Il Partito Comunista della Fed. Russa contro la vaccinazione obbligatoria e di massa

In un testo critico nei confronti delle autorità, il segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Russia, Sergei Obukhov, si esprime sulla gestione dell’epidemia da parte dei governatori in Russia e in particolare a Mosca, che dal 18 giugno hanno cambiato radicalmente la loro politica applicando misure segregazioniste e autoritarie per obbligare i lavoratori russi a vaccinarsi e a utilizzare il codice QR.

I russi sono al 70% contrari al vaccino, e indossare una mascherina è stato applicato solo eccezionalmente. Nessuna reclusione o coprifuoco. Ma in effetti, dopo il viaggio di Putin a Ginevra, le cose sono improvvisamente cambiate nelle regioni di Mosca, San Pietroburgo, Krasnodar e forse qualche altra, dove il test è richiesto per entrare e la vaccinazione è fortemente incoraggiata… E il presidente Putin non ha sconfessato questi governatori regionali… Perché? Sergei Obukhov; Membro della Presidenza, Segretario del Comitato Centrale del Partito Comunista di Russia, Ph.

“Sono stato malato gravemente di Covid. Quasi due mesi in letti d’ospedale. Poi c’è voluto molto tempo per recuperare. In generale, sono uno di quei venti o trenta milioni di russi che hanno sofferto di questa infezione di ‘Wuhan,’ ‘inglese,’ ‘indiana,’ e ora dicono di ‘Mosca’”.

Prima di tutto, non accetto categoricamente l’incitamento all’ostilità tra (come vengono chiamati) “anti-vaccini” e “covidisti”, sostenitori e oppositori della vaccinazione. E mi addolora vedere come le autorità sostengono chiaramente questa ostilità! Ognuno ha la sua verità. E gli argomenti degli uni e degli altri devono essere ascoltati. E ognuno deve decidere autonomamente, volontariamente e consapevolmente se vuole  essere vaccinato. È anche legale rifiutare la vaccinazione. Questo è importante! Il diritto di offrirsi volontariamente a un intervento medico è scritto con il sangue vittorioso dei nostri nonni e il codice di Norimberga”. E sembra anche scandaloso quando c’è una brutale sostituzione di significati. E i cittadini che difendono il loro diritto legale di non accettare interventi medici sono etichettati come estremisti e subumani, perseguitati, molestati e minacciati. La posizione di principio del Partito Comunista della Federazione Russa è stata stabilita al recente XVIII Congresso: la natura volontaria della vaccinazione e l’inammissibilità della discriminazione fra vaccinati e non vaccinati.

In generale, l’attribuzione di etichette offensive mi ricorda i sempre memorabili “anni 90”, quando patrioti e statisti che si opponevano alla svendita del paese e al tradimento degli interessi nazionali venivano etichettati come “rossobruni” e “fascisti comunisti”.

Secondo. Ciò che sta accadendo nella “capitale del capitalista esemplare” ci porta a dire ad alta voce: “Sobyanin – Stop! La dittatura della salute è incostituzionale!”.

Senza un vaccino, non avrai un codice QR; senza un codice QR, non potrai camminare, comprare o vendere. È possibile che le terribili profezie di Giovanni il Teologo dell'”Apocalisse” il signor Sergei Semenovich Sobyanin abbia deciso di applicarle?

Il “Certificato del vaccinato” con un codice QR non è previsto da nessun atto giuridico in vigore! E qui la questione non riguarda l’andare alla mensa, ma il diritto di salire sull’autobus e poi comprare il pane in un negozio. E lo stesso codice QR su uno smartphone è già un qualificatore di proprietà, una discriminazione contro gli strati più poveri che non hanno la possibilità di acquistare un gadget costoso. Perché, contrariamente alla legge, i certificati ufficiali cartacei che attestano l’assenza della malattia non sono accettati? O forse è solo corruzione comune?

Terzo. Se la legge e il presidente dichiarano che la vaccinazione è volontaria, e le autorità locali “preparano” dei decreti in cui sarebbe obbligatoria, allora questa è una chiara violazione della fiducia nelle autorità superiori in quanto tali. È meschino dare la colpa della vaccinazione a zia Klava dell’ufficio del personale o a Ivan Stepanych, l’imprenditore individuale. Se lo Stato decide la vaccinazione obbligatoria (per tutti o per alcune categorie), allora questa decisione, per analogia con la decisione sulla “riforma” delle pensioni, deve essere formalizzata legalmente dal presidente e dal parlamento a livello federale. E il partito al potere deve assumersene apertamente la responsabilità!

Sottolineo ancora una volta. La vaccinazione obbligatoria può essere introdotta solo dal parlamento federale!

Quarto. Lo Stato deve assumersi la responsabilità reale delle conseguenze della vaccinazione obbligatoria. Non per mille rubli e una pensione d’invalidità per un’eventuale vaccinazione non riuscita, né per diverse migliaia di rubli, ma per la morte dei vaccinati! Perché una legge necessaria non viene presa in considerazione dalla Duma di Stato?

Quinto. La questione della vaccinazione, iniziata come una questione medica, è diventata rapidamente chiaramente politica. Il passaggio dalla “democrazia della salute” alla “dittatura della salute” e al campo di concentramento digitale è stato rapido. E in queste condizioni, qualsiasi decisione medica e antiepidemica delle autorità si basa sul livello di fiducia in loro.

Ma il potere stesso ha distrutto questa fiducia. Di quale fiducia nelle autorità possiamo parlare se, durante il picco delle infezioni, le autorità approvano eventi prestigiosi in un formato “extra regole”, per esempio, il Forum economico internazionale di San Pietroburgo, il Campionato europeo di calcio, o il centomillesimo campo della Giornata della Gioventù. E in questo contesto, il divieto totale di ogni minima attività politica di strada sembra estremamente parziale. Si scopre che il virus è selettivo e non funziona sugli extra approvati dalle autorità? Inoltre, non intervengono affatto nelle feste VIP scandalose, riprese da video che sono trapelati sui social network.

Sesto. La guerra competitiva delle compagnie farmaceutiche per il mercato dei vaccini deve finire. Come minimo, ci sono attualmente dati contrastanti sia sulla qualità di alcuni vaccini che, in generale, sulla giustificazione medica della vaccinazione al culmine dell’epidemia. In effetti, i funzionari governativi e i loro propagandisti, nel contesto della concorrenza tra aziende farmaceutiche, si riferiscono a tali e tali vaccini come “fuflomicina”. E in questo contesto volete rafforzare la fiducia nelle autorità e nelle vaccinazioni?

Settimo. Gli eventi cominciano a sfuggire di mano.   Per esempio, il rifiuto della maggior parte dei vacanzieri che hanno prenotato alberghi a Krasnodar per agosto per viaggiare (il governatore ha chiesto che tutti mostrano i codici QR), questo è un colpo colossale per il settore del turismo in Russia. E questo è tanto più strano se si considera l’apertura delle frontiere con la Turchia, la ripresa dei voli con le località europee.

Le attuali spiegazioni della situazione da parte delle autorità sembrano sempre meno convincenti. Si scopre che abbiamo già sconfitto il covid nella versione “Wuhan”, ma guadagneremo ogni sei mesi ogni sorta di varianti delta/gamma/omega, spingendo con la forza cento milioni di cittadini? In generale, dobbiamo ancora aspettare le dichiarazioni ufficiali che “non sapevamo che il vaccino avrebbe funzionato così”, e così l’indice di fiducia nelle azioni delle autorità in generale slitterà del 146%. Proprio come nelle elezioni…

Les députés de la faction du Parti communiste à la Douma d’Etat ont envoyé de nombreuses enquêtes au procureur général sur la coercition anticonstitutionnelle des vaccins ! Des milliers de citoyens se sont réunis l’autre jour sur la place Pouchkine à Moscou pour rencontrer des députés communistes en défense du principe de la vaccination volontaire.

I deputati della fazione del Partito Comunista nella Duma di Stato hanno inviato numerose inchieste al Procuratore Generale sulla coercizione incostituzionale dei vaccini! Migliaia di cittadini si sono riuniti l’altro giorno in piazza Pushkin a Mosca per incontrare i deputati comunisti in difesa del principio della vaccinazione volontaria.

Secondo l’ultimo sondaggio ICUPR, solo il 10% dei russi è spaventato e infastidito dalla possibilità di contrarre il Covid (in maggio era il 7%). Mentre l’aumento dei prezzi sta infastidendo il 40% dei cittadini. Questo è ciò che eclissa oggi tutte le paure dei covidi, sia reali che forzate.

Due terzi dei cittadini sono contro la vaccinazione obbligatoria. E il Partito Comunista della Federazione Russa difenderà risolutamente la posizione della maggioranza, e il ripristino del sistema sovietico dell’accademico Semashko – un sistema sanitario universale gratuito e di alta qualità.

sito “Echo de Moscou” 2021-06-30

(Alba Granada North Africa)

 

Il Partito Comunista della Federazione Russa contro la vaccinazione obbligatoria e di massa – Emergenza Covid – L’Antidiplomatico (lantidiplomatico.it)

 

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