno celebrando la riconquista di alcuni villaggi a lungo contesi lungo la Linea di Contatto, queste sono state vittorie di Pirro considerando i costi.
La prima linea delle difese multistrato della Russia nella regione di Zaporozhye deve ancora essere raggiunta, il che suggerisce che le perdite già molto elevate di Kiev probabilmente aumenteranno man mano che le sue forze si avvicineranno a lì. Il Ministero della Difesa russo in precedenza ha condiviso filmati che mostrano alcuni degli stessi veicoli Bradley che la CNN ha successivamente confermato essere stati effettivamente distrutti, che includevano anche un carro armato tedesco Leopard. Gli osservatori dovrebbero quindi presumere che ci sia del vero nelle affermazioni di Mosca secondo cui anche alcuni di questi ultimi sono stati distrutti.
La perdita da parte di Kiev di tali “wunderwaffen” americane e tedesche era prevedibile poiché non è mai stato realistico che entrambi i pezzi di equipaggiamento avrebbero rimodellato le dinamiche strategico-militari della NATO-Russia “corsa alla logistica” / “guerra di logoramento” che sono state di tendenza a favore di Mosca dall’inizio di quest’anno. Tuttavia, i pubblici ucraini e occidentali sono stati fuorviati dalle campagne di guerra dell’informazione dei loro governi nel riporre le loro speranze di vittoria su questi due e altri.
La profonda delusione che inevitabilmente proverebbero dopo aver visto il filmato di loro distruzione da parte dei loro avversari spiega perché Kiev ha pubblicato un video di propaganda la scorsa settimana esortando tutti a rimanere a bocca chiusa sulla controffensiva e a non condividere alcuna affermazione non confermata al riguardo. Questo contesto narrativo rende ancora più sorprendente che la CNN abbia appena informato il suo pubblico globale che l’Ucraina ha perso circa un veicolo Bradley su sette prima ancora di raggiungere la prima linea delle difese della Russia.
Kiev sarà ovviamente dispiaciuta di questo, ma non c’è nulla che possa fare in risposta. Secondo Semafor, il regime ha già minacciato, revocato o negato le credenziali dei giornalisti occidentali nel paese per la loro copertura di questo conflitto, compresa la CNN. L’ultimo rapporto di tale outlet, tuttavia, è stato derivato da intelligence open source di terze parti e non dalle proprie fonti sul campo. In effetti, la CNN potrebbe anche averlo pubblicato come forma di protesta contro la censura di Kiev dei suoi giornalisti.
Dopo tutto, di solito seguono la linea occidentale su questo conflitto, motivo per cui la loro relazione spicca così tanto. La CNN non ha dovuto informare il suo pubblico globale sull’entità delle perdite di Kiev finora solo una settimana dopo la controffensiva e contrariamente alla richiesta di quella parte di non condividere alcuna affermazione non confermata. Per questo motivo, può essere visto non solo come un atto di protesta contro Kiev, ma anche contro i sostenitori occidentali di quel regime che sostengono la censura dei giornalisti stranieri come la CNN con il loro silenzio.
Kiev e i suoi mecenati avrebbero quindi dovuto aspettarsi che alcuni di questi stessi media occidentali il cui lavoro giornalistico è stato impedito dal regime alla fine si sarebbero ribellati e lo avrebbero fatto in un modo che li imbarazza. Entrambi avrebbero preferito che la prova di questa distruzione di questi “wunderwaffens” fosse tenuta nascosta, ma ora non si può negare questo dopo l’ultimo rapporto della CNN. Non possono nemmeno affermare di riflesso che questa è “propaganda russa”, dal momento che nessun occidentale crede che questo sbocco sia sotto il controllo di Mosca.
Le speranze del pubblico fabbricate artificialmente che i veicoli Bradley e i carri armati Leopard avrebbero portato a una rapida vittoria per Kiev sono state così infrante, ma la maggior parte probabilmente affronterà questo prendendo falso conforto nella riconquista di alcuni villaggi a lungo contesi. Coloro i cui occhi sono stati finalmente aperti dal sorprendente rapporto della CNN, tuttavia, potrebbero giustamente temere ciò che potrebbe accadere in caso di un conflitto diretto NATO-Russia, poiché è chiaro che l’Occidente non può fare affidamento su queste “wunderwaffen” per vincere.
