La parabola di Marco Rizzo e i suoi insegnamenti

Newsletter n. 3 – 2024

La parabola di Marco Rizzo e i suoi insegnamenti

Con il “Forum per l’Indipendenza Italiana” tenutosi a Roma il 25 e 26 novembre scorso, Gianni Alemanno insieme a vari frammenti della destra reazionaria italiana ha fondato il nuovo partito Indipendenza.

Fin qui la notizia è che alcuni scimmiottatori del fascismo del secolo scorso si stanno riorganizzando, in concorrenza con Fratelli d’Italia, per costruire una propria area di consenso nell’elettorato di destra deluso dal rapido abbandono della bandiera della sovranità e grandezza nazionali, ereditate dal fascismo, che Giorgia Meloni ha agitato finché è stata all’opposizione del governo Draghi.

Nella Dichiarazione Generale del VI Congresso del P.Carc avevamo indicato questa possibilità (“se dismette l’armamentario del fascismo del secolo scorso, FdI viene scavalcato a destra da quanti, Alemanno & C. in primis, non hanno seguito Meloni nella creazione di FdI mentre invece, se lo imbraccia, offre margini di ripresa ai professionisti dell’antifascismo padronale, in particolare il Pd”).

Questa rimpatriata di camerati avrebbe avuto scarsa rilevanza per il movimento comunista se non fosse stato per la partecipazione di Marco Rizzo, già segretario generale e attualmente presidente onorario del Partito Comunista (Pc). Infatti Rizzo ha scelto la fondazione del partito di Alemanno come palcoscenico per rivendicare pubblicamente l’interlocuzione di Democrazia Sovrana e Popolare (Dsp) con l’area dei “sovranisti” di Alemanno. [Leggi tutto]

·        103 anni dalla fondazione del Partito Comunista d’Italia

·        Viva Lenin!

Dai territori

[Sesto Fiorentino] Da Sesto Fiorentino a tutto il paese: 10, 100, 1000 occupazioni contro la Riforma Valditara!

Il 15 gennaio gli studenti e le studentesse dei collettivi dell’IISS Calamandrei e del Liceo Agnoletti di Sesto Fiorentino, col sostegno di Alternativa Giovanile Territoriale (AGT), hanno occupato i locali scolastici. L’occupazione è stata un’azione di protesta che ha trovato le sue radici non solo nella contestazione della riforma proposta dal Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che, come giustamente scrivono gli studenti nel documento politico dell’occupazione, è “il coronamento dell’aziendalizzazione dell’istituzione in continuità con la Buona Scuola di Renzi”. [Leggi tutto]

[Firenze] Solidarietà all’ANPI Bagno a Ripoli

La Federazione Toscana del Partito dei CARC esprime la propria solidarietà alla sezione di Bagno a Ripoli dell’ANPI per l’attacco con cui i sionisti e la canea al loro seguito cerca di impedirgli (inutilmente) di ribadire quella che è sempre più un’ovvietà per le masse popolari: la rappresaglia di stampo nazista che lo Stato di Israele sta attuando nei confronti del popolo palestinese, in particolare quello residente a Gaza (gli omicidi si perpetuano a centinaia anche in Cisgiordania). Gli attacchi dei vari Carrai, che indegnamente presiede la Fondazione Meyer, Cocollini, Marcheschi dimostrano che la sezione ha toccato un nervo sempre più scoperto e conferma che stanno lavorando nella direzione giusta, demarcano il terreno fra amici e nemici. [Leggi tutto]

[Firenze] Sui tentativi di censura della proiezione del film “Il Testimone”. Insorgiamo contro bavagli e gogne mediatiche!

Giovedì 1° febbraio alle 20.30, presso il Teatro Affratellamento (via Gianpaolo Orsini) Firenze Rinasce, insieme all’associazione Firenze Consapevole, organizza la proiezione del film Il Testimone che denuncia la situazione politica in Ucraina dove da anni imperversa la persecuzione squadrista e di matrice fascista a danno di lavoratori, sindacalisti, intellettuali e attivisti di sinistra.

La proiezione del film è stata impedita a Bologna (era prevista il 27 gennaio) da parte del sindaco del PD Matteo Lepore e il PD vorrebbe fare la stessa cosa anche a Firenze. Infatti, prima è intervenuta la vicesindaca Bettini (quella che ha detto che l’installazione di un comando della NATO è un’opportunità di interscambio culturale per Firenze…esatto, proprio lei), poi ha dato aria alla bocca anche il Sindaco Dario Nardella che ha dichiarato di aver telefonato al presidente del Teatro Affratellamento per chiedergli di annullare la proiezione di: “questo film che incita all’odio e al genocidio del popolo ucraino” scrivendo anche su Facebook che il teatro riceve contributi pubblici che “non possono coesistere con attività del genere”. Dal Teatro hanno giustamente controbattuto che: “non esiste”. [Leggi tutto]

[Bologna] Città 30: la città nemica di chi lavora 

Dal 16 gennaio, in gran parte delle strade comunali, hanno preso il via le multe per chi supera i 30 all’ora. Il sindaco PD Matteo Lepore e la sua giunta hanno deciso di rendere Bologna “Città 30” con l’intento, che altro non è che una facciata “progressista”, di “ridurre la mortalità e rendere la città più vivibile e meno inquinata”. Con un servizio del trasposto pubblico locale al colabrodo e infrastrutture inadeguate (basti vedere lo stato e l’ampiezza della rete delle piste ciclabili), la “Città 30” non è che l’ennesima dimostrazione che chi governa il territorio non agisce conformemente alle reali esigenze di chi la città la vive e ci lavora.  [Leggi tutto]

[Bologna] Passare all’attacco alla IIA

Un contributo di un nostro simpatizzante operaio sulla questione della crisi dell’Industria Italiana Autobus (IIA). Come ben denuncia questo contributo, la IIA è l’ultima azienda di bus rimasta in Italia, è in grado di produrre quegli autobus ecologici che sono fondamentali per affrontare il tema della transizione ecologica, di una mobilità sicura e sostenibile, di cui spesso governanti e padroni si riempiono la bocca. Un’azienda che ha ordinativi e capacità produttive enormi e che, però, viene abbandonata agli appetiti della speculazione finanziaria da una politica pronta a mettere gli interessi dei fondi e dei loro azionisti al di sopra di tutto, anche a costo di lasciare centinaia di operai senza un posto di lavoro e di privare il territorio di una sua eccellenza e di una risorsa in grado di contribuire a migliorarne il futuro. [Leggi tutto]

[Pozzuoli] Il futuro del Rione Terra e del territorio devono deciderlo le masse popolari!

Nei giorni scorsi l’ex sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, è stato arrestato per corruzione degli appalti truccati del Rione Terra. Insieme a lui, in manette, anche l’ex esponente della direzione nazionale del PD, Nicola Oddati, l’imprenditore Salvatore Musella e Giorgio Palmucci, ex presidente di Enit e componente della commissione valutatrice delle offerte per l’aggiudicazione della concessione relativa alla riqualificazione del Rione Terra. Le misure cautelari sono state emesse su richiesta della Procura di Napoli, guidata da Nicola Gratteri, per le accuse di turbative nella gara per la concessione del Rione Terra, di corruzione per l’aggiudicazione di un’altra pubblica concessione e per la conversione in struttura alberghiera del Rione. [Leggi tutto]

[Napoli] Solidarietà incondizionata agli ex Disoccupati Bros, condannati con l’infamante accusa di associazione a delinquere!

Lo scorso 19 gennaio sono state pubblicate le motivazioni delle condanne ai dirigenti del movimento dei disoccupati ex Bros, che oggi sono impegnati in attività di pubblica utilità con ditte private che si occupano della manutenzione delle strade provinciali. Le condanne si basano su un fantasioso teorema per cui organizzarsi e lottare per il diritto al lavoro diviene un atto delinquenziale. [Leggi tutto]

***

Un calendario per il 2024

LIBERAZIONE

Da quando si è affermato il capitalismo,
la liberazione dalla proprietà privata dei mezzi di produzione
è il motore di ogni lotta di emancipazione e autodeterminazione

Sharing - Condividi