Una nota dell’Unione Inquilini di Roma a proposito delle delibere urbanistiche “last minute” tentate dalla maggioranza di centrodestra al Comune di Roma.
COMUNICATO STAMPA:
IL PDL ALL’ASSALTO DELL’AGRO ROMANO. ALEMANNO FA PAGARE AI CITTADINI I REGALI PRE-ELETTORALI AI PALAZZINARI
“Noi siamo i più matti”: con questa l’elegante perifrasi, il capogruppo capitolino del Pdl Gramazio chiama all’assalto i suoi contro ciò che resta dell’agro romano.
La seduta non-stop con cui il Campidoglio vorrebbe far approvare le delibere di speculazione urbanistica che non è riuscito a far passare in cinque anni, è infatti una dichiarazione di guerra alla città.
Lo stock di patrimonio abitativo inutilizzato è più che sufficiente per rispondere al fabbisogno abitativo della città e per dare una casa a chi ne ha bisogno.
A Roma non servono altri alloggi a prezzi di mercato (che nessuno può permettersi) o a finto housing sociale, ma cinquantamila case popolari da ricavare requisendo, a prezzo di costo di costruzione, dai privati gli immobili inutilizzati o invenduti.
L’Unione Inquilini denuncia la speculazione politica della grave emergenza abitativa, che il sindaco Alemanno, dopo essere stato inerte per 5 anni, vuole utilizzare per coprire l’ultimo regalo preelettorale agli amici palazzinari.
Come Unione Inquilini, condanniamo perciò senza riserve questo gravissimo attentato alla città e al suo patrimonio ambientale a vantaggio dei soliti falchi del mattone che in questi anni di evanescente amministrazione hanno fatto il buono e cattivo tempo.
La Segreteria dell’Unione Inquilini di Roma
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