Lo Stato terrorista di Israele elimina l’ultimo presidio di cura per i Palestinesi

Giuseppe Salamone – 22/12/2024

https://giuseppesalamone.substack.com/p/lo-stato-terrorista-di-israele-elimina

 

Lo Stato terrorista di Israele, con la sua continua e brutale campagna militare, ha intensificato gli attacchi sull’unico ospedale funzionante nella Gaza settentrionale, il Kamal Adwan. Questa struttura sanitaria, che rappresentava l’ultima speranza per migliaia di civili malati e feriti, è ora ridotta a un campo di battaglia. L’ordine di evacuazione imposto dall’esercito israeliano, unito agli incessanti bombardamenti e agli attacchi mirati, evidenzia una volontà sistematica di smantellare il sistema sanitario palestinese e intensificare l’oppressione contro il popolo di Gaza.

La distruzione mirata del Kamal Adwan Hospital

L’ospedale Kamal Adwan è sotto assedio. Secondo il direttore della struttura, il dott. Hussam Abu Safiya, l’attacco è senza precedenti:

  • Le unità più vulnerabili sono prese di mira direttamente. Cecchini israeliani e carri armati sparano verso le unità di terapia intensiva, il reparto neonatale e la sezione maternità, ferendo pazienti, neonati e medici.
  • Danni strutturali massicci. Le mura dell’ospedale sono state perforate dai bombardamenti, e frammenti di esplosioni si sono diffusi in tutto l’edificio, causando danni irreparabili alle apparecchiature e rendendo molte aree inutilizzabili.
  • Comunicazioni interrotte. La perdita di contatto con parte del personale medico solleva gravi preoccupazioni per la sorte di molti operatori e pazienti intrappolati nelle sezioni colpite.

Il Ministero della Salute ha denunciato questi attacchi come crimini di guerra deliberati, sottolineando come Israele stia trasformando i presidi medici in obiettivi militari. “Il mondo deve intervenire per fermare questa barbarie,” ha dichiarato il Ministero in un appello disperato alla comunità internazionale.

Il costo umano di una evacuazione impossibile

L’ordine di evacuazione imposto dall’esercito israeliano è considerato una condanna a morte. Secondo il dott. Marwan Al-Hams, direttore degli ospedali da campo a Gaza:

“Molti pazienti non possono essere spostati senza che la loro vita venga messa in pericolo. L’evacuazione dei reparti di terapia intensiva e delle sale operatorie sarebbe un atto di pura crudeltà.”

L’ospedale è attualmente un rifugio per oltre 66 civili e 150 operatori sanitari, che rischiano di morire sotto i bombardamenti.

Nonostante le richieste di protezione per pazienti e medici, gli attacchi continuano. Dr. Abu Safiya ha confermato che cecchini israeliani prendono di mira chiunque tenti di spostarsi all’interno dell’ospedale, bloccando ogni tentativo di soccorso o evacuazione.

Un attacco al sistema sanitario palestinese

L’assalto al Kamal Adwan Hospital non è un caso isolato, ma parte di una strategia più ampia. Secondo fonti locali:

  • Attacchi coordinati hanno colpito anche generatori di energia, pannelli solari e infrastrutture essenziali dell’ospedale. La terapia intensiva è ormai fuori servizio, e i laboratori sono stati distrutti.
  • I robot esplosivi utilizzati dall’esercito israeliano hanno devastato le aree circostanti l’ospedale, bloccando l’accesso delle ambulanze e impedendo ai civili di raggiungere il centro sanitario.
  • Le scuole e i rifugi per sfollati non sono risparmiati. L’ordine di evacuazione è stato seguito da attacchi mirati contro edifici come la scuola Musa bin Nusayr, dove famiglie sfollate avevano cercato rifugio.

Questi atti dimostrano una chiara intenzione: distruggere il sistema sanitario di Gaza e negare ai palestinesi il diritto a cure mediche.

La morte di giornalisti e civili: un bilancio tragico

Nel frattempo, l’esercito israeliano continua a colpire indiscriminatamente case e quartieri civili:

  • La casa del giornalista Hazem Abu Arqoub è stata bombardata, uccidendo lui e sua moglie. Con la sua morte, il numero di giornalisti uccisi dall’inizio della guerra sale a 197, secondo l’Ufficio Media del Governo di Gaza.
  • Decine di famiglie sono state sterminate nei bombardamenti delle case Abu Samra e Matar, così come in altri attacchi su Khan Younis e il campo profughi di Nuseirat.

Conclusioni: la sopravvivenza è resistenza

L’attacco al Kamal Adwan Hospital rappresenta un capitolo oscuro in una guerra brutale contro il popolo palestinese. Con l’eliminazione dell’ultimo baluardo sanitario nel nord di Gaza, Israele sta portando avanti una politica di sterminio e oppressione, che colpisce indiscriminatamente malati, medici, civili e giornalisti.

ISRAELE È UNO STATO TERRORISTA

CHI CONTINUA A TACERE LO È ALTRETTANTO

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