Media e Potere /
Roberto VivaldelliPolarizzazione estrema: L’80% degli americani percepisce un aumento delle divisioni tra repubblicani e democratici, con il 76% dei democratici e il 60% dei repubblicani che vedono l’altro partito come una minaccia (Pew Research, 2020). Paura di guerra civile: Il 41% degli americani teme una guerra civile entro cinque anni, con il 16% che la considera “molto probabile” (Rasmussen Reports). Retorica bellicosa: Matt Taibbi segnala un’escalation nel linguaggio politico, con appelli alla “mobilitazione” da parte di ex funzionari e politici, come nella lettera di 200 diplomatici che denuncia un “assalto alla democrazia”. Accuse contro Trump: Le critiche all’amministrazione Trump si concentrano su politiche radicali e azioni come l’arresto di un giudice, ma Taibbi e Greenwald sottolineano che non sempre si tratta di violazioni costituzionali. Crisi culturale e sociale: Il tema di una “guerra civile soft” guadagna terreno, riflesso in film come Civil War e in rapporti internazionali che invitano a prepararsi a disordini negli USA.