Roma, giovane omosessuale aggredito al Colosseo: assolti i tre imputati

Erano accusati di avere insultato e aggredito con calci e pugni un giovane omosessuale nei pressi del Colosseo. I responsabili, tutti di nazionalità romena, sono stati assolti dal tribunale di Roma per non aver commesso il fatto.

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Giovane omosessuale aggredito al Colosseo, assolti i tre imputati
 

 

Erano accusati di avere insultato e aggredito con calci e pugni un giovane omosessuale nei pressi del Colosseo. E oggi Adrian Raileanu e i fratelli Gabriel Florin e Alin Dudau, tutti di nazionalità romena, sono stati assolti dal tribunale di Roma per non aver commesso il fatto.

Era la sera del 25 maggio 2010 e la vittima, Simone T., aveva trascorso la serata in compagnia di amici in un locale di via San Giovanni Laterano. Dopo aver lasciato la ‘gay street’, poco distante dal Colosseo, in via del Fagutale era stato preso di mira da un gruppetto di ragazzi. Prima gli insulti, poi il pestaggio, che provocò al giovane lesioni talmente gravi da fargli rischiare di perdere un occhio.

Nei mesi scorsi la procura aveva richiesto una condanna a due anni e tre mesi per i tre imputati, con l´accusa di rapina e lesioni gravi. Oggi la decisione della II sezione penale del tribunale di Roma che ha provocato lo sdegno della comunità gay. “Restiamo sconcertati – ha detto Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center – Questa assoluzione diventa un precedente negativo. Dopo gli sforzi delle forze dell´ordine per trovare gli aggressori, questi restano impuniti. È un segnale negativo per tutta la comunità lesbica, gay e trans che di fronte a questa sentenza resta sempre più indifesa“. 

 

 

 

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