Roma, 27 e 28 Ottobre: “Fermare la Terza Guerra Mondiale – conferenza internazionale

International Peace Conference

 

Lo scontro tra Russia e Ucraina, a causa del diretto coinvolgimento della NATO, rischia di scatenare una terza guerra mondiale.

Le élite euro-atlantiste giustificano il loro sostegno diretto al regime fantoccio di Kiev come “necessario per respingere l’aggressione russa”.

Il vero aggressore è in realtà il blocco USA-NATOUE, che ha approfittato del dissolvimento dell’Unione Sovietica per sottomettere economicamente e politicamente tutta l’Europa Orientale nella prospettiva di accerchiare e sconfiggere la Russia. L’ultimo passo di questa strategia sarebbe la definitiva annessione dell’Ucraina alla NATO e alla Unione europea quindi un cambio di regime a Mosca.

Solo degli stolti e degli smemorati possono credere che il blocco capeggiato dagli Stati Uniti d’America abbia innescato questa guerra per difendere i principi di democrazia e di autodeterminazione dei popoli. La verità è che questo blocco, dopo aver sostenuto il colpo di stato di Euromaidan, ha finanziato e armato l’esercito e i gruppi neonazisti ucraini per scagliarli contro le Repubbliche del Donbass e la stessa Russia. La verità è che blocco USA-NATO-UE usa il popolo ucraino come carne da cannone per affermare la propria supremazia e impedire così l’avvento di un ordine multipolare fondato sul rispetto dei popoli e della sovranità delle nazioni.

Se questo blocco riuscisse a sottomettere la Russia le porte saranno spalancate verso la guerra contro la Cina.

Sventare la terza guerra mondiale è il primo dovere di tutti coloro che hanno cuore il bene dell’umanità. Occorre dunque costruire una grande alleanza internazionale per la pace e la fratellanza tra i popoli che metta in movimento le diverse anime che combattono contro il militarismo e l’imperialismo in ogni loro forma.

Per avviare questo processo vi invitiamo a partecipare alla Conferenza Europea per la Pace che si svolgerà a Roma nei giorni 27 e 28 ottobre 2023.

I firmatari di questo Appello chiedono:

  • la cessazione dell’invio di armi all’Ucraina;
  • la fine delle sanzioni alla Russia così come della campagna russofoba;
  • l’annullamento della dichiarazione di condanna della Russia come stato terrorista;
  • un armistizio tra le forze belligeranti;
  • un’Ucraina davvero neutrale e democratica;
  • lo stop alla corsa agli armamenti e lo scioglimento della NATO.

I firmatari chiamano infine alla lotta per la fine di ogni imperialismo, di ogni egemonismo imperiale, di ogni sciovinismo nazionalista; per un mondo multipolare basato sul rispetto di ogni popolo e di tutte le nazionalità.

PER UNA PACE VERA, PER UNA PACE GIUSTA!

Divisi siano niente, uniti possiamo tutto.

Hotel Universo, Via Principe Amedeo, 5/b, 00185 Roma RM

 

➡️I RELATORI PRINCIPALI DELLA CONFERENZA DI ROMA

Venerdì 27 ottobre – Prima Sessione: ore 10:00-13:00

Introduzione inaugurale ai lavori: Gaia Fusai del Fronte del Dissenso
Presentazione dell’ordine del Giorno e delle finalità della Conferenza Willy Langthaler

???? Interventi

l’ex ambasciatrice italiana Elena Basile
l’ex primo ministro slovacco Ján Cˇarnogursky´
l’ex ambasciatore italiano Alberto Bradanini
il deputato libanese del partito Hezbollah Ali Fayyad
la segretaria del Partito Comunista Unito della Russia Daria Dasha Mitina
il portavoce degli Artigiani per la pace della Germania Karl Krökel
il segretario della Confederazione Nazionale del Lavoro delle Filippine Ernesto Arellano
il presidente della cinese Rete di solidarietà Cina-USA Lee Siu Hin
il segretario del Partito Democratico Popolare di Sud Corea Stephen Cho

???? Seconda Sessione. ore 15:00-19:30. Interventi

l’ex parlamentare di Odessa Alexey Albu
la responsabile relazioni estere del partito francese PARDEM Michele Dessenne
il portavoce del movimento pacifista e anti-guerra degli U.S.A. Joe Lombardo
il portavoce del Movimento 23 settembre di Bulgaria Stephan Petrov
il presidente della Piattaforma per l’Indipendenza di Grecia Yinanis Rachiotis
il padre di Julian Assange John Shipton
la giornalista italiana Tiziana Alterio
la portavoce dei prigionieri politici in Ucraina Larissa Schesler
il segretario di Nacion Andalusa Mariano Junco Gonzalez
il presidente di Zannekinbond del Belgio Nick Krekelbergh
il coordinatore della Piattaforma Socialista della Georgia , con i saluti dei partiti comunisti di Bielorussia e Armenia Temur Pipia
l’antropologo e reporter Eliseo Bertolasi
il rappresentante del World Workers Party degli USA Richie Merino
per il Collettivo di Lotta per l’unificazione rivoluzionaria dell’Umanità della Grecia Christina Balomelaki
un delegato del movimento Antifascisti dei paesi baltici

???? Sabato 28 ottobre – Terza sessione ore 09:30-13:00.

l’ex viceministro della Difesa greco Konstantinos Isychos
un esponente del Partito Comunista della Federazione Russa (KPRF)
il portavoce dell’Associazione dei Palestinesi in Italia Mohammad Hannoun
il presidente dell’Associazione Profughi palestinesi in Libano Nashet Zafer Khatib
il Segretario della Gioventù Socialista del Marocco Younes Siraj
l’attivista rivoluzionario dell’Afghanistan Tahir Ahmadi
l’ex viceministro della Repubblica popolare di Lugansk Andrej Kochetov
il docente universitario russo Said Gafourov
il portavoce del Comitato Giovani contro la NATO in Italia Filippo Dellepiane

 

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