Continua la de-russificazione culturale in Ucraina. Distrutti milioni di libri

Segnalazione di Jure Eler – 27/02/2023

 

Non è propaganda bolscevica: è il link ufficiale della Rada ucraina:

UKRAINA: DICIANNOVE MILIONI DI LIBRI SONO STATI DEMOLITI NELLE BIBLIOTECHE PUBBLICHE. DI QUESTI, CIRCA 11 MILIONI IN RUSSO

Paolo Selmi:

PROSEGUE, INCESSANTE, IL GENOCIDIO CULTURALE UCRAINO

“C’È UN CRIMINE PEGGIORE DI BRUCIARE I LIBRI… ovvero non leggerli”. Brodskij. NO, CARO BRODSKIJ. Non leggerli è un’operazione reversibile: basta rinsavire, ritornare in sé, capire che la propria vita non si risolve davanti a uno schermo di plastica a vedere “le vite degli altri” (altro che DDR!) e che, anzi, la propria vita SI PUO’ ARRICCHIRE di tanti maestri, da tante parti del mondo, che possono aiutarti a focalizzare meglio, a meglio precisare, approfondire, a “trovare le parole per” e ad aiutarti a “scoprire cose vecchie e cose nuove”, di te stesso, della tua storia, personale e collettiva, sino a comprendere sempre di più la bellezza di questi esseri antropomorfi strani chiamati uomini che, quando non si ammazzano e si sfruttano l’un l’altro, son capaci anche di cose bellissime.

Non leggere un libro, quindi è un’operazione reversibile. DISTRUGGERE OLTRE DICIANNOVE MILIONI DI VOLUME È UN’OPERAZIONE IRREVERSIBILE! Non è propaganda bolscevica, purtroppo, questo è il link ufficiale della Rada ucraina:

“A NOVEMBRE DELLO SCORSO ANNO, CIRCA DICIANNOVE MILIONI DI LIBRI SONO STATI DEMOLITI NELLE BIBLIOTECHE PUBBLICHE. DI QUESTI, CIRCA 11 MILIONI IN RUSSO”.

Станом на листопад минулого року в публічних бібліотеках близько 19 млн примірників книг было списано. З них приблизно 11 млн російською мовою.

https://www.rada.gov.ua/news/news_kom/232711.html

Siamo tornati all’Indice. Ma quel che peggio, non è il doppiopesismo u-ccidentale, che ovviamente di questo non ne parla. Noi, i liberali, quelli che «I disapprove of what you say, but I will defend to the death your right to say it. »… ipocriti, fasi e fascisti!

No, quel che è peggio è che in quei 19 milioni di libri distrutti, C’È LA STORIA DI UN POPOLO, UNA STORIA DEMOLITA, RIMOSSA, DISTRUTTA! LA STORIA DI UN POPOLO, QUELLO UCRAINO, CHE IN QUEI TESTI PROIBITI, MESSI ALL’INDICE, MOSTRA COME TANTO ABBIA DATO ALLA STORIA RIVOLUZIONARIA NON SOLO DELL’URSS, MA DEL PROLETARIATO MONDIALE! La storia di un popolo glorioso, quello sovietico di cui quello ucraino era parte fondamentale, che ha per primo abolito lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo! Che ha sconfitto DA SOLO i nazifascisti ricacciandoli indietro fino a Berlino! Un popolo che è andato per primo nello spazio! Un popolo che ha costruito la Diga di Assuan e aiutato tutti i Paesi coloniali a spezzare le proprie catene, rappresentando un ideale per milioni di giovani sfruttati arabi, africani, asiatici, latinoamericani! Una storia di cui l’U-ccidente vuole fare TABULA RASA perché, morti gli ultimi vecchi, ai giovani si possa contare quel che si vuole: prenderli per il culo, come è stato fatto in questi otto anni e mezzo, e ancora di più!

C’è un filo rosso che lega la distruzione FISICA di un popolo, DI CUI ARTEMOVSK È SOLO LA CARTINA AL TORNASOLE, e la distruzione SOCIALE e CULTURALE dello stesso: si chiama GENOCIDIO.

https://sinistrainrete.info/2-non-categorizzato/24999-provvisorio10.html

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