Ascanio Celestini
Appelli e Petizioni Pacifismo

Ascanio Celestini in difesa degli obiettori di coscienza

29/12/2022

Un Ponte per – 28/12/2022

Mentre l’attenzione della Comunità internazionale si sta concentrando sull’invio di armi e sugli aiuti umanitari, tu puoi sostenere il nostro ponte verso la società civile in Ucraina. Aiutaci a restituire la parola ai popoli e a costruire una pace duratura dal basso.

Difendi la vita e la libertà di chi rifiuta di arruolarsi, uccidere o essere ucciso. Partecipa alle spese legali di un obiettore di coscienza. Aiutaci a sostenere le persone in Ucraina che stanno costruendo la pace e rafforzando la coesione sociale.
Perché sostenere gli obiettori di coscienza 

Sono ancora tanti gli obiettori di coscienza ad aver bisogno di assistenza legale e di protezione. In Ucraina (tra gennaio e luglio 2022) circa 500 uomini e ragazzi sono stati incriminati per aver deciso di non arruolarsi. Ad ottobre 2022, in soli tre mesi, il numero è quasi raddoppiato, schizzando a 971.
Perché sostenere i Costruttori e le Costruttrici di Pace 

Perché i Costruttori e le Costruttrici di Pace operano per la trasformazione nonviolenta dei conflitti ma rischiano di subire violenze, sparizioni e torture per quello che fanno e devono essere protetti/e e ricevere strumenti necessari per affrontare questi rischi.

Un Ponte Per lavora per la prevenzione dei conflitti armati e sostiene coloro che ne soffrono le conseguenze. Ci impegniamo per un mondo più giusto e inclusivo, concentrandoci sulle persone.
Voglio sostenerli/e >>
Ascanio Celestini per la campagna Object War

Si è aggiunta una nuova voce al coro di uomini e donne che in queste ultime settimane hanno lanciato appelli in difesa degli obiettori di coscienza russi, ucraini e bielorussi, aderendo alla campagna Object War.

Firma anche tu la petizione >>
Ascanio Celestini, nel suo video appello che ha condiviso con Un Ponte Per, esprime “tutta la mia solidarietà per quelli che scappano, che bruciano le divise, che ridono sulle tombe degli eroi e sputano in faccia ai monumenti dei sovrani a cavallo. Esprimo tutta la mia solidarietà per quelli che scappano e difendono la vita, fregandosene delle patrie e delle bandiere”.
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