[Rete Ambientalista] Le Vittime del “paese dei veleni”

Rete Ambientalista – Rassegna del 08/12/2023

 

Solvay devolverà 12 milioni di euro alle Vittime del disastro ecosanitario?

La notizia è trapelata da Bollate, quartier generale della Solvay in Italia. L’antefatto. Si apprende dai documenti dell’assemblea generale straordinaria dell’8 dicembre che il colosso chimico offre ai suoi azionisti il pagamento di un bonus complessivo di 12 milioni di euro alla sua amministratrice delegata Ilham Kadri. Lo conferma lo stesso ufficio stampa aziendale dopo le informazioni pubblicate su L’Echo e De Tijd. L’8 dicembre l’assemblea generale degli azionisti deciderà la scissione della multinazionale belga (22.000 occupati in 61 Paesi, con 99 siti produttivi e 20 centri ricerca) in due società indipendenti: Solvay diretta da Philippe Kerencome e Cinesco guidata da Kadri per concentrarsi sullo sviluppo di nuove generazioni di batterie per veicoli elettrici e su soluzioni che integrino l’idrogeno verde.

La scissione anticipa di tre anni il fine mandato della Ceo. Per la leader franco-marocchina non sembra una promozione dopo quattro anni, o forse lo è considerando la concessione di un “bonus eccezionale” pari a “12 milioni di euro in considerazione del suo impegno eccezionale nel contesto dell’attuazione del progetto di separazione parziale”. C’è da dire che l’insoddisfazione degli azionisti, pur “nel rendere omaggio alla Kadri gli anni di performance eccezionali alla guida del Gruppo” ha valutato la necessità “di migliorare la gestione dei costi e puntare alla riduzione del debito di bilancio dell’azienda”.

Amoveatur ut promveautur che sia, si tratta pur sempre di 12 milioni di euro. A questo punto la notizia bomba: il bonus destinato a risarcire le Vittime del disastro ecosanitario alessandrino. In celebrazione del 160° compleanno del Gruppo fondato da Ernest Solvay. Pare di sentirli al telefono gli avvocati, Dario Bolognesi: “Ma è come una ammissione di colpa al processo che sta per iniziare”, e Luca Santamaria: “E io che ero già pronto ad accusare anche questo PM di complotto”. Pare di vederlo il direttore imputato di disastro ambientale, Andrea Diotto. E il neo direttore, Stefano Colosio, che non alza la cornetta del telefono perché non saprebbe rispondere agli incontenibili giornalisti, soprattutto locali, se la sua casacca è Solvay o Cinesco: “A Bollate sono in tilt”.

Però, a chi scrive, questa notizia bomba, del risarcimento alle Vittime,  sembra una fake news messa in giro nel headquarters di Bollate, da Bruxelles evidentemente non premiabile per i non brillanti 6 siti produttivi italiani:  fatturato di 2.570 milioni di euro e qualche impatto ambientale di troppo, a paragone del  fatturato di 13,4 miliardi di euro del Gruppo Solvay.  L’intento scandalistico era far rumore facendo leva sull’enormità del cadeau alla Kadri associata al suo inverosimile sacrificio, neanche parziale, a favore del risarcimento alle Vittime. Fatti i conti, tutti sono portati a pensare, però,  che un’azienda  che può permettersi un regalino di Natale di 12 milioni, in quanto agli azionisti vanno miliardi di profitti, dovrebbe eticamente risarcire le proprie Vittime. Ovvero dovrebbe essere obbligata dalla legge. A Bruxelles, domani, festa del dogma dell’Immacolata Concezione, l’assemblea generale straordinaria della multinazionale negherà come un assioma queste considerazioni.

 

Le Iene tra le Vittime del Paese dei veleni.

Clicca sul video.

Parlano le Vittime del disastro ecosanitario della Solvay di Spinetta Marengo. Alle quali sono anche negati gli esami del sangue. Il presidente della Regione Piemonte, Alberto  Cirio, ci fa una figura di m…. Nella prossima puntata, il sindaco di Alessandria, Giorgio Abonante, dovrà rispondere perché non ferma le produzioni inquinanti benchè sia per legge la massima autorità sanitaria locale.

https://www.rete-ambientalista.it/2023/12/03/sicuri-cancerogeni-ma-il-sindaco-non-li-ferma/

https://www.rete-ambientalista.it/2023/12/03/i-pfas-al-bando-come-lamianto/

https://www.rete-ambientalista.it/2023/12/03/il-sindaco-di-alessandria-non-e-imputato-al-processo-solvay/

https://www.rete-ambientalista.it/2023/11/27/pfas-e-solvay-tra-i-responsabili-accusati-da-papa-francesco/

 

 

La questione Pfas sempre più al centro dell’informazione.

Pfoa, uno studio internazionale conferma: “È cancerogeno per le persone e tossico per l’ambiente”

ISDE: «Per la IARC i PFOA sono sicuramente cancerogeni. Stop ai PFAS e bonifiche subito

«Quel tipo di Pfas, il Pfoa, è certamente cancerogeno»: occhi puntati sull’acqua potabile di mezz’Italia

Gli Pfas ora sono “certamente cancerogeni”, svolta storica con la nuova classificazione dello IARC

Perché i Pfas sono cancerogeni – Startmag

La IARC decreta alcuni PFAS cancerogeni per l’uomo – Rinnovabili.it

Pfas, gli esperti dello Iarc alzano i livelli di cancerogenicità di Pfoa e Pfos | il Salvagente

SALUTE IN PERICOLO, I PFOA SONO CANCEROGENI – ByoBlu

PFAS, eliminato l’ultimo dubbio: “sono cancerogeni certi” – L’INDIPENDENTE

Tolto ogni dubbio sul Pfoa: «È cancerogeno» | G. di Vicenza

Pfas, uno studio toglie ogni dubbio: sono cancerogeni – Corriere del Veneto

Pfas, ora non ci sono più alibi: ‘Sono sostanze certamente cancerogene’. Lo studio …

Livelli più alti di pericolosità, lo studio: «I Pfas sono cancerogeni» | L’Arena

Inquinamento da Pfas in Veneto, il composto Pfoa classificato come cancerogeno per l’uomo

Studio di 30 scienziati allo Iarc pubblicato dal Lancet spiega la cancerogenicità di Pfoa e Pfos

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I Pfas sono collegati all’aumento delle malattie cardiovascolari – Corriere Nazionale

I Pfas aumentano il colesterolo. Lo dice uno studio dell’Università di Padova

Sostituire i PFAS con composti a catena più corta non è sostenibile – Rinnovabili.it

PFAS, cosa sono queste sostanze e perché rappresentano un pericolo per la salute

La Lista Rossa di Italia Nostra.

500 i siti monitorati dagli attivisti. La Lista Rossa è adesso un libro sullo stato di conservazione, fruibilità e valorizzazione dei beni culturali minori (clicca qui).

 

Il Lagaccio non è Cortina.

Non ci lasceremo sorvolare: è il monito nello striscione di protesta che ha aperto la manifestazione contro la costruzione della funivia tra la stazione marittima di Genova e forte Begato, organizzata dai comitati di cittadini di Oregina e Lagaccio, Auser, Cgil, Italia Nostra, Legambiente, Wwf e altre associazioni. Clicca qui.

 

La COP28 è come se.

La COP28 è come se Dracula fosse il testimonial di una campagna per la donazione del sangue. Come se il famoso discorso sulla pace dell’altrettanto celebre film “Il grande dittatore” lo facesse Hitler in persona e non Chaplin travestito. È come se il redivivo capitano del Titanic fosse messo a capo della Protezione civile. Ecco cos’è davvero la Cop 28. (continua)

 

COP28 fiera dell’ipocrisia.

“In questi giorni si svolge la COP28, una bella fiera dell’ipocrisia. Capi di stato e di governo, insieme a centinaia di rappresentanti della lobby del fossile, sono volati a Dubai su jet privati per un summit guidato da Sultan Ahmed Al Jaber, amministratore delegato di ADNOC, la più grande compagnia petrolifera degli Emirati. Non possiamo permettere che un piccolo gruppo di corrotti politici ed avidi industriali dia lezioni al resto del mondo su come possiamo uscire dall’emergenza ecoclimatica. Né possiamo credere alle loro vuote promesse sul taglio delle emissioni, disattese altre 27 volte in passato”. (continua a leggere)

La guerra contro le persone migranti.

Una guerra che si perpetua su più fronti e che si configura non solo come guerra all’immigrazione, ma si articola nella forma di una guerra contro le immigrate e gli immigrati e si dispiega attraverso una miriade di conflitti, piccoli e grandi. Non è una guerra asimmetrica: il fronte che attacca l’immigrazione è forte e organizzato ma si scontra con un mondo di soggetti capace di resistere e reinventare giorno dopo giorno forme nuove di contrattacco, che non si limitano alla sola resistenza. Per capire la posta in gioco è fondamentale delineare con precisione le forze in campo, che troppo spesso vengono dipinte in modo eccessivamente superficiale. (Continua)

 

Centro di Iniziative per la Verità e la Giustizia.

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La medicina semini dubbi, non raccolga certezze.

Seminari interattivi di gennaio-febbraio 2024 di SCIENZA MEDICINA ISTITUZIONI POLITICA SOCIETA’ Su www.smips.org con oltre 2100 articoli

Il Sesto Sole si eclissa.

“Cari Amici e lettori, con grande amarezza dobbiamo informarvi che questo è l’ultimo numero del nostro notiziario… (clicca sul titolo)

Sito: www.rete-ambientalista.it

 

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