“Recuperare la discussione strategica”

“Mentre in molti luoghi del pianeta le destre mostrano di essere preparate dal punto di vista strategico, avendo mutuato anche comportamenti dal versante opposto, noi non sappiamo più discutere per che mondo lottare”.

  Newsletter di Comune-info.

LA GIOIA DEL FARE
Dall’America Latina una frase di Eduardo Galeano che sembra lo svolgimento del tema “Ribellarsi Facendo”. Suerte! Abrazo, Alessandro Bagnulo

Son cosas chiquitas. No acaban con la pobreza, no nos sacan del subdesarrollo, no socializan los medios de producción y de cambio, no expropian las cuevas de Alí Babá. Pero quizá desencadenen la alegría de hacer, y la traduzcan en actos. Y al fin y al cabo, actuar sobre la realidad y cambiarla, aunque sea un poquito, es la única manera de probar que la realidad es transformable

“Sono piccole cose. Non eliminano la povertà, non ci fanno uscire dal sottosviluppo, non socializzano i mezzi di produzione, non espropriano la grotta di Alì Babà. Ma forse scatenano la gioia del fare, e la traducono in atti. In fin dei conti, agire sulla realtà e cambiarla, anche se di poco, è l’unico modo per dimostrare che la realtà è modificabile”

Eduardo Galeano, Memoria del fuoco

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DOBBIAMO RECUPERARE LA DISCUSSIONE STRATEGICA
Mentre in molti luoghi del pianeta le destre mostrano di essere preparate dal punto di vista strategico (nelle immagini dell’articolo la violenza degli scontri a Kiev), avendo mutuato anche comportamenti dal versante opposto, noi non sappiamo più discutere per che mondo lottare. La cosiddetta democrazia tende a scomparire e le nostre forze antisistemiche non sono preparate ad agire senza l’ombrello dello Stato. Per cambiare il mondo, ricominciare a discutere le nostre strategie è molto più importante che denunciare quelle contro le quali ci battiamo. Firmare appelli certamente non basta QUI L’ARTICOLO COMPLETO

CASE A UN EURO
A Gangi, in provincia di Palermo, e a Salemi (Trapani) l’iniziativa è nata per rimediare all’abbandono dei centri storici: nel primo caso è prevista la nascita di un albergo diffuso. Per Carrega Ligure (Alessandria) invece il nemico è lo spopolamento del paese. Ma come funziona l’acquisto delle case a un euro? QUI LA NOTIZIA COMPLETA

CI SI PUÒ FIDARE DELLA GENTE?
Tutta la tradizione della sinistra politica del Novecento ha giustificato l’imposizione di avanguardie e gruppi dirigenti con l’impossibilità di potersi fidare delle “masse”. Perfino il vecchio comandante militare della rivoluzione più giovane e meno burocratica del secolo scorso, quella sandinista, spiegò a Gustavo Esteva; “Non possiamo fidarci della gente”. Nella escuelita zapatista, tuttavia, si poteva imparare il contrario, senza populismi, né altre etichette o terre promesse. Si tratta di libertà: la gente può agire liberamente e in modo responsabile. Il risultato è meraviglioso QUI L’ARTICOLO COMPLETO

LIBERI DAL DOMINIO DEL PROFITTO
A Palermo è sorta una sartoria sociale e interculturale d’“altra moda”, Al Reves (all’incontrario), una cooperativa che lavora tessuto riciclato, organizza corsi di cucito, taglio e ricamo per donne migranti e non. In Sardegna nel Sulcis Iglesiente una giovane donna è tornata a coltivare la sua terra (zafferano e piante da frutto di varietà autoctone) con l’aiuto di un vicino, vecchio contadino, e del Centro sperimentazione autosviluppo. S’ammentazzu, è il nome sardo del pugno di pasta madre che le famiglie si donano per fare il pane, preso come simbolo di legami sociali e condivisioni nel lavoro. A Rutigliano in Puglia una associazione impegnata nella riabilitazione dei pazienti psichiatrici, attraverso collaborazioni varie, ha dato vita ad una web/tv dove Alfredo fa il conduttore di una ascoltatissima e divertente rubrica sportiva sul calcio. QUI L’ARTICOLO COMPLETO

TORNO SUBITO
Giovedì 13 marzo il presidente della Regione Lazio Zingaretti e il vicepresidente Massimiliano Smeriglio presentano a Roma “Torno Subito”, bando sperimentale indirizzato a studenti universitari e laureati che vogliono condurre un’esperienza di apprendimento o lavoro all’estero o in Italia. L’iniziativa ha come obiettivo favorire il reimpiego sul territorio regionale dei saperi acquisiti in contesti nazionali o internazionali, ponendo le basi per un migliore inserimento lavorativo QUI LA NOTIZIA COMPLETA SULL’APPUNTAMENTO E SUL BANDO

UNA CONTAGIOSA SCUOLA DI LETTURA
Raccontare i romanzi a scuola, incentivare la lettura, catturare l’attenzione degli studenti affabulando riga dopo riga. Gli scrittori diventano Piccoli Maestri, missionari di cultura che nel giro di qualche anno da esperimento sono diventati progetto e poi associazione culturale, raccogliendo sempre più autori disposti al confronto con i ragazzi. Tutto è avvenuto senza nessuna imposizione per decreto e in completa gratuità. Dopo Roma i Piccoli Maestri si sono sparsi ovunque richiesti, a cominciare da Venezia, Milano, Benevento e Torino QUI L’ARTICOLO COMPLETO

IMPARARE FACENDO NELL’ORTO
Hortus Urbis non è solo un orto-giardino che ospita antiche piante romane, a due passi dall’Appia Antica, méta di università di tutto il mondo e di turisti. Resta prima di tutto un luogo nato grazie ai cittadini che scommettono sul recupero di aree abbandonate. Per questo è al tempo stesso uno spazio di socialità, frequentato dalle persone del quartiere per il suo forno in terra cruda, una casa per il baratto dei semi e soprattutto una scuola del saper fare: con la primavera ricominciano i corsi autogestiti di orticultura e giardinaggio, acquerello, cesteria, cucina, potature freeclimbing, riconoscimento di piante spontanee. Per i più piccoli ci sono appuntamenti dedicati a riciclo, compostaggio, acquerello, disegno, creatività, bicicletta, biodiversità, teatro, lettura e scrittura, in particolare per le scuole visite guidate, laboratori tematici, progetti di adozione di aiuole o piante antiche QUI L’ARTICOLO COMPLETO

DONNE PER LA TERRA
Le mamme del Passeggino Rosso di Brindisi, le braccianti del Presidio Permanente di Castelnuovo Scrivia (Alessandria), le donne campane in lotta contro il biocidio e quelle del Coordinamento acqua pubblica del Lazio. Alla Casa internazionale delle donne a Roma si è svolta la terza edizione del Premio Donne Pace Ambiente Wangari Maathai. Storie di donne e di lotte quotidiane, per la giustizia ambientale e sociale, per creare un modo diverso di vivere, qui e ora QUI LA NOTIZIA COMPLETA

UNA CICLOFFICINA IN AULA
Ogni martedì e venerdì i ragazzi si incontrano in un’aula ma al posto di quaderni e penne sono muniti di chiavi inglesi, cacciviti, pinze, oliatori, stracci. Aperta al pubblico qualche settimana fa in una scuola di Bari, la ciclofficina sociale Guglielmo Marconi è una delle prime esperienze di questo genere in Italia. Le lezioni organizzate sono di riparazione, noleggio e cicloguida: la gestione è affidata all’associazione Su due pedali e coinvolge ragazzi e ragazze dell”Istituto Marconi QUI LA NOTIZIA COMPLETA

RIBELLARSI FACENDO

MONDI DIVERSI ESISTONO. NOI PROVIAMO A RACCONTARLI

Versamenti sul: c/c bancario dell’associazione Persone Comuni

 IBAN IT58X0501803200000000164164; Banca Pop. Etica, Roma; causale Campagna 2014

E’ possibile inviare le quote anche con PAYPAL

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LA FATTORIA SENZA PADRONI
Da proprietà pubblica a bene comune: Mondeggi è la fattoria toscana che vuole restare senza padroni (oltre il bipolarismo Stato/Mercato) e ripartire dall’agricoltura contadina. Per questo, il nascente movimento regionale Terra Bene Comune – che da qualche mese ha messo insieme contadini, artisti, produttori biologici e biodinamici, cittadini dei Gas, studenti, tecnici, professionisti, giovani laureati e associazioni per didifendere il diritto all’accesso alla terra e per contrastare la vendita dei beni demaniali proponendo in alternativa l’affidamento in comodato di aziende agricole e terreni pubblici a giovani e soggetti della nuova “agricoltura contadina – ha fatto di Mondeggi uno dei simboli della loro lotta (foto: pane e olio per tutti, la progettazione partecipata alla fattoria Mondeggi è convialità e condivisione) QUI L’ARTICOLO COMPLETO

I CORPI DELL’8 MARZO: GALLERIA FOTOGRAFICA
Corteo “Io decido del mio corpo” a Roma: un “racconto” QUI LA GALLERIA FOTOGRAFICA

PIANTAR ALBERI LUNGO LE RIVE DEL TIGRI
È ormai mezzo secolo che i governi turchi minacciano di cancellare Hasankeif, un villaggio kurdo di 12 mila anni dal valore culturale inestimabile, sommergendolo sotto trenta metri d’acqua. Il progetto della diga Ilisu non è stato archiviato e 55 mila persone continuano a vivere sotto la minaccia di una sconsiderata devastazione sociale, ambientale e culturale. Il mondo intero la conosce da tempo, grazie alla straordinaria resistenza del popolo kurdo e al tenace impegno di persone innamorate della dignità di quella gente perseguitata. Alla vigilia di un nuovo viaggio di solidarietà, una di loro racconta l’emozione del prossimo incontro con l’albero che ha piantato per dire che Hasankeif deve vivere QUI L’ARTICOLO COMPLETO

L’ELEFANTE DI GEMENOS
Reportage. La straordinaria resistenza di un pugno di operai in Provenza. Hanno recuperato la fabbrica e producono tisane «militanti». Ora sfidano la multinazionale Unilever sul marchio QUI IL REPORTAGE COMPLETO

WE, TRASH PEOPLE
A Treviso c’è chi raccoglie firme contro la raccolta differenziata. Non sopportano coloro che frugano nei contenitori dell’umido per trovare qualcosa da mangiare. “Vede, signor Sindaco, cosa comporta la raccolta differenziata? Facilitiamo il lavoro a questi barboni – scrive Maria G. Di Rienzo, femminista, giornalista e regista teatrale – Come se la vita non fosse già abbastanza facile, per chi non deve preoccuparsi del quarto telefonino, della terza automobile, della seconda casa al mare e del primo imprescindibile principio della convivenza incivile: fingere di non essere parte di una comunità umana e di non dovere nulla ad essa” QUI IL COMMENTO COMPLETO

ORTI RIBELLI, A MISURA DI BAMBINO
Ovunque si fanno orti per autoprodurre cibo sano ma anche per cooperare e per prendersi cura della terra, cioè di noi stessi. Ma si fanno anche orti a misura di bambino e bambina per rompere l’astrazione dell’imparare senza sperimentare QUI L’ARTICOLO COMPLETO

IN FRANCIA LA BICI PAGA
Incentivi economici per chi sceglie di andare a lavoro in bicicletta QUI LA NOTIZIA COMPLETA

UN’ALTRA CASERMA LIBERATA
Le idee sono piuttosto chiare: libreria sociale/sala studio, palestra popolare, laboratori di giardinaggio per bambini, spettacoli teatrali, concerti, cineforum, laboratori musicali e sala prove. Insomma, un grande spazio culturale, sociale e sportivo autogestito, l’ex Caserma Rossani occupata e liberata da un mese, a disposizione dei cittadini di Bari. Intanto, domenica 9 marzo, per mettere insieme idee e persone, quello spazio ha visto nascere l’orto sinergico e ha ospitato lo la piazza del baratto. Dopo Distretto-42 a Pisa, l’ex Caserma Rossani a Bari: nuovi spazi sociali si diffondono QUI LA NOTIZIA COMPLETA

UN GAS INSINDACABILE
A Enna la Cgil promuove Gruppi di acquisto solidale di generi alimentari. Interessante, no? QUI LA NOTIZIA COMPLETA

GLI UCCELLI DELL’ISOLA DI PLASTICA
Dell’Isola di plastica ci siamo occupati in questo articolo, segnalando il documentario “Plastic Paradise: The Great Pacific Garbage Patch”. Qui, invece, rilanciamo un reportage fotografico che ha fatto il giro del mondo: le terribili foto di Chris Jordan raccontano come muoiono ogni giorno migliaia di uccelli su un isolotto remoto dell’Oceano Pacifico, Midden Atoll, nelle zone di mare invase dell’Isola di plastica QUI LA NOTIZIA COMPLETA

 

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