In Italia Ciliegia, la lupacchiotta simbolo strage cani in Ucraina

Dopo un lungo iter burocratico, Ciliegia, la lupacchiotta disabile diventata il simbolo di tutti i cani uccisi barbaramente in Ucraina, è stata accolta dalla commozione della sua nuova famiglia.

 

Newsletter – 17 maggio 2012

· OIPA UCRAINA: L’ARRIVO IN ITALIA DI CILIEGIA, LA RANDAGIA SIMBOLO DELLA LOTTA CONTRO IL MASSACRO DEI CANI IN UCRAINA

Dopo un lungo iter burocratico, Ciliegia, la lupacchiotta disabile che per la sua triste storia è diventata il simbolo di tutti i cani uccisi barbaramente in Ucraina, è atterrata questa mattina all’aeroporto di Milano Malpensa ed è stata accolta dalla commozione della sua nuova famiglia, dai rappresentanti dell’OIPA e da un medico veterinario dell’Asl di Varese che si è occupato di accertarne lo stato di salute dopo il volo.

 

La drammatica vicenda che l’ha vista protagonista aveva commosso l’Italia: stava allattando i suoi cuccioli in una strada alla periferia di Kiev, quando lei e gli altri componenti del suo branco sono stati raggiunti da una raffica di proiettili che hanno ucciso tutti i suoi piccoli e l’hanno lasciata a terra in una pozza di sangue. Ma i tristemente noti “dog hunter” ucraini non hanno avuto la meglio su di lei: Ciliegia, nonostante sia rimasta paralizzata agli arti posteriori, è infatti sopravvissuta ed è stata ricoverata in una clinica veterinaria di Kiev dove, con il supporto del delegato OIPA in Ucraina Andrea Cisternino, ha iniziato il faticoso percorso di recupero fisico e psicologico.

Ciliegia, un po’ disorientata dal lungo viaggio ma con una grande voglia di muoversi e farsi coccolare, è poi partita alla volta di Bologna e della sua nuova casa.

http://www.oipa.org/italia/2012/randagismo/ucraina-ciliegia.html

 

· FAUNA PROTETTA STIPATA IN PICCOLE SCATOLE DI CARTONE: MAXI SEQUESTRO DELLE GUARDIE ZOOFILE OIPA DI NAPOLI E CASERTA

Si è concluso con la liberazione degli animali l’intervento effettuato dai nuclei di guardie zoofile OIPA DI Napoli e Caserta presso il mercato di via Gianturco, a Napoli, tristemente noto per la vendita abusiva di animali di specie protetta.

Gabbie sporche e anguste e piccole scatole di cartone: questo lo spazio riservato agli animali dai bracconieri, alcuni dei quali, alla vista delle guardie in divisa e della volante della Polizia, sono sfuggiti all’identificazione, dileguandosi tra i passanti. Riscontrando la violazione dell’art. 544 ter e 727 bis del codice penale, le guardie hanno posto sotto sequestro numerosi animali, tra i quali, oltre a volatili di specie protetta, anche molti animali “da cortile” (anatre, galletti amburghesi, galli combattenti, galline nane e varie specie di conigli). Questi ultimi assieme ai volatili feriti sono stati portati all’Ospedale veterinario del Frullone, dove sono state prestate le cure mediche necessarie.

Tutti gli esemplari di fauna protetta sono stati liberati presso il bosco di Capodimonte, con grande gioia e partecipazione dei bambini presenti.

Guarda tutte le foto http://www.oipa.org/italia/2012/guardie/napoli-maxisequestro.html

· ARRESTATO PAUL WATSON, FONDATORE DI SEA SHEPARD

Il fondatore di Sea Shepard, Paul Watson, è stato arrestato a Francoforte sulla base di un mandato di arresto del Costa Rica per una presunta violazione del traffico navale avvenuta durante le riprese di “Sharkwater” nel 2002.

Lo specifico episodio di “violazione del traffico navale” ha avuto luogo in alto mare, in acque guatemalteche, quando Sea Shepherd ha individuato un’attività illegale di shark finning (prelevamento di pinne di squalo, ndt), messa in atto da un’imbarcazione del Costa Rica chiamata Varadero. Su ordine delle autorità guatemalteche Sea Shepherd ha intimato all’equipaggio della Varadero di cessare le proprie attività illegali di shark finning e di tornare in porto per essere perseguito. Mentre Sea Shepherd scortava la Varadero verso il porto, sono state cambiate le carte in tavola e una nave armata del Guatemala è stata inviata a intercettare l’equipaggio di Sea Shepherd. L’equipaggio della Varadero ha accusato Sea Shepherd di aver tentato di uccidere i componenti dell’equipaggio stesso, mentre le prove video dimostrano che questo non risponde a verità.

Martedì 15 maggio i funzionari tedeschi hanno deciso di procedere a estradare il Capitano Watson in Costa Rica, decisione che potrebbe andare a minare l’imparzialità del processo e l’adeguatezza della condanna.

Leggi tutta la notizia e invia la lettera di protesta http://www.oipa.org/italia/2012/caccia/seashepherd.html

· IL TAR DEL PIEMONTE BOCCIA IL PIANO DI STERMINIO DELLO SCOIATTOLO GRIGIO

Camere a gas e dislocazione cervicale. E’ il trattamento che fino a pochi giorni fa il Ministero dell’Ambiente voleva riservare agli scoiattoli grigi. Importato dall’America nella seconda metà degli anni ‘50, lo Scoiattolo Grigio si è diffuso ampiamente nell’Italia nord occidentale, in particolare in Piemonte e Liguria. Alcuni recenti studi sostengono che questa specie alloctona sia portatrice di rischi biologici legati all’introduzione di fattori patogeni, alla competizione con lo Scoiattolo Rosso e al danneggiamento di alcune specie arboree e di colture cerealicole. Per “salvare” la biodiversità ma, soprattutto, gli interessi economici di chi è danneggiato da questa specie, migliaia di scoiattoli grigi sarebbero stati inutilmente sterminati. Lo stesso studio, infatti, ammetteva che molti individui sarebbero sfuggiti all’intervento, riproducendosi e vanificando l’obiettivo del progetto (com’è prevedibile quando si tratta di migliaia di animali). Un progetto aberrante, che con la scusa di salvare una specie ne avrebbe sterminata un’altra.

Fortunatamente il TAR del Piemonte con l’Ordinanza 454 del 9 maggio 2012 ha sospeso la delibera della Giunta Regionale n. 24-3212 del 30 dicembre 2011 che stabiliva l’abbattimento della specie scoiattolo grigio a tutela della specie scoiattolo rosso autoctono, accogliendo così l’istanza di sospensiva formulata nel ricorso contro la Regione Piemonte presentata da alcune associazioni animaliste tra cui OIPA, LAV, LAC, ENPA e Animalisti Italiani, ed avente ad oggetto l’impugnazione della delibera sugli scoiattoli grigi.

Leggi tutto l’articolo http://www.oipa.org/italia/2012/caccia/scoiattolo.html

· APPUNTAMENTI OIPA IN TUTTA ITALIA

Descrizione: Descrizione: manifestaz.jpgGuarda e partecipa agli appuntamenti proposti dall’OIPA in Italia alla pagina http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/appuntamenti.html

Questa settimana ti segnaliamo:

– Milano, 18-19 maggio – Tutta Un’altra Festa http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/maggio_festa.html
– Taranto, 19 maggio – Tavolo informativo vivisezione http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/maggio_taranto19.html
– Ferrara, dal 12 al 21 maggio – Mostra Pet’s A Porter http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/maggio_ferrara.html
– Roma, 24 maggio – Inaugurazione nuova sede OIPA http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/maggio_sedeoipa.html

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