“Respingere l’accordo truffa per il rinnovo del CCNL dei metalmeccanici!”

Non sono in gioco solo le condizioni salariali e normative, ma la difesa del CCNL stesso per tutti i lavoratori: la posta in gioco è la fine del CCNL di categoria a favore dei contratti aziendali e corporativi, che vuol dire rompere l’unità di classe.

 

Abbiamo battuto la riforma costituzionale di Renzi & C., per gli stessi motivi adesso respingiamo al mittente anche l’accordo truffa per il rinnovo del CCNL dei metalmeccanici!

 Non sono in gioco solo le condizioni salariali e normative, ma la difesa del CCNL stesso per tutti i lavoratori: la posta in gioco è la fine del CCNL di categoria a favore dei contratti aziendali e corporativi, che vuol dire rompere l’unità di classe.

Il CCNL dei metalmeccanici è quello che storicamente dà il la a tutti quanti: riguarda tutti i lavoratori perché riguarda i rapporti di forza tra i lavoratori e le masse popolari da una parte e i padroni e le loro autorità dall’altra.

 Rivoltare  contro i padroni e i loro portaborse la manovra messa in atto con l’accordo truffa sul rinnovo del CCNL dei metalmeccanici!
 
Votare NO al referendum del 19,20 e 21 dicembre, ma la battaglia continua anche dopo. Non affidarsi ai rituali della “democrazia rappresentativa”, prestando il fianco ai maneggi della destra sindacale: all’ultimo Congresso della CGIL hanno votato anche i morti!

Organizzarsi in ogni azienda autonomamente dai sindacati e indipendentemente dalle sigle sindacali e coordinarsi su scala via via più ampia!

Intervenire anche fuori dalle aziende a mobilitare il resto delle masse popolari per attuare direttamente e da subito le parti progressiste delle Costituzione del 1948 fino a costituire un governo d’emergenza popolare che le traduca in misure pratiche in tutto il paese!

Di seguito le prese di posizione di organismi (interni ed esterni alla FIOM: Comitato Operaio FCA, Comitato degli iscritti della FIOM del Muggiano, Direttivo provinciale della FIOM di Triste, delegat@ FIOM per il NO, Federazione Toscana del P.CARC) che indicano una direzione giusta e la spinta a coordinare le categorie di lavoratori che, come i metalmeccanici, sono in mobilitazione contro i contratti capestro [leggi sul sito]

 

Partito dei Comitati di Appoggio alla Resistenza – per il Comunismo (CARC)
Via Tanaro, 7 – 20128 Milano – Tel/Fax 02.26306454
e-mail:  carc@riseup.net – sito: www.carc.it

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